Scrutatio

Martedi, 7 maggio 2024 - Santa Flavia ( Letture di oggi)

Giudici 21


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BIBBIA MARTINILA SACRA BIBBIA
1 Giurarono eziandio i figliuoli d'Israele in Maspha, e dissero: Nissuno di noi darà veruna delle nostre figliuole per moglie a' figliuoli di Beniamin.1 Gli Israeliti avevano giurato in Mizpa che nessuno di loro avrebbe mai dato in sposa una sua figlia a un Beniaminita.
2 E andaron tutti alla casa di Dio in Silo, e assisi al cospetto di lui fino alla sera, alzarono le loro voci, e principiarono a dar grandi urla, e a piagnere dicendo.2 Perciò il popolo andò a Betel e stette là fino a sera, alla presenza di Dio, alzando grida di dolore e piangendo senza freno.
3 Perchè mai, o Signore Dio d'Israele, è avvenuto male sì grande al tuo popolo, che oggi una delle nostre tribù ci sia stata tolta?3 "Perché, o Signore, Dio di Israele, è accaduto ciò in Israele, che una sua tribù oggi sia scomparsa?".
4 E il giorno seguente, alzatisi alla punta del dì, eressero un altare, e ivi offersero olocausti, e vittime pacifiche, e dissero:4 Il giorno dopo il popolo, alzatosi presto, costruì sul posto un altare, offrì olocausti e sacrifici di comunione.
5 Chi di tutte le tribù d'Israele non è tenuto coll’esercito del Signore? Perocché con gran giuramento si erano obbligati, essendo in Maspha, a uccidere quelli che avesser mancato.5 Poi gli Israeliti si domandarono: "Chi è fra tutte le tribù d'Israele, che non è venuto a questa assemblea davanti al Signore? Infatti si giurò solennemente di mettere a morte chiunque non fosse venuto davanti al Signore a Mizpa".
6 E pentiti i figliuoli d'Israele di quelli che avean fatto a Beniamin loro fratello, cominciarono a dire: Una tribù è stata tolta da Israele.6 Gli Israeliti erano presi da pietà per Beniamino, loro fratello, al pensiero che quel giorno una tribù fosse stata rescissa da Israele.
7 Donde ponderann’ eglino delle mogli? Imperocché tutti d'accordo abbiam giurato di non dare ad essi le nostre figliuole.7 "Come ci comporteremo -- pensavano -- con quei superstiti, riguardo alle donne, poiché abbiamo giurato sul Signore di non dare a loro spose fra le nostre figlie?
8 Per questo dissero: Chi sono quelli di tutte le tribù d'Israele, che non son venuti dinanzi al Signore in Maspha? E si trovò che gli abitanti di Jabes Galaad non erano stati in quell'esercito.8 C'è qualcuno -- andavano dicendo -- fra le varie tribù d'Israele che non sia venuto a Mizpa davanti al Signore?". Si trovò che non era venuto nessuno, né al campo né a quell'assemblea, da Iabes di Gàlaad.
9 E anche in quel tempo che gl’Israeliti erano a Silo, non vi si trovò alcun di loro.9 Si contarono tutti, ma non si trovò nessuno degli abitanti di Iabes del Gàlaad.
10 Mandarono adunque dieci mila uomini i più valorosi, e ordinarono loro: Andate, e uccidete gli abitanti di Jabes Galaad, e sì le mogli e sì i loro bambini.10 L'assemblea mandò in quella località dodicimila uomini dell'esercito con quest'ordine: "Andate e uccidete gli abitanti di Iabes del Gàlaad, comprese le donne e i bambini.
11 E abbiate attenzione a questo: che uccidendo tutti i maschi e le donne maritate, salverete le vergini.11 Farete così: ucciderete ogni maschio e ogni donna che abbia avuto relazione con un uomo, ma risparmierete le vergini". Così fu fatto.
12 E si contarono in Jabes Galaad quattrocento vergini, che non avean conosciuto uomo, e quelli le condussero al campo in Silo nella terra di Chanaan.12 Trovarono fra la gente di Iabes di Gàlaad quattrocento ragazze vergini, che non avevano avuto relazioni carnali con uomini. Le condussero al campo di Silo che si trova nella terra di Canaan.
13 E spedirono ambasciadori a’ figliuoli di Beniamin, ch'erano sul masso di Remmon, e dieder loro commissione di dare a quelli la pace.13 Poi tutta l'assemblea decise di inviare messaggeri ai Beniaminiti che si trovavano alla rupe di Rimmon, per fare la pace.
