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Sabato, 4 maggio 2024 - San Ciriaco ( Letture di oggi)

Secondo libro delle Cronache 19


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BIBBIA MARTINILA SACRA BIBBIA
1 E Josaphat re di Giuda se ne tornò sano, e salvo a casa sua a Gerusalemme.1 Giosafat, re di Giuda, ritornò incolume a casa sua a Gerusalemme.
2 E andogli incontro il Profeta Jehu figliuolo di Banani, e gli disse: Tu dai aiuto a un empio, e stringi amicizia con gente, che odia il Signore, e per questo ti meritavi l'ira del Signore:2 Il veggente Ieu, figlio di Canani, gli mosse incontro e disse al re Giosafat: "Era forse necessario aiutare un empio? Tu ami quelli che odiano il Signore? Per questo è sopra di te lo sdegno da parte del Signore.
3 Ma si sono trovate in te delle buone opere, perchè tu hai spiantati i boschetti dalla terra di Giuda, e hai rivolto il cuor tuo a cercare il Signore Dio de padri tuoi.3 Tuttavia si riscontrano in te azioni buone, perché hai bruciato i pali sacri nel paese e hai rivolto il tuo cuore alla ricerca di Dio".
4 Abitò adunque Josaphat in Gerusalemme: e andò di nuovo a visitare il popolo da Bersabee fino alle montagne di Ephraim, e li fe' ritornare al Signore Dio de' padri loro.4 Giosafat, dopo un soggiorno a Gerusalemme, si recò di nuovo tra il popolo da Bersabea fino alla montagna di Efraim, riconducendolo al Signore, Dio dei loro padri.
5 E pose dei giudici in tutte le città forti di Giuda, e in ogni luogo;5 Egli stabilì dei giudici nel paese, in tutte le città fortificate di Giuda, città per città.
6 E dando i suoi ordini a' giudici, diceva: Badate a quel, che fate; perocché voi fate le veci non di un uomo, ma di Dio: e i vostri giudizj, qualunque ei siano, cadranno sopra di voi.6 Ai giudici ordinò: "Badate a ciò che fate, perché non giudicate per gli uomini, ma per il Signore, che è con voi, quando fate giustizia.
7 Sia con voi il timor del Signore, e fate ogni cosa con esattezza: imperocché ingiustizia non è presso al Signore Dio nostro, né accettazione di persone, né bramosia di doni.7 Ebbene, il timore di Dio sia sopra di voi. Nell'agire ricordate che nel Signore, nostro Dio, non c'è malvagità né preferenza di persone né corruzione con doni".
8 E parimente in Gerusalemme Josaphat nominò dei Leviti, e dei sacerdoti, e dei capi delle famiglie d'Israele, affinchè a nome del Signore rendesser ragione a' suoi cittadini.8 Anche in Gerusalemme Giosafat costituì alcuni leviti, sacerdoti e capifamiglia d'Israele per il giudizio del Signore e per dirimere le contese degli abitanti di Gerusalemme.
9 E intimò loro, e disse: Vi diporterete con fedeltà, e con cuore perfetto nel timor del Signore.9 Egli ordinò loro: "Agirete nel timore del Signore, secondo verità e col cuore integro.
10 In qualunque lite tra famiglia, e famiglia de' vostri fratelli dimoranti nelle loro città, la qual lite sia portata a voi, ogni volta che si tratti della legge, de' comandamenti, delle cerimonie, o de' precetti, voi gl'istruirete, affinchè non pecchino contro il Signore, e affinchè non piombi l'ira di Dio sopra di voi, e sopra i vostri fratelli: e cosi facendo non peccherete.10 In ogni causa che venga portata davanti a voi da parte dei vostri fratelli che abitano nelle loro città, si tratti di vendetta di sangue o una questione concernente la legge o un comandamento, precetti o sentenze, istruiteli in modo che non si rendano colpevoli davanti al Signore e la sua ira non cada sopra di voi e sopra i vostri fratelli. Agite così e non vi renderete colpevoli.
11 E Amaria Sacerdote, e Pontefice vostro avrà giurisdizione in tutto quello che spetta al Signore: e Zabadia figliuolo d'Ismahel, principe della casa di Giuda, presiederà a tutti gli affari riguardanti l'officio del re: e avete con voi per maestri i Leviti: fatevi cuore, e siate diligenti, e il Signore sarà con voi, e faravvi del bene.11 Ecco, Amaria, sommo sacerdote, sarà preposto a voi per ogni causa che riguarda il Signore, mentre Zebadia, figlio d'Ismaele, principe della casa di Giuda, lo sarà per ogni causa riguardante il re; avrete a vostra disposizione i leviti come scribi. Coraggio e all'opera! Il Signore sarà con l'uomo dabbene".