Scrutatio

Sabato, 4 maggio 2024 - San Ciriaco ( Letture di oggi)

Vangelo secondo Luca 24


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BIBBIA MARTINIBIBBIA CEI 1974
1 Ma il primo dì della settimana innanzi giorno andarono al sepolcro, portando gli aromi, che avevan preparati:1 Il primo giorno dopo il sabato, di buon mattino, si recarono alla tomba, portando con sé gli aromi che avevano preparato.
2 E trovaron, che era stata levata dal sepolcro la lapida.2 Trovarono la pietra rotolata via dal sepolcro;
3 Ed entrandovi dentro non trovarono il corpo del Signore Gesù.3 ma, entrate, non trovarono il corpo del Signore Gesù.
4 E avvenne, che mentre se ne stavano per questo in grande perplessità, apparvero vicini ad esse due personaggi in abito risplendente.4 Mentre erano ancora incerte, ecco due uomini apparire vicino a loro in vesti sfolgoranti.
5 Ed elleno essendosi impaurite, tenendo china la faccia a terra, quelli disser loro: Perché cercate voi tra' morti colui, che è vivo?5 Essendosi le donne impaurite e avendo chinato il volto a terra, essi dissero loro: "Perché cercate tra i morti colui che è vivo?
6 Ei non è qui; ma è risuscitato: ricordatevi di quel, che vi disse, quand' era tuttora nella Galilea,6 Non è qui, è risuscitato. Ricordatevi come vi parlò quando era ancora in Galilea,
7 E diceva: Fa di mestieri, che il Figliuolo dell'uomo sia dato nelle mani d'uomini peccatori, e sia crocifisso, e risusciti il terzo giorno.7 dicendo che bisognava che il Figlio dell'uomo fosse consegnato in mano ai peccatori, che fosse crocifisso e risuscitasse il terzo giorno".
8 Ed elleno si rammentarono le parole di lui.8 Ed esse si ricordarono delle sue parole.

9 E ritornate dal sepolcro raccontarono tutte queste cose agli undici, e a tutti gli altri.9 E, tornate dal sepolcro, annunziarono tutto questo agli Undici e a tutti gli altri.
10 E quelle, che riferiron ciò agli Apostoli, erano Maria Maddalena, e Giovanna, e Maria di Giacomo, e le altre, che stavan con esse.10 Erano Maria di Màgdala, Giovanna e Maria di Giacomo. Anche le altre che erano insieme lo raccontarono agli apostoli.
11 Ma tali parole parvero ad essi, come delirj: e non diedero loro retta.11 Quelle parole parvero loro come un vaneggiamento e non credettero ad esse.

12 Ma Pietro alzatosi corse al sepolcro: e chinatosi vide solamente i lenzuoli per terra, e se ne andò restando in se stesso maravigliato del successo.12 Pietro tuttavia corse al sepolcro e chinatosi vide solo le bende. E tornò a casa pieno di stupore per l'accaduto.

