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Lunedi, 6 maggio 2024 - San Pietro Nolasco ( Letture di oggi)

Secondo libro delle Cronache 18


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BIBBIA MARTINIBIBBIA CEI 1974
1 Josaphat adunque fu molto ricco, e famoso, e contrasse parentela con Achab.1 Giòsafat, che aveva ricchezza e gloria in abbondanza, si imparentò con Acab.
2 E di lì a qualche anno andò a trovarlo in Samaria: e al suo arrivo Achab fece uccidere degli arieti, e de' bovi in gran numero per lui, e per la gente, che era con lui: e lo indusse ad andar seco a Ramoth di Galaad.2 Dopo alcuni anni scese da Acab in Samaria e Acab uccise per lui e per la gente del suo seguito pecore e buoi in quantità e lo persuase ad attaccare con lui Ramot di Gàlaad.
3 E disse Achab re d'Israele a Josaphat re di Giuda: Vieni meco a Ramoth di Galaad. E questi gli rispose: Io, e tu siamo una stessa cosa: e il tuo popolo, e il mio popolo saranno una stessa cosa, e verremo con te alla guerra.3 Acab re di Israele disse a Giòsafat re di Giuda: "Vuoi venire con me contro Ramot di Gàlaad?". Gli rispose: "Conta su di me come su di te, sul mio popolo come sul tuo; sarò con te in battaglia".
4 E Josaphat disse al re d'Israele: Di grazia, domanda un po' adesso quel, che dica il Signore.4 Allora Giòsafat disse al re di Israele: "Consulta oggi stesso l'oracolo del Signore".
5 E il re d'Israele radunò quattrocento profeti, e disse loro: Dobbiam noi muover guerra a Ramoth di Galaad, ovvero starsene in riposo? E quelli dìssero: Va, il Signore ne darà il dominio al re.5 Il re di Israele radunò i profeti, quattrocento circa, e domandò loro: "Devo marciare contro Ramot di Gàlaad o devo rinunziarvi?". Gli risposero: "Attacca; Dio la metterà nelle mani del re".
6 E Josaphat disse: Non v'ha egli qua nissun profeta del Signore, cui noi possiamo interrogare?6 Giòsafat disse: "Non c'è qui nessun profeta del Signore da consultare?".
7 E il re d'Israele disse a Josaphat: Havvi un uomo, a cui noi potremmo domandare qual sia il volere del Signore; ma io lo ho in ira, perchè sempre mi profetizza non del bene, ma del male: egli è Michea figliuolo di Jemla. E Josaphat disse: Non parlare, o re, in tal guisa.7 Il re di Israele rispose a Giòsafat: "Ci sarebbe un uomo con cui consultare il Signore, ma io lo detesto perché non mi predice il bene ma sempre il male. Si tratta di Michea figlio di Imla". Giòsafat disse: "Il re mio signore non parli così".
8 Chiamò pertanto il re d'Israele uno degli eunuchi, e gli disse: Chiamami subito Michea figliuolo di Jemla.8 Il re di Israele, chiamato un consigliere, gli ordinò: "Convoca subito Michea figlio di Imla!".
9 Or il re d'Israele, e Josaphat re di Giuda si stavano l'uno, e l'altro sul loro trono vestiti alla reale: ed erano sulla piazza vicino alla porta di Samaria, e tutti que' profeti profetizzavano dinanzi a loro.9 Il re di Israele e Giòsafat re di Giuda, seduti ognuno sul suo trono, vestiti dei loro mantelli sedevano nell'aia di fronte alla porta di Samaria e tutti i profeti predicevano davanti a loro.
10 Ma Sedecia figliuolo di Chanaana si fece delle corna di ferro, e disse: Queste cose dice il Signore: Con queste tu getterai in aria la Siria, e finalmente la calpesterai.10 Sedecia, figlio di Chenaana, che si era fatto corna di ferro, affermava: "Così dice il Signore: Con queste cozzerai contro gli Aramei sino ad annientarli".
