Scrutatio

Domenica, 5 maggio 2024 - Beato Nunzio Sulprizio ( Letture di oggi)

Atti degli Apostoli 11


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BIBBIA MARTINIBIBBIA TINTORI
1 Udirono gli Apostoli, e i fratelli, che erano nella Giudea come anche i gentili ricevuto avevano la parola di Dio.1 Or gli Apostoli e i fratelli che erano in Giudea sentirono come anche i Gentili avevano ricevuto la parola di Dio.
2 E allorché Pietro fu tornato a Gerusalemme, contendevano con lui quelli, che erano della circoncisione,2 E, appena tornato Pietro a Gerusalemme, i circoncisi lo rimproverarono,
3 Dicendo: perdio sei tu entrato in casa di uomini non circoncisi, e hai mangiato con essi?3 dicendo: Perchè sei entrato dagli incirconcisi ed hai mangiato con essi?
4 Ma Pietro cominciò a esporre le cose per ordine, dicendo:4 Ma Pietro prese a raccontare loro per ordine le cose, dicendo:
5 Io era nella Città di Joppe, e orava, e ridi in un'estasi questa visione: scendeva un certo arnese come un gran lenzuolo, il quale pei quattro angoli veniva calato dal cielo, e arrivò sino a me.5 Io stavo in preghiera a Ioppe ed ebbi in estasi una visione: scendeva un non so che di simile a un gran lenzuolo, calato per le quattro cocche dal cielo, e giunse fino a me.
6 Io lo considerava guardandolo fissamente, e osservai e quadrupedi della terra, e fiere, e rettili, e uccelli dell'aria.6 Io lo consideravo guardandolo attentamente, e ci vidi dentro quadrupedi della terra, o fiere e rettili e uccelli dell'aria;
7 E udii una voce, che a me diceva: via su, Pietro, uccidi, e mangia.7 e udii una voce dirmi: Su, Pietro, uccidi e mangia.
8 Io risposi: no certo, o Signore: perché non è entrata mai nella mia bocca cosa comune, o immonda.8 Io risposi: No certo, Signore; perchè niente di profano e d'immondo è mai entrato nella mia bocca.
9 Mi replicò la voce per la seconda volta dal cielo: non voler tu chiamare immondo quello, che Dio ha purificato.9 Ma la voce replicò di nuovo dal cielo: Non dir profano quel che Dio ha purificato.
10 E questo accadde per tre volte: e di poi fu ritirata ogni cosa in cielo.10 E questo accadde per tre volte; poi ogni cosa fu ritirata in cielo.
11 Ed ecco in quel punto tre uomini sopraggiunsero alla casa dove io mi stava, mandati a me da Cesarea.11 Ed ecco in quel punto arrivare alla casa dove io stavo, tre uomini mandati a me da Cesarea.
12 E dissemi lo Spirito, che andassi con loro senza difficoltà. E meco vennero anche questi sei fratelli, ed entrammo in casa di quell'uomo.12 E lo Spirito mi disse d'andare con loro senza esitare. E con me vennero anche questi sei fratelli, ed entrammo in casa di quell'uomo.
13 Ed egli ci raccontò, come avea veduto in casa sua farsegli davanti un Angelo il quale gli disse: manda a loppe a chiamar Simone soprannominato Pietro,13 Egli poi ci raccontò di aver visto in casa sua un Angelo apparirgli e dirgli:
14 Il quale ti annunziera parole, per le quali sarai salvo tu, e tutta la tua casa.14 Manda a Ioppe e fa chiamare Simone soprannominato Pietro, il quale ti dirà delle cose per le quali sarai salvato tu e tutta la tua famiglia.
15 Or avendo io principiato a parlare, discese lo Spirito santo sopra di essi, come sopra di noi a principio.15 Ora, appena aveva cominciato a parlare, discese lo Spirito Santo su loro come da principio era disceso su noi.
16 E ritornommi a memoria la parola del Signore com' ei diceva: Giovanni battezzò coll'acqua, ma voi sarete battezzati nello Spirito santo.16 Allora mi ricordai della parola del Signore: Giovanni battezzò coll'acqua, ma voi sarete battezzati nello Spirito Santo.
