Scrutatio

Domenica, 5 maggio 2024 - Beato Nunzio Sulprizio ( Letture di oggi)

Vangelo secondo Giovanni 17


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BIBBIA MARTINIDIODATI
1 Così parlò Gesù e alzati gli occhi al cielo, disse: Padre, è giunto il tempo, glorifica il tuo figliuolo, onde anche il tuo figliuolo glorifichi te:1 QUESTE cose disse Gesù; poi alzò gli occhi al cielo, e disse: Padre, l’ora è venuta; glorifica il tuo Figliuolo, acciocchè altresì il Figliuolo glorifichi te,
2 Siccome hai data a lui potestà sopra tutti gli uomini, affinchè egli dia la vita eterna a tatti quelli, che a lui hai consegnati.2 secondo che tu gli hai data podestà sopra ogni carne, acciocchè egli dia vita eterna a tutti coloro che tu gli hai dati.
3 Or la vita eterna si è, che conoscano te, solo vero Dio, e Gesù Cristo mandato da te.3 Or questa è la vita eterna, che conoscano te, che sei il solo vero Iddio, e Gesù Cristo, che tu hai mandato.
4 Io ti ho glorificato in terra: ho compito l'opera, che mi desti da fare:4 Io ti ho glorificato in terra; io ho adempiuta l’opera che tu mi hai data a fare.
5 E adesso glorifica me, o Padre, presso a te stesso con quella gloria, che ebbi presso di te, prima che il mondo fosse.5 Ora dunque, tu, Padre, glorificami appo te stesso, della gloria che io ho avuta appo te, avanti che il mondo fosse
6 Ho manifestato il tuo nome a quegli uomini, che a me consegnasti del mondo; eran tuoi, e gli hai dati a me: e hanno osservato la tua parola.6 Io ho manifestato il nome tuo agli uomini, i quali tu mi hai dati del mondo; erano tuoi, e tu me li hai dati, ed essi hanno osservata la tua parola.
7 Adesso hanno conosciuto, che tutto quello, che hai dato a me, viene da te:7 Ora hanno conosciuto che tutte le cose che tu mi hai date son da te.
8 Perché le parole, che desti a me, le ho io date a loro: ed essi le hanno ricevute, e hanno veramente conosciuto, che sono uscito da te, e hanno creduto che tu mi hai mandato.8 Perciocchè io ho date loro le parole che tu mi hai date, ed essi le hanno ricevute, ed hanno veramente conosciuto che io son proceduto da te, ed hanno creduto che tu mi hai mandato.
9 Per essi io prego: Non prego pel mondo, ma per quelli, che hai dati a me; perché sono tuoi:9 Io prego per loro; io non prego per lo mondo, ma per coloro che tu mi hai dati, perciocchè sono tuoi.
10 E tutte le cose mie sono tue, e le tue mie: e da essi sono stato glorificato,10 E tutte le cose mie sono tue, e le cose tue sono mie; ed io sono in essi glorificato
11 E io già non sono nel mondo, o questi sono nel mondo, ed io tengo a te. Padre santo, custodisci nel nome tuo quelli, che hai a me consegnati, affinchè siano una cosa sola, come noi.11 Ed io non sono più nel mondo, ma costoro son nel mondo, ed io vo a te. Padre santo, conservali nel tuo nome, essi che tu mi hai dati, acciocchè sieno una stessa cosa come noi.
12 Quando io era con essi nel mondo, io li custodiva nel nome tuo. Ho conservato quelli, che a me consegnasti: e nissuno di essi è perito, eccetto quel fìgliuol di perdizione, affinchè si adempisse la Scrittura.12 Quand’io era con loro nel mondo, io li conservava nel nome tuo; io ho guardati coloro che tu mi hai dati, e niun di loro è perito, se non il figliuol della perdizione, acciocchè la scrittura fosse adempiuta.
13 Adesso poi vengo a te: e tali cose dico, essendo nel mondo, affinchè abbiano in se stessi compito il mio gaudio.13 Or al presente io vengo a te, e dico queste cose nel mondo, acciocchè abbiano in loro la mia allegrezza compiuta.
14 Io ho comunicato loro la tua parola, e il mondo gli ha odiati, perché non sono del mondo, siccome io non sono del mondo.14 Io ho loro data la tua parola, e il mondo li ha odiati, perciocchè non son del mondo, siccome io non son del mondo.
15 Non chiedo, che tu li tolga dal mondo, ma che li guardi dal male.15 Io non chiedo che tu li tolga dal mondo, ma che tu li guardi dal maligno.
16 Eglino non sono del mondo, come io non sono del mondo.16 Essi non son del mondo, siccome io non son del mondo
17 Santificali nella verità. La parola tua è verità.17 Santificali nella tua verità; la tua parola è verità.
18 Siccome tu hai mandato me nel mondo, cosi io ho mandato loro nel mondo.18 Siccome tu mi hai mandato nel mondo, io altresì li ho mandati nel mondo.
19 E per amor loro io santifico me stesso: affinchè essi pure siano santificati nella verità.19 E per loro santifico me stesso; acciocchè essi ancora sieno santificati in verità
20 Né io prego solamente per questi, ma anche per coloro, i quali per la loro parola crederanno in me:20 Or io non prego sol per costoro, ma ancora per coloro che crederanno in me per la lor parola.
21 Che siano tutti una sola cosa, come tu sei in me, o Padre, ed io in te, che siano anche essi una sola cosa in noi: onde creda il mondo, che tu mi hai mandato.21 Acciocchè tutti sieno una stessa cosa, come tu, o Padre, sei in me, ed io sono in te; acciocchè essi altresì sieno una stessa cosa in noi; affinchè il mondo creda che tu mi hai mandato.
22 E la gloria, che tu desti a me, la ho io data ad essi: affinchè siano una sola cosa, come una sola cosa siam noi.22 Ed io ho data loro la gloria che tu hai data a me, acciocchè sieno una stessa cosa, siccome noi siamo una stessa cosa.
23 Io in essi, e tu in me: affinchè siam consumati nell'unità: e affinchè conosca il mondo, che tu mi hai mandato, e hai amato loro, come hai amato me.23 Io sono in loro, e tu sei in me; acciocchè essi sieno compiuti in una stessa cosa, ed acciocchè il mondo conosca che tu mi hai mandato, e che tu li hai amati, come tu hai amato me
24 Padre, io voglio, che quelli, che desti a me, siano anch' essi con me, dove son io: che vedano la gloria mia, quale tu l'hai a me data: perché mi hai amato prima della formazione del mondo.24 Padre, io voglio che dove son io, sieno ancor meco coloro che tu mi hai dati, acciocchè veggano la mia gloria, la quale tu mi hai data; perciocchè tu mi hai amato avanti la fondazion del mondo.
25 Padre giusto, il mondo non ti ha conosciuto; ma io ti ho conosciuto: e questi han conosciuto, che tu mi hai mandato.25 Padre giusto, il mondo non ti ha conosciuto; ma io ti ho conosciuto, e costoro hanno conosciuto che tu mi hai mandato.
26 E ho fatto, e farò noto ad essi il tuo nome: affinchè la carità, con la quale amasti me, sia in loro, ed io in essi.26 Ed io ho loro fatto conoscere il tuo nome, e lo farò conoscere ancora, acciocchè l’amore, del quale tu mi hai amato, sia in loro, ed io in loro