11 E tutti que' profeti profetizzavano nella stessa guisa, e dicevano: Vanne a Ramoth di Galaad, e avrai ottimo evento, e il Signore faranne padrone il re.11 Tutti i profeti predicevano allo stesso modo: "Assali Ramot di Gàlaad, avrai successo; il Signore la metterà nelle mani del re".
12 Or colui, che era stato mandato ad avvisare Michea, gli disse: Sappi, che tutti a una bocca i profeti annunziano prosperi successi al re: fa adunque, ti prego? che le tue parole non di scordino dalle loro, e annunzia buone nuove.12 Il messaggero, che era andato a chiamare Michea, gli disse: "Ecco le parole dei profeti sono concordi nel predire il successo del re; ora la tua parola sia identica alle loro; predici il successo".
13 Ma gli rispose Michea: Viva il Signore: io dirò tutto quello, che dirà a me il mio Dio.13 Michea rispose: "Per la vita del Signore, io annunzierò solo quanto mi dirà il mio Dio".
14 Egli adunque si presentò al re. E il re gli disse: Michea, dobbiam noi muover guerra contro Ramoth di Galaad, ovvero stare in riposo? Ed ei gli rispose: Andate: perchè tutto vi riuscirà felicemente, e saran dati i nemici nelle vostre mani.14 Si presentò al re, che gli domandò: "Michea, dobbiamo marciare contro Ramot di Gàlaad oppure dobbiamo rinunziarvi?". Quegli rispose: "Attaccatela, avrete successo; i suoi abitanti saranno messi nelle vostre mani".
15 Ma il re gli disse: Ti scongiuro una, e due vo]te pel nome del Signore, che tu non mi dica se non la verità.15 Il re gli disse: "Quante volte ti devo scongiurare di non dirmi altro che la verità in nome del Signore?".
16 Ed egli disse: Ho veduto tutto quanto Israele disperso pei monti, come pecore senza pastore: e il Signore ha eletto: Costoro non hanno chi li governi: se ne torni ciascun di loro in pace a casa sua.16 Allora egli disse:

"Ho visto tutti gli Israeliti
vagare sui monti
come pecore senza pastore.
Il Signore dice: Non hanno padroni; ognuno torni a casa in pace!".

17 Ma il re d'Israele disse a Josaphat: Non te l'ho io detto, che costui non avrebbe profetizzato a me niente di bene, ma si del male?17 Il re di Israele disse a Giòsafat: "Non te l'avevo forse detto che non mi avrebbe predetto nulla di buono, ma solo il male?".
18 Ma Michea disse: Udite adunque voi la parola del Signore: io ho veduto il Signore assiso sul suo trono, e tutte le milizie del cielo, che lo circondavano a destra, e a sinistra.18 Michea disse: "Pertanto, ascoltate la parola del Signore. Io ho visto il Signore seduto sul trono; tutto l'esercito celeste stava alla sua destra e alla sua sinistra.
19 E il Signore ha detto: Chi ingannerà Achab re d'Israele affinchè egli si muova contro Ramoth di Galaad, e vi muoia? E dicendo chi una cosa, e chi un'altra.19 Il Signore domandò: Chi ingannerà Acab re di Israele, perché marci contro Ramot di Gàlaad e vi perisca? Chi rispose in un modo e chi in un altro.
20 Lo spirito si è fatto avanti, e si è presentato al Signore, e ha detto; Son qui io, che lo ingannerò. E il Signore disse a lui: Come lo ingannerai tu?20 Si fece avanti uno spirito che - presentatosi al Signore - disse: Io lo ingannerò. Il Signore gli domandò: Come?
21 Ed egli rispose: Anderò, e sarò spirito mentitore nella bocca di tutti i suoi profeti. E il Signore ha detto: Lo ingannerai, e riuscirai: vattene, e fa cosi.21 Rispose: Andrò e diventerò uno spirito di menzogna sulla bocca di tutti i suoi profeti. Quegli disse: Lo ingannerai; certo riuscirai; va' e fa' così.
