Scrutatio

Sabato, 4 maggio 2024 - San Ciriaco ( Letture di oggi)

Secondo libro delle Cronache 4


font
BIBBIA MARTINIDIODATI
1 Fece parimente un altare di bronzo lungo venti cubiti, e largo venti cubiti, e alto dieci.1 FECE ancora un Altare di rame, di lunghezza di venti cubiti, e di larghezza di venti cubiti, e d’altezza di dieci cubiti.
2 E una gran conca di getto, che avea dieci cubiti di diametro da un orlo all'altro, essendo tutta rotonda: cinque cubiti avea di profondità; e una corda di trenta cubiti abbracciava tutto il suo ambito.2 Fece ancora il Mar di getto, che avea dieci cubiti da una parte dell’orlo all’altra; ed era tondo d’ogn’intorno, ed era alto cinque cubiti; ed un filo di trenta cubiti lo circondava d’ogn’intorno.
3 Sotto di essa erano figure di bovi e per dieci cubiti vi erano al di fuori delle scolture divise in due ordini, le quali occupavano l'altezza del mare: ed erano i bovi di un sol getto col mare.3 E disotto di quell’orlo vi erano delle figure di buoi d’ogn’intorno, che circondavano il Mare d’ogn’intorno, dieci per ciascun cubito; vi erano due ordini di figure di questi buoi, gettati insieme col Mare.
4 E lo stesso mare posava sopra dodici bovi, tre de' quali eran volti a settentrione, e tre altri ad occidente: tre altri a mezzodì, e gli ultimi tre a levante, e sostenevano il mare: e le parti deretane de' bovi eran di dentro sotto il mare.4 Esso era posto sopra dodici buoi, de’ quali tre erano volti verso Settentrione, tre verso Occidente, tre verso Mezzodì, e tre verso Oriente; ed il Mare era disopra essi; e tutte le parti di dietro di que’ buoi erano volte indentro.
5 La saldezza del mare era della misura di un palmo, e il suo orlo era come quello di un calice, o di un giglio sbocciato: e capiva tre mila metrete.5 E la spessezza di esso era di un palmo, e l’orlo suo era fatto a guisa dell’orlo di una tazza, a fior di giglio; ed essendo pieno, conteneva tremila bati.
6 Fece ancora dieci conche: e ne collocò cinque a destra, e cinque a sinistra, affinchè in esse si lavasse tutto quello, che doveva offerirsi in olocausto: nel mare poi si lavavano i sacerdoti.6 Fece ancora dieci Conche, e ne pose cinque a man destra, e cinque a sinistra, per servirsene a lavare; vi si lavava ciò che si apparecchiava per gli olocausti; ma il Mare era per i sacerdoti, per lavarsi.
7 E fece ancora dieci candellieri d'oro della forma prescritta: e li pose nel tempio, cinque a destra, e cinque a sinistra.7 Fece eziandio dieci Candellieri d’oro, secondo l’ordine loro, e li pose nel Tempio, cinque a man destra, e cinque a sinistra.
8 E parimente dieci mense: e le collocò cinque a destra, e cinque a sinistra: e parimente cento catinelle d'oro.8 Fece anche dieci Tavole, le quali pose nel Tempio, cinque a man destra, e cinque a sinistra; fece ancora cento bacini d’oro.
9 Fece ancora l'atrio de' sacerdoti, e il gran portico: e al portico le porte coperte di bronzo.9 Fece ancora il Cortile de’ sacerdoti, ed il Cortile grande, e gli usci de’ Cortili, i quali coperse di rame.
10 Il mare poi lo colloco dal lato destro a mezzodì di chi guarda verso levante.10 E pose il Mare dal lato destro, verso Oriente, dalla parte meridionale
11 E Hiram fece delle caldaie, delle forchette, e delle catinelle: e compia tutti i lavori del re nella casa di Dio:11 Ed Huram fece le caldaie, le palette, ed i bacini; e compiè di fare il lavorio che facea al re Salomone per la Casa di Dio:
12 Viene a dire, le due colonne, e gli epistilj, e i capitelli, e certe come reti, che coprivano i capitelli al di sopra de gli epistilj.12 le due colonne, e i due vasi de’ capitelli, in cima delle colonne; e le due reti, da coprire i due vasi de’ capitelli ch’erano in cima delle colonne;
13 E parimente quattrocento meligranati, e le due reti, talmente che a ciascuna rete andavano uniti due ordini di meligranati, ond'erano coperti gli epistilj, e i capitelli delle colonne.13 e le quattrocento melegrane per le due reti, a due ordini di melegrane per ciascuna rete, da coprire i due vasi de’ capitelli, ch’erano in cima delle colonne.
14 Fece le basi, e le conche, le quali egli pose sopra le basi:14 Fece ancora i basamenti, e le conche per mettere sopra i basamenti;
15 Il mare, e i dodici bovi sotto il mare;15 il Mare, ch’era unico; e i dodici buoi, ch’erano sotto esso.
16 E caldaie, e forchettoni, e catini. E ogni sorta di utensili di bronzo purissimo fece a Salomone Hiram suo padre per la casa del Signore.16 Ed Huram, suo padre, fece al re Salomone, per la Casa del Signore, le caldaie, e le palette, e le forcelle, e tutte le altre masserizie pertinenti a quelle, di rame pulito.
17 Il re li fece fondere presso al Giordano in una terra argillosa tra Sochoth, e Saredatha.17 Il re fece gittar queste cose nella pianura del Giordano, in terra argillosa, fra Succot e Sereda.
18 Or la quantità dei vasi fu innumerabile, talmente che non si sapeva quanto vi fosse andato di bronzo.18 E Salomone fece tutti questi arredi in grandissimo numero; conciossiachè non si potesse rinvenire il peso del rame.
19 E Salomone fece tutti questi vasi della casa di Dio, e l'altare a oro, e le mense, sulle quali si mettevano i pani della proposizione:19 Così Salomone fece tutti gli arredi pertinenti alla Casa di Dio; e fece d’oro fino l’Altar d’oro, e le Tavole, sopra le quali si ponevano i pani di presenza;
20 E parimente i candellieri colle sue lampane d'oro purissimo, affinchè facesser lume dinanzi all'oracolo secondo il rito:20 ed i Candellieri, con le lor lampane, per restare accese davanti all’Oracolo, secondo ch’era ordinato.
21 E certi fioroni, e lucerne, e molle d'oro: tutte queste cose furon fatte di un oro finissimo.21 Fece ancora le bocce, e le lampane, e gli smoccolatoi, d’oro, ch’era oro finissimo.
22 E gli scaldini ancora, e i turiboli, e le catinelle, e i mortaj d'oro finissimo. E le porte del tempio interiore, cioè del Santo de' Santi, erano di intaglio: e le porte del tempio erano d'oro al di fuori. Così furon ridotti a compimento tutti i lavori fatti da Salomone nella casa del Signore.22 Fece ancora i rampini, e i bacini, e le coppe, e i turiboli, d’oro fino. E quant’è alle porte della Casa, gli usci di dentro, per entrar nel luogo Santissimo, e gli usci della Casa, per entrar nel Tempio, erano d’oro