17 Se adunque eguai grazia ha dato Dio a loro, che a noi, i quali abbialo, creduto nel Signor Gesù Cristo: e chi era io che potessi oppormi a Dio?17 Se dunque Dio ha concesso loro la medesima grazia che a noi, che abbiamo creduto nel Signore Gesù Cristo, chi era io da potermi opporre a Dio?
18 Udite tali cose, si acchetarono: e glorificavano il Signore, dicendo: Adunque anche alle genti ha conceduta Dio la penitenza, affinchè abbiano vita:18 Udite queste cose tacquero; e glorificarono Dio dicendo: Dunque Dio ha concesso anche alle genti la penitenza, affinchè abbiano la vita.
19 Quelli pertanto, che erano stati dispersi dalla tribulazione succeduta per causa di Stefano, arrivarono sino alla Fenicia, e in Cipro, e ad Antiochia, non predicando la parola, se non a soli Giudei.19 Intanto quelli che erano stati dispersi dalla persecuzione venuta a causa di Stefano, arrivarono fino in Fenicia, a Cipro e in Antiochia, non predicando la parola se non ai soli Giudei.
20 Ed erano tra essi alcuni Cipriotti, e Cirenei, i quali entrali in Antiochia, parlavano anche ai Greci, evangelizzando il Signore Gesù.20 Ci furono alcuni di Cipro e di Cirene che, venuti in Antiochia, parlarono anche ai Greci, annunziando il Signore Gesù.
21 E la mano del Signore era con essi: e gran gente avendo creduto, si convertì al Signore.21 E la mano del Signore era con essi; e gran moltitudine, avendo creduto, si convertì al Signore.
22 E venne questa nuova alle orecchie della Chiesa, che era in Gerusalemme? e mandaron Barnaba fino ad Antiochia.22 Giunse però la notizia agli orecchi della Chiesa di Gerusalemme, e mandarono Barnaba fino ad Antiochia,
23 Il quale arrivato che fu, avendo veduto la grazia di Dio, si rallegrò: ed esortava tutti a perseverare nel Signore con cuore risoluto:23 il quale, giunto che vi fu, avendo veduto la grazia di Dio, se ne rallegrò, ed esortava tutti a perseverare nel Signore con cuore risoluto;
24 Perché egli era uomo dabbene, e pieno di Spirito santo, e di fede. E s'acquistò gran moltitudine di gente al Signore.24 essendo egli uomo dabbene, pieno di Spirito Santo e di fede. E molto popolo fu aggregato al Signore.
25 E Barnaba si parti per Tarso a cercare di Saulo, e trovatolo, lo condusse ad Antiochia.25 Poi Barnaba andò a Tarso a cercarvi Saulo, e quando l'ebbe trovato, lo condusse ad Antiochia.
26 E per un anno intero si trattennero in quella Chiesa, e istruirono una gran moltitudine, talmente che in Antiochia fu dato per la prima volta a' discepoli il nome di Cristiani.26 E per un anno intero si trattennero in quella Chiesa, e istruirono gran moltitudine, talmente che in Antiochia fu dato per la prima volta ai discepoli il nome di Cristiani.
27 Di que' giorni vennero da Gerusalemme ad Antiochia dei profeti:27 Or in quei giorni vennero dei profeti da Gerusalemme ad Antiochia:
28 E alzatosi uno di questi, Agabo di nome, faceva sapere per virtù dello Spirito, come una gran fame doveva essere per tutto il mondo, la quale anche fu sotto Claudio.28 alzatosi uno di essi, chiamato Agabo, faceva sapere, per virtù dello Spirito Santo, come una gran fame doveva essere per tutto il mondo, e questa ci fu sotto Claudio.
29 E tutti i discepoli secondo la possibiltà di ciascheduno determinarono di mandare soccorso ai fratelli abitanti nella Giudea:29 E i discepoli, ciascuno secondo le proprie facoltà, determinarono di mandar soccorso ai fratelli della Giudea;
30 Come pur fecero, mandandolo a' seniori per le mani di Barnaba, e di Saulo.30 e lo fecero mandandolo agli anziani per mano di Barnaba e di Saulo.