Scrutatio

Domenica, 5 maggio 2024 - Beato Nunzio Sulprizio ( Letture di oggi)

Seconda lettera a Timoteo 4


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BIBBIA TINTORIDIODATI
1 Ti scongiuro davanti a Dio e a Gesù Cristo, che ha da venire a giudicare i vivi e i morti, per la sua venuta e per il suo regno:1 Io adunque ti protesto, nel cospetto di Dio, e del Signor Gesù Cristo, il quale ha da giudicare i vivi ed i morti, nella sua apparizione, e nel suo regno,
2 predica la parola, insisti a tempo opportuno ed anche non opportuno, riprendi, esorta, sgrida con tutta la pazienza e la dottrina;2 che tu predichi la parola, che tu faccia instanza a tempo, e fuor di tempo; riprendi, sgrida, esorta, con ogni pazienza, e dottrina.
3 perchè verrà tempo in cui la gente non potrà sopportare la sana dottrina, ma per assecondare le proprie passioni e per prurito di sentire, si creerà una folla di maestri3 Perciocchè verrà il tempo, che non comporteranno la sana dottrina; ma, pizzicando loro gli orecchi, si accumuleranno dottori, secondo i lor propri appetiti:
4 ma non vorranno ascoltare la verità e andran dietro a favole.4 e rivolteranno le orecchie dalla verità, e si volgeranno alle favole.
5 Ma tu veglia sopra tute te le cose, sopporta le afflizioni; fai opera d'evangelista, ad empi i doveri del tuo ministero: sii temperante.5 Ma tu sii vigilante in ogni cosa, soffri afflizioni, fa’ l’opera d’evangelista, fa’ appieno fede del tuo ministerio.
6 In quanto a me son già offerto in libazione e il tempo del mio discioglimento è vicino.6 PERCIOCCHÈ, quant’è a me, ad ora son per essere offerto a guisa d’offerta da spandere, e soprastà il tempo della mia tornata a casa.
7 Ho combattuto la buona battaglia, son giunto al termine della mia corsa, ho conservato la fede7 Io ho combattuto il buon combattimento, io ho finito il corso, io ho serbata la fede.
8 e non mi resta che ricevere la corona di giustizia, che mi darà in quel giorno il Signore, giusto giudice, e non solo a me, ma anche a quelli che desiderano la sua venuta. Cerca di venir presto da me;8 Nel rimanente, mi è riposta la corona della giustizia, della quale mi farà in quel giorno retribuzione il Signore, il giusto Giudice; e non solo a me, ma a tutti coloro ancora che avranno amata la sua apparizione
9 perchè Dema mi ha abbandonato per amor di questo mondo e se n'è andato a Tessalonica.9 Studiati di venir tosto a me.
10 Crescente è andato in Galazia, Tito in Dalmazia.10 Perciocchè Dema mi ha lasciato, avendo amato il presente secolo, e se n’è andato in Tessalonica; Crescente in Galazia, Tito in Dalmazia.
11 Luca solo è con me. Prendi Marco e conducilo teco perchè mi è molto utile pel ministero.11 Luca è solo meco; prendi Marco, e menalo teco; perciocchè egli mi è molto utile al ministerio.
12 Tichico l'ho mandato ad Efeso.12 Or io ho mandato Tichico in Efeso.
13 Quando verrai portami il mantello che lasciai a Troade in casa di Carpo; e portami anche i libri, specialmente le pergamene.13 Quando tu verrai, porta la cappa che io ho lasciata in Troade, appresso di Carpo; ed i libri, principalmente le pergamene.
14 Alessandro il ramaio, mi ha fatto molti mali: lo ricompenserà il Signore secondo le sue opere.14 Alessandro, il fabbro di rame, mi ha fatto del male assai; gli renderà il Signore secondo le sue opere.
15 Ma anche tu guardatene perchè si è fortemente opposto alle nostre parole.15 Da esso ancora tu guardati; perciocchè egli ha grandemente contrastato alle nostre parole
16 Nella mia prima difesa nessuno fu per me; ma tutti mi abbandonarono. Non sia loro imputato!16 Niuno si è trovato meco nella mia prima difesa; ma tutti mi hanno abbandonato; non sia loro imputato.
17 Ma il Signore m'ha assistito e mi ha confortato, affinchè per opera mia si compia la predicazione e l'odano tutte le Genti, e sono stato liberato « dalla bocca del Leone ».17 Ma il Signore è stato meco, e mi ha fortificato; acciocchè la predicazione fosse per me appieno accertata, e che tutti i Gentili l’udissero; ed io sono stato liberato dalla gola del leone.
18 Il Signore mi libererà da ogni male e mi salverà nel suo celeste regno. A lui gloria nei secoli dei secoli. Così sia.18 E il Signore mi libererà ancora da ogni mala opera e mi salverà, e raccorrà nel suo regno celeste. A lui sia la gloria ne’ secoli de’ secoli. Amen.
19 Saluta Prisca e Aquila e la casa di Onesiforo.19 Saluta Priscilla ed Aquila, e la famiglia d’Onesiforo.
20 Erasto rimase a Corinto. Trofimo lo lasciai malato a Mileto.20 Erasto è rimasto in Corinto, ed io ho lasciato Trofimo infermo in Mileto.
21 Affrettati per venire da me prima dell'inverno. Ti salutano Eubulo e Pudente e Lino e Claudia e tutti i fratelli.21 Studiati di venire avanti il verno. Eubulo, e Pudente, e Lino, e Claudia, e tutti i fratelli ti salutano.
22 Il Signore Gesù Cristo sia col tuo spirito. La grazia sia con voi. Così sia.22 Sia il Signor Gesù Cristo con lo spirito tuo. La grazia sia con voi. Amen