13 Ed ecco che due di essi andavano lo stesso di a un castello lontano sessanta stadj da Gerusalemme, chiamato Emmnaus.13 Ed ecco in quello stesso giorno due di loro erano in cammino per un villaggio distante circa sette miglia da Gerusalemme, di nome Èmmaus,
14 E discorrevano insieme di tutto quel, che era accaduto.14 e conversavano di tutto quello che era accaduto.
15 E mentre ragionavano, e conferìrano insieme, Gesù si andò accostando loro, e faceva strada con essi.15 Mentre discorrevano e discutevano insieme, Gesù in persona si accostò e camminava con loro.
16 Ma gli occhi loro erano abbacinati, affinchè noi riconoscessero.16 Ma i loro occhi erano incapaci di riconoscerlo.
17 Ed ei disse loro: Che discorsi son quelli, che per istrada andate facendo, e perché siete malinconici?17 Ed egli disse loro: "Che sono questi discorsi che state facendo fra voi durante il cammino?". Si fermarono, col volto triste;
18 E uno di essi chiamato Cleofa rispose, e disse: Tu solo se' forestiero in Gerusalemme, sicché non sappi quello, che quivi è accaduto in questi giorni?18 uno di loro, di nome Clèopa, gli disse: "Tu solo sei così forestiero in Gerusalemme da non sapere ciò che vi è accaduto in questi giorni?".
19 Ed ei disse loro: Che? Ed essi risposero: Intorno a Gesù Nazareno, che fu uomo profeta, potente in opere, e in parole dinanzi a Dio, e a tutto il popolo:19 Domandò: "Che cosa?". Gli risposero: "Tutto ciò che riguarda Gesù Nazareno, che fu profeta potente in opere e in parole, davanti a Dio e a tutto il popolo;
20 E come i sommi sacerdoti, e i nostri capi lo hanno dato ad essere condannato a morte, e lo hanno crocifisso.20 come i sommi sacerdoti e i nostri capi lo hanno consegnato per farlo condannare a morte e poi l'hanno crocifisso.
21 Or noi speravamo, che egli fosse per redimere Israele: ma adesso oltre tutto questo è oggi il terzo giorno, che tali cose sono accadute.21 Noi speravamo che fosse lui a liberare Israele; con tutto ciò son passati tre giorni da quando queste cose sono accadute.
22 Ma anche alcune donne tra noi ci hanno messi fuor di noi stessi, le quali andate innanzi giorno al sepolcro,22 Ma alcune donne, delle nostre, ci hanno sconvolti; recatesi al mattino al sepolcro
23 E non avendo trovato il corpo di lui, sono venute a dire di aver anche veduto una apparizione di Angeli, i quali dicono, che egli è vivo.23 e non avendo trovato il suo corpo, son venute a dirci di aver avuto anche una visione di angeli, i quali affermano che egli è vivo.
24 E sono andati alcuni de' nostri al Sepolcro: e hanno trovato, come pur avevan detto le donne; ma lui non lo hanno trovato.24 Alcuni dei nostri sono andati al sepolcro e hanno trovato come avevan detto le donne, ma lui non l'hanno visto".
25 Ed egli disse loro: O stolti, e tardi di cuore a credere a cose dette tutte da' profeti!25 Ed egli disse loro: "Sciocchi e tardi di cuore nel credere alla parola dei profeti!
26 Non era egli necessario, che il Cristo tali cose patisse, e così entrasse nella sua gloria?26 Non bisognava che il Cristo sopportasse queste sofferenze per entrare nella sua gloria?".
27 E cominciando da Mosè, e da tutti i profeti spiegava loro in tutte le scritture quello, che lui riguardava.27 E cominciando da Mosè e da tutti i profeti spiegò loro in tutte le Scritture ciò che si riferiva a lui.
28 E giunser vicino al castello, dove andavano; ed egli fé mostra d'andare più innanzi.28 Quando furon vicini al villaggio dove erano diretti, egli fece come se dovesse andare più lontano.
29 E gli fecer forza, dicendo: Restati con noi, perché si fa sera, e il giorno declina. Ed entrò con essi.29 Ma essi insistettero: "Resta con noi perché si fa sera e il giorno già volge al declino". Egli entrò per rimanere con loro.
30 E avvenne, che stando a tavola con essi prese il pane, e lo benedisse, e lo spezzò, e ad essi lo porse.30 Quando fu a tavola con loro, prese il pane, disse la benedizione, lo spezzò e lo diede loro.
31 E aprironsi i loro occhi, e lo riconobbero: ma egli sparì da' loro occhi.31 Allora si aprirono loro gli occhi e lo riconobbero. Ma lui sparì dalla loro vista.
32 Ed essi disser tra di loro: Non ardeva egli il cuore a noi in petto, mentre per istrada ci parlava, e ci svelava le scritture?32 Ed essi si dissero l'un l'altro: "Non ci ardeva forse il cuore nel petto mentre conversava con noi lungo il cammino, quando ci spiegava le Scritture?".
33 E alzatisi nel punto stesso tornarono a Gerusalemme: e trovarono adunati insieme gli undici, e gli altri, che stavan con essi,33 E partirono senz'indugio e fecero ritorno a Gerusalemme, dove trovarono riuniti gli Undici e gli altri che erano con loro,
34 I quali dissera: Il Signore è veramente risuscitato, ed è apparso a Simone.34 i quali dicevano: "Davvero il Signore è risorto ed è apparso a Simone".
35 Ed essi raccontavano quel, che era seguito per istrada, e come riconosciuto lo avevano nella frazione del pane.35 Essi poi riferirono ciò che era accaduto lungo la via e come l'avevano riconosciuto nello spezzare il pane.

