Scrutatio

Martedi, 7 maggio 2024 - Santa Flavia ( Letture di oggi)

Lettera ai Romani 10


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BIBBIA MARTINILA SACRA BIBBIA
1 Fratelli, il desiderio del mio cuore, e l'orazione, che io fo a Dio, è per la loro salvezza.1 Fratelli, il desiderio del mio cuore e la preghiera a Dio per essi tendono alla loro salvezza.
2 Imperocché io fo loro fede, che hanno zelo di Dio, ma non secondo la scienza.2 Do infatti loro atto che hanno zelo per Dio, ma non secondo una retta conoscenza.
3 Imperocché non conoscendo la giustizia di Dio, e cercando di stabilire la propria, non si sono soggettati alla giustizia di Dio.3 Non volendo infatti riconoscere la giustizia di Dio e cercando di far sussistere la propria, non si sono sottomessi alla giustizia di Dio.
4 Imperocché il termine della legge è Cristo per dar la giustizia a tutti coloro, che credono.4 Infatti il culmine della legge è Cristo, per portare la giustificazione a ognuno che crede.
5 Imperocché Mosé scrìsse, che l'uomo, il quale avrà adempiuta la giustizia, che vien dalla legge, per essa viverà.5 Mosè infatti scrive riguardo alla giustizia quale proviene dalla legge: L'uomo che la metterà in pratica vivrà in essa.
6 Ma la giustizia, che vien dalla fede, dice cosi: Non istare a dire in cuor tuo: chi salirà in cielo? Viene a dire per farne scendere il Cristo:6 La giustizia invece che viene dalla fede dice così: Non dire in cuor tuo: Chi salirà al cielo? nel senso di farne scendere Cristo.
7 O chi scenderà nell'abisso? Viene a dire per risuscitare il Cristo da morte.7 Oppure: Chi scenderà nell'abisso? nel senso di far risalire Cristo dai morti.
8 Ma che dice la scrittura? Tu hai presso di te la parola nella tua bocca, e nel cuor tuo: questa è la parola della fede, che noi predichiamo.8 Ma che dice? La parola è vicino a te, nella tua bocca e nel tuo cuore. E questa è la parola della fede che noi proclamiamo:
9 Perché se con la tua bocca confesserai il Signore Gesù, e crederai in cuor tuo, che Dio lo ha risuscitato da morte, e sarai salvo.9 se tu professerai con la tua bocca Gesù come Signore, e crederai nel tuo cuore che Dio lo ha risuscitato da morte, sarai salvato.
10 Imperocché col cuore si crede a giustizia: e con la bocca si fa confessione a salute.10 Col cuore infatti si crede per ottenere la giustificazione, con la bocca si fa la professione per ottenere la salvezza.
11 Imperocché dice la scrittura: Chiunque in lui crede, non sarà confuso.11 Dice infatti la Scrittura: Chiunque crederà in lui non rimarrà confuso.
12 Imperocché non vi ha distinzione di Giudeo, o di Greco: Conciossiachè lo stesso è il Signore di tutti, ricco per tutti coloro, che lo invocano.12 Infatti non c'è distinzione tra Giudei e Greci: poiché lo stesso è il Signore di tutti e spande le sue ricchezze su tutti coloro che lo invocano,
13 Conciossiachè chiunque invocherà il nome del Signore, sarà salvo.13 e chiunque avrà invocato il nome del Signore sarà salvato.
14 Ma come invocheranno uno, in cui non hanno creduto? E come crederanno in uno, di cui non hanno sentito parlare? Come poi ne sentiranno parlare senza chi predichi?14 Ma come avrebbero potuto invocare uno nel quale non credettero? Come avrebbero potuto credere in uno che non udirono? Come potrebbero aver udito senza uno che annuncia?
15 Come poi predicheranno, se non sono mandati? Come sta scritto: Quanto sono belli i piedi di coloro, che evangelizzano novella della pace, che evangelizzano novella di felicità!15 Come avrebbero potuto annunciare se non fossero stati inviati? Come sta scritto: Quanto belli sono i piedi di coloro che portano il buon annuncio del bene! Ma non tutti obbedirono al buon annuncio.
16 Ma non tutti ubbidiscono all'Evangelio. Mentre Isaia dice: Signore, chi ha creduto quello, che ha sentito da noi?16 Isaia infatti dice: Signore, chi mai credette alla nostra predicazione?
17 La fede adunque dall'udito, l'udito poi per la parola di Cristo.17 Ora la fede dipende dalla predicazione, la predicazione si realizza per mezzo della parola di Cristo.
18 Ma, dico io: forse che non hanno sentito? Anzi per tutta la terra si è sparso il suono di essi, e le loro parole fino alle estremità della terra.18 Ma io dico: non hanno forse udito? Tutt'altro: La loro voce ha risuonato su tutta la terra, le loro parole sono giunte fino ai confini della terra abitata.
19 Ma, dico io: forse Israele non ne seppe nulla? Mosè è il primo a dire: Vi metterò a picca con una nazione che non è nazione: con una nazione stolta vi muoverò a sdegno.19 Però domando: Israele non ha forse compreso? Mosè per primo dice: Io provocherò la vostra gelosia nei riguardi di una non-nazione, ecciterò il vostro dispetto nei riguardi di una nazione insensata.
20 Isaia poi più francamente dice: Mi hanno trovato coloro, che non mi cercavano: mi sono fatto pubblicamente vedere a coloro, che non domandavano di me.20 Isaia, poi, osa aggiungere: Sono stato trovato da quelli che non mi cercavano, sono divenuto manifesto a quelli che non mi interrogavano.
21 Ad Israele poi dice: Tutto il dì stesi le mani mie al popolo incredulo, e contraddittore.21 Invece riguardo a Israele dice: Per tutto il giorno stesi le mie mani a un popolo che disubbidiva e si ribellava.