Scrutatio

Domenica, 5 maggio 2024 - Beato Nunzio Sulprizio ( Letture di oggi)

Vangelo secondo Luca 24


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BIBBIA MARTINIBIBBIA CEI 2008
1 Ma il primo dì della settimana innanzi giorno andarono al sepolcro, portando gli aromi, che avevan preparati:1 Il primo giorno della settimana, al mattino presto esse si recarono al sepolcro, portando con sé gli aromi che avevano preparato.
2 E trovaron, che era stata levata dal sepolcro la lapida.2 Trovarono che la pietra era stata rimossa dal sepolcro
3 Ed entrandovi dentro non trovarono il corpo del Signore Gesù.3 e, entrate, non trovarono il corpo del Signore Gesù.
4 E avvenne, che mentre se ne stavano per questo in grande perplessità, apparvero vicini ad esse due personaggi in abito risplendente.4 Mentre si domandavano che senso avesse tutto questo, ecco due uomini presentarsi a loro in abito sfolgorante.
5 Ed elleno essendosi impaurite, tenendo china la faccia a terra, quelli disser loro: Perché cercate voi tra' morti colui, che è vivo?5 Le donne, impaurite, tenevano il volto chinato a terra, ma quelli dissero loro: «Perché cercate tra i morti colui che è vivo?
6 Ei non è qui; ma è risuscitato: ricordatevi di quel, che vi disse, quand' era tuttora nella Galilea,6 Non è qui, è risorto. Ricordatevi come vi parlò quando era ancora in Galilea
7 E diceva: Fa di mestieri, che il Figliuolo dell'uomo sia dato nelle mani d'uomini peccatori, e sia crocifisso, e risusciti il terzo giorno.7 e diceva: “Bisogna che il Figlio dell’uomo sia consegnato in mano ai peccatori, sia crocifisso e risorga il terzo giorno”».
8 Ed elleno si rammentarono le parole di lui.8 Ed esse si ricordarono delle sue parole
9 E ritornate dal sepolcro raccontarono tutte queste cose agli undici, e a tutti gli altri.9 e, tornate dal sepolcro, annunciarono tutto questo agli Undici e a tutti gli altri.
10 E quelle, che riferiron ciò agli Apostoli, erano Maria Maddalena, e Giovanna, e Maria di Giacomo, e le altre, che stavan con esse.10 Erano Maria Maddalena, Giovanna e Maria madre di Giacomo. Anche le altre, che erano con loro, raccontavano queste cose agli apostoli.
11 Ma tali parole parvero ad essi, come delirj: e non diedero loro retta.11 Quelle parole parvero a loro come un vaneggiamento e non credevano ad esse.
12 Ma Pietro alzatosi corse al sepolcro: e chinatosi vide solamente i lenzuoli per terra, e se ne andò restando in se stesso maravigliato del successo.12 Pietro tuttavia si alzò, corse al sepolcro e, chinatosi, vide soltanto i teli. E tornò indietro, pieno di stupore per l’accaduto.
13 Ed ecco che due di essi andavano lo stesso di a un castello lontano sessanta stadj da Gerusalemme, chiamato Emmnaus.13 Ed ecco, in quello stesso giorno due di loro erano in cammino per un villaggio di nome Èmmaus, distante circa undici chilometri da Gerusalemme,
14 E discorrevano insieme di tutto quel, che era accaduto.14 e conversavano tra loro di tutto quello che era accaduto.
15 E mentre ragionavano, e conferìrano insieme, Gesù si andò accostando loro, e faceva strada con essi.15 Mentre conversavano e discutevano insieme, Gesù in persona si avvicinò e camminava con loro.
16 Ma gli occhi loro erano abbacinati, affinchè noi riconoscessero.16 Ma i loro occhi erano impediti a riconoscerlo.
17 Ed ei disse loro: Che discorsi son quelli, che per istrada andate facendo, e perché siete malinconici?17 Ed egli disse loro: «Che cosa sono questi discorsi che state facendo tra voi lungo il cammino?». Si fermarono, col volto triste;
18 E uno di essi chiamato Cleofa rispose, e disse: Tu solo se' forestiero in Gerusalemme, sicché non sappi quello, che quivi è accaduto in questi giorni?18 uno di loro, di nome Clèopa, gli rispose: «Solo tu sei forestiero a Gerusalemme! Non sai ciò che vi è accaduto in questi giorni?».
