Scrutatio

Giovedi, 25 aprile 2024 - San Marco ( Letture di oggi)

Secondo libro delle Cronache 4


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Si fa l'altare di bronzo, il mare di getto, le dieci conche, i candelabri, le mense, le coppe, e le altre cose appartenenti al tempio, e all'ornato di esso.

1Fece parimente un altare di bronzo lungo venti cubiti, e largo venti cubiti, e alto dieci.2E una gran conca di getto, che avea dieci cubiti di diametro da un orlo all'altro, essendo tutta rotonda: cinque cubiti avea di profondità; e una corda di trenta cubiti abbracciava tutto il suo ambito.3Sotto di essa erano figure di bovi e per dieci cubiti vi erano al di fuori delle scolture divise in due ordini, le quali occupavano l'altezza del mare: ed erano i bovi di un sol getto col mare.4E lo stesso mare posava sopra dodici bovi, tre de' quali eran volti a settentrione, e tre altri ad occidente: tre altri a mezzodì, e gli ultimi tre a levante, e sostenevano il mare: e le parti deretane de' bovi eran di dentro sotto il mare.5La saldezza del mare era della misura di un palmo, e il suo orlo era come quello di un calice, o di un giglio sbocciato: e capiva tre mila metrete.6Fece ancora dieci conche: e ne collocò cinque a destra, e cinque a sinistra, affinchè in esse si lavasse tutto quello, che doveva offerirsi in olocausto: nel mare poi si lavavano i sacerdoti.7E fece ancora dieci candellieri d'oro della forma prescritta: e li pose nel tempio, cinque a destra, e cinque a sinistra.8E parimente dieci mense: e le collocò cinque a destra, e cinque a sinistra: e parimente cento catinelle d'oro.9Fece ancora l'atrio de' sacerdoti, e il gran portico: e al portico le porte coperte di bronzo.10Il mare poi lo colloco dal lato destro a mezzodì di chi guarda verso levante.11E Hiram fece delle caldaie, delle forchette, e delle catinelle: e compia tutti i lavori del re nella casa di Dio:12Viene a dire, le due colonne, e gli epistilj, e i capitelli, e certe come reti, che coprivano i capitelli al di sopra de gli epistilj.13E parimente quattrocento meligranati, e le due reti, talmente che a ciascuna rete andavano uniti due ordini di meligranati, ond'erano coperti gli epistilj, e i capitelli delle colonne.14Fece le basi, e le conche, le quali egli pose sopra le basi:15Il mare, e i dodici bovi sotto il mare;16E caldaie, e forchettoni, e catini. E ogni sorta di utensili di bronzo purissimo fece a Salomone Hiram suo padre per la casa del Signore.17Il re li fece fondere presso al Giordano in una terra argillosa tra Sochoth, e Saredatha.18Or la quantità dei vasi fu innumerabile, talmente che non si sapeva quanto vi fosse andato di bronzo.19E Salomone fece tutti questi vasi della casa di Dio, e l'altare a oro, e le mense, sulle quali si mettevano i pani della proposizione:20E parimente i candellieri colle sue lampane d'oro purissimo, affinchè facesser lume dinanzi all'oracolo secondo il rito:21E certi fioroni, e lucerne, e molle d'oro: tutte queste cose furon fatte di un oro finissimo.22E gli scaldini ancora, e i turiboli, e le catinelle, e i mortaj d'oro finissimo. E le porte del tempio interiore, cioè del Santo de' Santi, erano di intaglio: e le porte del tempio erano d'oro al di fuori. Così furon ridotti a compimento tutti i lavori fatti da Salomone nella casa del Signore.

Note:

4,3: Sotto di essa ec. Sotto l'orlo della conca.

4,5:Capiva tre mila metrete. Vedi 3. Reg. VII. 26.

4,9:E il gran portico. Quello detto atrio del popolo. Uomo del popolo cingeva da tre lati l'atrio de' sacerdoti.