Scrutatio

Domenica, 28 aprile 2024 - San Luigi Maria Grignion da Montfort ( Letture di oggi)

Ecclesiasticus 44


font
VULGATABIBBIA CEI 2008
1 Laudemus viros gloriosos,
et parentes nostros in generatione sua.
1 Facciamo ora l’elogio di uomini illustri,
dei padri nostri nelle loro generazioni.
2 Multam gloriam fecit Dominus :
magnificentia sua a sæculo.
2 Il Signore li ha resi molto gloriosi:
la sua grandezza è da sempre.
3 Dominantes in potestatibus suis,
homines magni virtute et prudentia sua præditi,
nuntiantes in prophetis dignitatem prophetarum :
3 Signori nei loro regni,
uomini rinomati per la loro potenza,
consiglieri per la loro intelligenza
e annunciatori nelle profezie.
4 et imperantes in præsenti populo,
et virtute prudentiæ populis sanctissima verba :
4 Capi del popolo con le loro decisioni
e con l’intelligenza della sapienza popolare;
saggi discorsi erano nel loro insegnamento.
5 in peritia sua requirentes modos musicos,
et narrantes carmina Scripturarum :
5 Inventori di melodie musicali
e compositori di canti poetici.
6 homines divites in virtute,
pulchritudinis studium habentes,
pacificantes in domibus suis.
6 Uomini ricchi, dotati di forza,
che vivevano in pace nelle loro dimore.
7 Omnes isti in generationibus gentis suæ gloriam adepti sunt,
et in diebus suis habentur in laudibus.
7 Tutti costoro furono onorati dai loro contemporanei,
furono un vanto ai loro tempi.
8 Qui de illis nati sunt reliquerunt nomen
narrandi laudes eorum.
8 Di loro, alcuni lasciarono un nome,
perché se ne celebrasse la lode.
9 Et sunt quorum non est memoria :
perierunt quasi qui non fuerint :
et nati sunt quasi non nati,
et filii ipsorum cum ipsis.
9 Di altri non sussiste memoria,
svanirono come se non fossero esistiti,
furono come se non fossero mai stati,
e così pure i loro figli dopo di loro.
10 Sed illi viri misericordiæ sunt,
quorum pietates non defuerunt.
10 Questi invece furono uomini di fede,
e le loro opere giuste non sono dimenticate.
11 Cum semine eorum permanent bona :
11 Nella loro discendenza dimora
una preziosa eredità: i loro posteri.
12 hæreditas sancta nepotes eorum,
et in testamentis stetit semen eorum :
12 La loro discendenza resta fedele alle alleanze
e grazie a loro anche i loro figli.
13 et filii eorum propter illos usque in æternum manent :
semen eorum et gloria eorum non derelinquetur.
13 Per sempre rimarrà la loro discendenza
e la loro gloria non sarà offuscata.
14 Corpora ipsorum in pace sepulta sunt,
et nomen eorum vivit in generationem et generationem.
14 I loro corpi furono sepolti in pace,
ma il loro nome vive per sempre.
15 Sapientiam ipsorum narrent populi,
et laudem eorum nuntiet ecclesia.
15 I popoli parlano della loro sapienza,
l’assemblea ne proclama la lode.
16 Enoch placuit Deo, et translatus est in paradisum,
ut det gentibus p?nitentiam.
16 Enoc piacque al Signore e fu rapito,
esempio di conversione per tutte le generazioni.
17 Noë inventus est perfectus, justus,
et in tempore iracundiæ factus est reconciliatio.
17 Noè fu trovato perfetto e giusto,
al tempo dell’ira fu segno di riconciliazione;
per mezzo suo un resto sopravvisse sulla terra,
quando ci fu il diluvio.
18 Ideo dimissum est reliquum terræ,
cum factum est diluvium.
18 Alleanze eterne furono stabilite con lui,
perché con il diluvio non fosse distrutto ogni vivente.
19 Testamenta sæculi posita sunt apud illum,
ne deleri possit diluvio omnis caro.
19 Abramo fu grande padre di una moltitudine di nazioni,
nessuno fu trovato simile a lui nella gloria.
20 Abraham magnus pater multitudinis gentium,
et non est inventus similis illi in gloria :
qui conservavit legem Excelsi,
et fuit in testamento cum illo.
20 Egli custodì la legge dell’Altissimo,
con lui entrò in alleanza.
Stabilì l’alleanza nella propria carne
e nella prova fu trovato degno di fede.
21 In carne ejus stare fecit testamentum,
et in tentatione inventus est fidelis.
21 Per questo Dio gli promise con giuramento
di benedire le nazioni nella sua discendenza,
di moltiplicarlo come la polvere della terra,
di innalzare la sua discendenza come gli astri
e di dar loro un’eredità
da mare a mare
e dal fiume fino all’estremità della terra.
22 Ideo jurejurando dedit illi gloriam in gente sua,
crescere illum quasi terræ cumulum,
22 Anche a Isacco fu fatta la stessa promessa
grazie ad Abramo, suo padre.
23 et ut stellas exaltare semen ejus,
et hæreditare illos a mari usque ad mare,
et a flumine usque ad terminos terræ.
23 La benedizione di tutti gli uomini e la sua alleanza
Dio fece posare sul capo di Giacobbe;
lo confermò nelle sue benedizioni,
gli diede il paese in eredità:
lo divise in varie parti,
assegnandole alle dodici tribù.
Da lui fece sorgere un uomo mite,
che incontrò favore agli occhi di tutti,
24 Et in Isaac eodem modo fecit,
propter Abraham patrem ejus.
25 Benedictionem omnium gentium dedit illi Dominus,
et testamentum confirmavit super caput Jacob.
26 Agnovit eum in benedictionibus suis,
et dedit illi hæreditatem,
et divisit illi partem in tribubus duodecim.
27 Et conservavit illi homines misericordiæ,
invenientes gratiam in oculis omnis carnis.