22 Il Signore adunque ha posto, come tu vedi, lo spirito di menzogna nella bocca di tutti i tuoi profeti, e il Signore stesso ha pronunziate sciagure contro di te.22 Ecco, dunque, il Signore ha messo uno spirito di menzogna nella bocca di tutti questi tuoi profeti, ma il Signore a tuo riguardo preannunzia una sciagura".
23 Allora Sedecia figliuolo di Chanaana si appressò, e diede uno schiaffo a Michea, e disse: Quale strada ha preso lo Spirito del Signore per andarsene da me, e venire a parlarti?23 Allora Sedecia figlio di Chenaana si avvicinò e percosse Michea sulla guancia dicendo: "Per quale via lo spirito del Signore è passato da me per venire a parlare in te?".
24 E Michea disse: Te ne avvedrai tu stesso in quel giorno, quando ti ritirerai d'una in altra stanza per nasconderti.24 Michea rispose: "Ecco lo vedrai quando passerai di stanza in stanza per nasconderti".
25 Ma il re d'Israele comandò, e disse: Prendete Michea, e menatelo ad Amon governatore della città, e a Gioas figliuolo di Amalech:25 Il re di Israele disse: "Prendete Michea e conducetelo ad Amon capo della città e a Ioas figlio del re.
26 E direte loro; Queste cose dice il re: Mettetelo in prigione, e dategli un po' di pane, e un poco di acqua, sino al mio felice ritorno26 Riferite loro: Il re ordina: Mettetelo in prigione e mantenetelo con il minimo di pane e di acqua finché tornerò in pace".
27 E Michea disse: Se tu tornerai felicemente, non sarà vero che il Signore abbia parlato per bocca mia. E soggiunse: Popoli tutti avete inteso.27 Michea disse: "Se tu tornerai in pace, il Signore non ha parlato per mezzo mio".
28 Si mossero adunque il re d'Israele, e Josaphat re di Giuda contro Ramoth di Galaad.28 Il re di Israele e Giòsafat re di Giuda marciarono su Ramot di Gàlaad.
29 E il re d'Israele disse a Josaphat: Io cambierò il mio abito, e cosi entrerò in battaglia: tu poi porta le tue vesti. E cangiate le vesti il re d'Israele, entrò in battaglia.29 Il re di Israele disse a Giòsafat: "Io mi travestirò per andare in battaglia. Tu resta con i tuoi abiti". Il re di Israele si travestì ed entrarono in battaglia.
30 Or il re di Siria avea comandato ai capitani della sua cavalleria: Non vi azzuffate con veruno o grande, o piccolo, ma col solo re d'Israele.30 Il re di Aram aveva ordinato ai suoi capi dei carri: "Non combattete contro nessuno, piccolo o grande, ma unicamente contro il re di Israele!".
31 Per la qual cosa i capitani della cavalleria, veduto Josaphat, dissero: Egli è il re d'Israele. E circondatolo lo assalirono: ed egli invocò gridando il Signore, il quale lo soccorse, e allontanò coloro da lui.31 Quando i capi dei carri videro Giòsafat dissero: "È il re di Israele!". Lo circondarono per assalirlo; Giòsafat gridò e il Signore gli venne in aiuto e Dio li allontanò dalla sua persona.
32 Perocché avendo conosciuto i capitani della cavalleria, com'ei non era il re d'Israele, lo lasciarono stare.32 Quando si accorsero che non era il re di Israele, i capi dei carri si allontanarono da lui.
33 Or egli avvenne, che uno della turba tirò a caso una freccia, e ferì il re d'Israele tra i collo, e le spalle: ond'egli disse al suo cocchiere: Volgiti in dietro, e menami fuora della battaglia, perchè io son ferito.33 Ma uno, teso a caso l'arco, colpì il re di Israele fra le maglie dell'armatura e la corazza. Il re disse al suo cocchiere: "Gira, portami fuori dalla mischia, perché sono ferito".
34 E finì in quel giorno la guerra. Ora il re d'Israele si stette sul suo cocchio fino alla sera in vista de' Siri; e sul tramontare del sole morì.34 La battaglia infuriò per tutto quel giorno; il re di Israele stette sul carro di fronte agli Aramei sino alla sera e morì al tramonto del sole.