Scrutatio

Sabato, 20 aprile 2024 - Beata Chiara Bosatta ( Letture di oggi)

Secondo libro delle Cronache 17


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Il pio Josaphat succede al padre Asa, e divien possente per ricchezze, e per forza d'armi: spedisce i dottori della legge di Dio per tutto il paese di Giuda: novero de' suoi principi, e de' soldati subordinati ai medesimi.

1E succedette a lui nel regno Josaphat suo figliuolo, il quale fu superiore di forze ad Israele.2E collocò un numero di soldati in tutte le città di Giuda cinte di muraglie. E pose dei presidj nella terra di Giuda, e nelle citta di Ephraim prese da Asa suo padre.3E il Signore fu con Josaphat, perchè egli seguitò le prime orme di David suo padre: e non pose fidanza in Baalim;4Ma nel Dio del padre suo, e battè le vie de' suoi comandamenti, e non imitò i peccati d'Israele.5E il Signore assicurò a lui il possesso del regno; e tutto Giuda offerse doni a Josaphat: ed egli acquistò ricchezze infinite, e molta gloria.6E rinfrancatosi a lui il cuore per ragion del culto del Signore, tolse dal paese di Giuda i luoghi eccelsi, e i boschetti.7E l'anno terzo del suo regno spedi de' suoi magnati Benhail, e Obdia, e Zacharia, e Nathanael, e Michea? affinchè insegnassero nelle città di Giuda:8E con essi i Leviti, Semeia, e Nathania, e Zabadia, e Azael, e Semiramoth, e Jonathan, e Adonia, e Thobia,e Thobadonia, tutti Leviti, e i sacerdoti Elisama, e Joran;9E istruivano questi il popolo di Giuda, portando seco il libro della legge del Signore, e andavano attorno per tutte le città di Giuda, e insegnavano al popolo.10Per la qual cosa i regni tutti confinanti con Giuda ebbero timor del Signore, e non ardivano di muover guerra a Josaphat.11E gli stessi Filistei offerivano doni a Josaphat, e un tributo in denaro; e anche gli Arabi gli menavano de' loro bestiami, e sette mila settecento castrati, e altrettanti capri.12Così Josaphat si fece potente, e si elevò in grandezza: ed edificò in Giuda delle case a guisa di torri, e delle città murate.13E molte opere fece nella città di Giuda: e teneva anche in Gerusalemme un numero di combattenti di valore,14Il numero de' quali egli è questo secondo le loro case, e famiglie: in Giuda capi dell'esercito (erano) Ednas, che avea sotto di se trecento mila uomini valorosissimi.15Dopo di lui Johanan capitano, e sotto di lui dugento ottanta mila uomini.16E dopo questo Amasia figliuolo di Zechri consagrato al Signore, e sotto di lui dugento mila uomini fortissimi.17Dietro a questo veniva Eliada gagliardo campione, e sotto di lui dugento mila uomini armati di scudo, e di arco.18Dopo di lui Jozabad, e sotto di lui cento ottanta mila uomini armati alla leggera.19Tutti questi erano pronti al comando del re, senza contare quelli, che egli avea messi di presidio nelle città murate in tutto il paese di Giuda.

Note:

17,3:Seguitò le prime orme ec. Imito la pura e schietta pietà, di cui avea dati si grandi esempi, Davidde ne' primi tempi avanti alla sua caduta. Alcuni Interpreti vorrebbono far dire a queste parole piu di quello, che naturalmente posson dire; perocchè le interpretano in tal guisa: Seguitò le orme di David, le prime del padre suo, vale a dire seguì gli esempii di David, come li seguì ne' primi tempi il padre suo. Sposizione acuta, ma per questo appunto sospetta.

17,6:Rinfrancatosi a lui il cuore per ragion del culto del Signore. Il culto di Dio e la pietà rendendolo ogni dì piu animosa e di gran cuore, si avanzò a distruggere i luoghi eccelsi e i boschetti consacrati alle false divinità.

17,7-9:Spedì de' suoi magnati affinche' insegnasscro, ec. Questi signori primarii della sua corte furon mandati da Josaphat co' Leviti e co' sacerdoti, affinchè facessero note a tutti le intenzioni del re e conciliassero maggior rispetto alle istruzioni de' ministri del Signore. Del rimanente tutta la serie del discorso dimostra, che i sacerdoti e i Leviti furon quelli, i quali portando il libro della legge, la imponevano al popolo, e lo esortavano ad osservarla.

17,12:Delle case a guisa di torri. Le quali in tempo di guerra potevano essere come tante fortezze nel tempo stesso, che ornavano il paese.

17,16:Figliuolo di Zechri consacrato al Signore. Forse egli era Nazareo.

17,19:Tutti questi erano pronti ec. Josaphat avea un milione e cento sessanta mila soldati sotto quattro generali senza contare i presidi, delle città fortificata. Questo solo fa vedere, che grandissimo dovette essere il numero degli israeliti, i quali si rifugiarono nel paese di Giuda: perocchè le sole tribù di Giuda, di Beniamin e di Levi, benchè assai numerose, non avrebber potuto dare un si grande esercito. Vedi cap. XV. 9. Così Dio rimunenva la giustizia e la pietà di Josaphat.