19 Ed ei disse loro: Che? Ed essi risposero: Intorno a Gesù Nazareno, che fu uomo profeta, potente in opere, e in parole dinanzi a Dio, e a tutto il popolo:19 Domandò loro: «Che cosa?». Gli risposero: «Ciò che riguarda Gesù, il Nazareno, che fu profeta potente in opere e in parole, davanti a Dio e a tutto il popolo;
20 E come i sommi sacerdoti, e i nostri capi lo hanno dato ad essere condannato a morte, e lo hanno crocifisso.20 come i capi dei sacerdoti e le nostre autorità lo hanno consegnato per farlo condannare a morte e lo hanno crocifisso.
21 Or noi speravamo, che egli fosse per redimere Israele: ma adesso oltre tutto questo è oggi il terzo giorno, che tali cose sono accadute.21 Noi speravamo che egli fosse colui che avrebbe liberato Israele; con tutto ciò, sono passati tre giorni da quando queste cose sono accadute.
22 Ma anche alcune donne tra noi ci hanno messi fuor di noi stessi, le quali andate innanzi giorno al sepolcro,22 Ma alcune donne, delle nostre, ci hanno sconvolti; si sono recate al mattino alla tomba
23 E non avendo trovato il corpo di lui, sono venute a dire di aver anche veduto una apparizione di Angeli, i quali dicono, che egli è vivo.23 e, non avendo trovato il suo corpo, sono venute a dirci di aver avuto anche una visione di angeli, i quali affermano che egli è vivo.
24 E sono andati alcuni de' nostri al Sepolcro: e hanno trovato, come pur avevan detto le donne; ma lui non lo hanno trovato.24 Alcuni dei nostri sono andati alla tomba e hanno trovato come avevano detto le donne, ma lui non l’hanno visto».
25 Ed egli disse loro: O stolti, e tardi di cuore a credere a cose dette tutte da' profeti!25 Disse loro: «Stolti e lenti di cuore a credere in tutto ciò che hanno detto i profeti!
26 Non era egli necessario, che il Cristo tali cose patisse, e così entrasse nella sua gloria?26 Non bisognava che il Cristo patisse queste sofferenze per entrare nella sua gloria?».
27 E cominciando da Mosè, e da tutti i profeti spiegava loro in tutte le scritture quello, che lui riguardava.27 E, cominciando da Mosè e da tutti i profeti, spiegò loro in tutte le Scritture ciò che si riferiva a lui.
28 E giunser vicino al castello, dove andavano; ed egli fé mostra d'andare più innanzi.28 Quando furono vicini al villaggio dove erano diretti, egli fece come se dovesse andare più lontano.
29 E gli fecer forza, dicendo: Restati con noi, perché si fa sera, e il giorno declina. Ed entrò con essi.29 Ma essi insistettero: «Resta con noi, perché si fa sera e il giorno è ormai al tramonto». Egli entrò per rimanere con loro.
30 E avvenne, che stando a tavola con essi prese il pane, e lo benedisse, e lo spezzò, e ad essi lo porse.30 Quando fu a tavola con loro, prese il pane, recitò la benedizione, lo spezzò e lo diede loro.
31 E aprironsi i loro occhi, e lo riconobbero: ma egli sparì da' loro occhi.31 Allora si aprirono loro gli occhi e lo riconobbero. Ma egli sparì dalla loro vista.
32 Ed essi disser tra di loro: Non ardeva egli il cuore a noi in petto, mentre per istrada ci parlava, e ci svelava le scritture?32 Ed essi dissero l’un l’altro: «Non ardeva forse in noi il nostro cuore mentre egli conversava con noi lungo la via, quando ci spiegava le Scritture?».
33 E alzatisi nel punto stesso tornarono a Gerusalemme: e trovarono adunati insieme gli undici, e gli altri, che stavan con essi,33 Partirono senza indugio e fecero ritorno a Gerusalemme, dove trovarono riuniti gli Undici e gli altri che erano con loro,
34 I quali dissera: Il Signore è veramente risuscitato, ed è apparso a Simone.34 i quali dicevano: «Davvero il Signore è risorto ed è apparso a Simone!».