36 E nel discorrer, che facevano di tali cose, Gesù si stette in mezzo ad essi, e disse loro: La pace con voi: son io, non temete.36 Mentre essi parlavano di queste cose, Gesù in persona apparve in mezzo a loro e disse: "Pace a voi!".
37 Eglino però conturbati, e atterriti si pensavano di vedere uno spirito.37 Stupiti e spaventati credevano di vedere un fantasma.
38 Ed egli disse loro: Perché vi turbate, e perché date luogo nel vostro cuore a dubbiezze?38 Ma egli disse: "Perché siete turbati, e perché sorgono dubbi nel vostro cuore?
39 Mirate le mie mani, e i miei piedi; imperocché io son quel desso: palpate,e mirate; perché lo spirito non ha carne, né ossa, come vedete, che ho io.39 Guardate le mie mani e i miei piedi: sono proprio io! Toccatemi e guardate; un fantasma non ha carne e ossa come vedete che io ho".
40 E detto ciò mostrò loro le mani, e i piedi.40 Dicendo questo, mostrò loro le mani e i piedi.
41 E quelli non credendo ancora, ed essendo fuori di se per l'allegrezza, disse loro: Avete qui qualche cosa da mangiare?41 Ma poiché per la grande gioia ancora non credevano ed erano stupefatti, disse: "Avete qui qualche cosa da mangiare?".
42 E presentarongli un pezzo di pesce arrostito, e un favo di miele.42 Gli offrirono una porzione di pesce arrostito;
43 E mangiato che ebbe davanti ad essi, prese gli avanzi, e li diede loro.43 egli lo prese e lo mangiò davanti a loro.

44 E disse loro: Queste sono le cose, ch'io vi diceva, quand' era tuttavia con voi, che era necessario, che si adempisse tutto quello, che di me sta scritto nella legge di Mosè, ne' profeti, e ne' Salmi.44 Poi disse: "Sono queste le parole che vi dicevo quando ero ancora con voi: bisogna che si compiano tutte le cose scritte su di me nella Legge di Mosè, nei Profeti e nei Salmi".
45 Allora apri il loro intelletto, perché capissero le scritture:45 Allora aprì loro la mente all'intelligenza delle Scritture e disse:
46 E disse loro: Così sta scritto, e così bisognava, che il Cristo patisse, e risuscitasse da morte il terzo giorno:46 "Così sta scritto: il Cristo dovrà patire e risuscitare dai morti il terzo giorno
47 E che si predicasse nel nome di lui la penitenza, e la remissione de' peccati a tutte le nazioni, dando voi principio da Gerusalemme.47 e nel suo nome saranno predicati a tutte le genti la conversione e il perdono dei peccati, cominciando da Gerusalemme.
48 E voi siete di queste cose testimonj.48 Di questo voi siete testimoni.
49 Ed ecco che io mando sopra di voi il promesso dal Padre mio: e voi trattenetevi in città, sin a tanto che siate rivestiti di virtù dall'alto.49 E io manderò su di voi quello che il Padre mio ha promesso; ma voi restate in città, finché non siate rivestiti di potenza dall'alto".

50 E li condusse fuora a Betania: e alzate le mani, li benedisse.50 Poi li condusse fuori verso Betània e, alzate le mani, li benedisse.
51 E avvenne, che nel benedirli si divise da loro, e si sollevava verso il, cielo.51 Mentre li benediceva, si staccò da loro e fu portato verso il cielo.
52 Ed essi avendolo adorato, se tornarono a Gerusalemme con gran giubilo:52 Ed essi, dopo averlo adorato, tornarono a Gerusalemme con grande gioia;
53 E stavan continuamente nel tempio, lodando, e benedicendo Dio. Amen.53 e stavano sempre nel tempio lodando Dio.