14 E i figliuoli di Beniamin allora andarono, e furon date loro per mogli le fanciulle di Jabes Galaad; ma non ne trovarono altre da poter dar loro allo stesso modo.14 I Beniaminiti allora tornarono alla loro terra e furono loro date come spose le donne di Iabes di Gàlaad, cui era stata risparmiata la vita, ma il loro numero risultò insufficiente.
15 E tutto Israele ebbe dolore, e fece penitenza per la strage di una tribù d'Israele.15 Il popolo provava compassione per Beniamino, al pensiero che il Signore aveva aperto una breccia fra le tribù d'Israele.
16 E i seniori dissero: Che farem noi per gli altri che non hanno avute le mogli? Tutte le femmine di Beniamin sono state uccise:16 Gli anziani dell'assemblea dicevano: "Come facciamo coi rimanenti superstiti, riguardo alle donne? Non ce n'è più una nella tribù di Beniamino!".
17 E con gran cura e sollecitudine dobbiam provvedere, che non perisca una tribù d'Israele.17 E soggiungevano: "Ci deve essere una discendenza per i superstiti di Beniamino: non scomparirà una tribù di Israele;
18 Perocché non possiamo dar loro le nostre figliuole, legati come siamo dal giuramento, e dalla imprecazione pronunziata da noi dicendo: Maledetto chi darà una sua figliuola in moglie al Beniamita.18 d'altra parte noi non possiamo dare loro in spose le nostre figlie". Infatti gli Israeliti avevano giurato dicendo: "Maledetto chi darà una donna a Beniamino!".
19 E preser questo partito, e dissero: Ecco viene la solennità anniversaria del Signore in Silo, la quale è posta a settentrione della città di Bethel, e all’oriente della strada, che mena da Bethel a Sichem, e a mezzodì della città di Lebona.19 Allora venne loro in mente che ricorreva la festa annuale del Signore a Silo (la città è situata a nord di Betel, a oriente della strada che da Betel porta a Sichem, e a sud di Lebona).
20 Dissero adunque a' figliuoli di Beniamin: Andate a nascondervi nelle vigne.20 Allora ordinarono ai Beniaminiti: "Andate a mettervi all'agguato per le vigne;
21 E quando vedrete le fanciulle di Silo, che usciranno fuora per ballare secondo il costume, voi a un tratto saltate fuora delle vigne, e prendetene una per uno in moglie, e andatevene nella terra di Beniamin.21 quando vedrete le ragazze di Silo che escono dalla città per danzare in coro, venite fuori dalle vigne e rapitevi le ragazze di Silo, in modo che ne tocchi una per uno. Poi raggiungerete la terra di Beniamino.
22 E quando verranno i padri loro, e i fratelli a lamentarsi di voi, e menar rumore, noi direm loro: Abbiate compassione di essi; perocché non le hanno rapite per diritto di guerra, nè come vincitori: ma avendole domandate le avete ad essi negate, ed è vostra la colpa.22 Se i padri o i fratelli delle ragazze verranno a chiedere giustizia presso di noi, li pregheremo di essere indulgenti con voi per amore nostro, perché non ci è riuscito di prendere con la guerra una donna per ciascuno di voi. "Infatti, diremo loro, non siete stati voi a darle loro in moglie; solo in questo caso sareste stati colpevoli".
23 E i figliuoli di Beniamin fecero come era stato lor comandato: e secondo il loro numero rapirono delle fanciulle che ballavano una per ciascheduno: e se n'andarono al loro paese, e riedificaron le città, e le abitarono.23 I Beniaminiti fecero così e fra le ragazze rapite mentre danzavano se ne presero tante quanti erano loro. Poi se ne tornarono alla loro terra dove ricostruirono le città e vi abitarono.
24 Parimente i figliuoli d'Israele se ne tornarono tribù per tribù, famiglia per famiglia alle loro tende. In quel tempo non eravi re in Israele, ma ognuno faceva quello che pareagli ben fatto.24 Allora anche gli Israeliti se ne andarono di là, ciascuno alla sua tribù, alla sua famiglia, alla sua terra.
25 A quel tempo non c'era re in Israele e ciascuno faceva quel che più gli piaceva.