35 Ed essi raccontavano quel, che era seguito per istrada, e come riconosciuto lo avevano nella frazione del pane.35 Ed essi narravano ciò che era accaduto lungo la via e come l’avevano riconosciuto nello spezzare il pane.
36 E nel discorrer, che facevano di tali cose, Gesù si stette in mezzo ad essi, e disse loro: La pace con voi: son io, non temete.36 Mentre essi parlavano di queste cose, Gesù in persona stette in mezzo a loro e disse: «Pace a voi!».
37 Eglino però conturbati, e atterriti si pensavano di vedere uno spirito.37 Sconvolti e pieni di paura, credevano di vedere un fantasma.
38 Ed egli disse loro: Perché vi turbate, e perché date luogo nel vostro cuore a dubbiezze?38 Ma egli disse loro: «Perché siete turbati, e perché sorgono dubbi nel vostro cuore?
39 Mirate le mie mani, e i miei piedi; imperocché io son quel desso: palpate,e mirate; perché lo spirito non ha carne, né ossa, come vedete, che ho io.39 Guardate le mie mani e i miei piedi: sono proprio io! Toccatemi e guardate; un fantasma non ha carne e ossa, come vedete che io ho».
40 E detto ciò mostrò loro le mani, e i piedi.40 Dicendo questo, mostrò loro le mani e i piedi.
41 E quelli non credendo ancora, ed essendo fuori di se per l'allegrezza, disse loro: Avete qui qualche cosa da mangiare?41 Ma poiché per la gioia non credevano ancora ed erano pieni di stupore, disse: «Avete qui qualche cosa da mangiare?».
42 E presentarongli un pezzo di pesce arrostito, e un favo di miele.42 Gli offrirono una porzione di pesce arrostito;
43 E mangiato che ebbe davanti ad essi, prese gli avanzi, e li diede loro.43 egli lo prese e lo mangiò davanti a loro.
44 E disse loro: Queste sono le cose, ch'io vi diceva, quand' era tuttavia con voi, che era necessario, che si adempisse tutto quello, che di me sta scritto nella legge di Mosè, ne' profeti, e ne' Salmi.44 Poi disse: «Sono queste le parole che io vi dissi quando ero ancora con voi: bisogna che si compiano tutte le cose scritte su di me nella legge di Mosè, nei Profeti e nei Salmi».
45 Allora apri il loro intelletto, perché capissero le scritture:45 Allora aprì loro la mente per comprendere le Scritture
46 E disse loro: Così sta scritto, e così bisognava, che il Cristo patisse, e risuscitasse da morte il terzo giorno:46 e disse loro: «Così sta scritto: il Cristo patirà e risorgerà dai morti il terzo giorno,
47 E che si predicasse nel nome di lui la penitenza, e la remissione de' peccati a tutte le nazioni, dando voi principio da Gerusalemme.47 e nel suo nome saranno predicati a tutti i popoli la conversione e il perdono dei peccati, cominciando da Gerusalemme.
48 E voi siete di queste cose testimonj.48 Di questo voi siete testimoni.
49 Ed ecco che io mando sopra di voi il promesso dal Padre mio: e voi trattenetevi in città, sin a tanto che siate rivestiti di virtù dall'alto.49 Ed ecco, io mando su di voi colui che il Padre mio ha promesso; ma voi restate in città, finché non siate rivestiti di potenza dall’alto».
50 E li condusse fuora a Betania: e alzate le mani, li benedisse.50 Poi li condusse fuori verso Betània e, alzate le mani, li benedisse.
51 E avvenne, che nel benedirli si divise da loro, e si sollevava verso il, cielo.51 Mentre li benediceva, si staccò da loro e veniva portato su, in cielo.
52 Ed essi avendolo adorato, se tornarono a Gerusalemme con gran giubilo:52 Ed essi si prostrarono davanti a lui; poi tornarono a Gerusalemme con grande gioia
53 E stavan continuamente nel tempio, lodando, e benedicendo Dio. Amen.53 e stavano sempre nel tempio lodando Dio.