Scrutatio

Sabato, 4 maggio 2024 - San Ciriaco ( Letture di oggi)

Lettera agli Efesini 6


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BIBBIA TINTORIBIBBIA MARTINI
1 Figlioli, obbedite ai vostri genitori nel Signore; ciò è giusto:1 Figliuoli siate ubbidienti a' vostri genitori nel Signore: imperocché ciò è giusto.
2 « Onora il tuo padre e la tua madre » è il primo comandamento accompagnato da promessa:2 Onora il padre tuo, e la madre tua, che è il primo comandamento, che ha promessa:
3 affinchè tu sia felice e viva lunga­mente sulla terra ».3 Affinchè tu sii felice: e viva lungamente sopra la terra.
4 E voi, padri, non irritate i vostri figlioli, ma allevateli nella disciplina e negli ammonimenti del Signore.4 E voi, padri, non provocate ad ira i vostri figliuoli: ma allevateli nella disciplina, e nelle istruzioni del Signore.
5 Servi, obbedite a quelli che secondo la carne vi sono padroni, con rispetto e timore, nella semplicità del vostro cuore, come a Cristo,5 Servi, siate ubbidienti ai padroni carnali con riverenza, e sollecitudine, nella semplicità del cuor vostro, come a Cristo:
6 servendo non all'occhio quasi per piacere agli uomini, ma come servi di Cristo, facendo di cuore la volontà di Dio,6 Servendo non all'occhio, quasi per piacere agli uomini, ma come servi di Cristo, facendo di cuore la volontà di Dio,
7 e servendo con affezione, come se si trattasse del Signore e non di uomini,7 Con amore servendo, come pel Signore, non come per gli uomini:
8 ben sapendo che ciascuno, servo o libero che sia, riceverà dal Signore la ricompensa di ciò che avrà fatto di bene.8 Essendo a voi noto, come ognuno, o servo, o libero, riceverà dal Signore tatto quel, che avrà fatto di bene.
9 É voi, o padroni, fate altrettanto riguardo ad essi, astenendovi dalle minacce, ben sapendo che il padrone loro e vostro è nei cieli e che davanti ad esso non ci sono preferenze personali.9 E voi padroni, fate altrettanto riguardo ad essi, ponendo da parte l'asprezza: non ignorando, che il vostro, e il loro padrone è ne' cieli: e che egli non è accettator di persone.
10 Del resto, o fratelli, diventate forti nel Signore e nella sua virtù potente.10 Del resto, fratelli, siate forti nel Signore, e nella virtù potente di lui.
11 Rivestitevi del­l'armatura di Dio per poter re­sistere alle insidie del diavolo;11 Rivestitevi di tutta l'armatura di Dio, affinchè possiate resistere alle insidie del diavolo:
12 perchè non abbiamo da com­battere colla carne o col sangue, ma contro i principi e le potestà, contro i dominatori di questo mondo tenebroso, contro i mali­gni spiriti dell'aria.12 Imperocché non abbiam da lottare con la carne, e col sangue, ma co' principi, e colle potestà, co' dominanti dì questo mondo tenebroso, con gli spiriti, maligni dell'aria.
13 Prendete quindi l'armatura di Dio, per poter resistere nel giorno cattivo, e, in tutto perfetti, restar vittoriosi.13 Per questo prendete tutta l'armatura di Dio, perché possiate resistere nel giorno cattivo, e preparati in tutto sostenervi.
14 State dunque saldi, cingendo il vostro fianco colla verità, vestiti della corazza della giustizia,14 State adunque cinti i vostri lombi con la verità, e vestiti della corazza di giustizia,
15 avendo i piedi calzati in preparazione al Vangelo di pace.15 E calzati i piedi in preparazione? al vangelo di pace:
16 Prendete sopra tutto lo scudo della fede, col quale possiate estinguere tutti gli infocati dardi del maligno.16 Sopra tutto date di mano allo scudo della fede, col quale possiate estinguere tutti gli infuocati dardi del maligno:
17 Prendete ancora l'elmo della saldezza e la spada dello spirito, cioè la Parola di Dio.17 E prendete il cimiero della salute, e la spada dello spirito (che è la parola di Dio),
18 E pregate continuamente in spirito, con ogni sorta di preghiere e di suppliche, e nello stesso spirito vegliate pregando con incessante perseveranza per tutti i santi,18 Con ogni sorta di preghiere, e di suppliche orando continuamente in ispirito: e in questo stesso vegliando con tutta perseveranza pregando pei santi tutti.
19 ed anche per me, affinchè quando parlo mi sia data la parola per manifestare francamente il mistero del Vangelo,19 E per me, affinchè a me data sia la parola, onde aprir con fidanza la mia bocca per manifestare il mistero del vangelo:
20 del quale sono un ambasciatore in catena, affinchè ne parli col coraggio che è conve­niente.20 Del quale sono ambasciadore io alla catena, affinchè con fidanza io ne parli, come si conviene.
21 Ora, affinchè voi pure siate informati riguardo alle mie cose, a ciò che faccio, tutto vi notifi­cherà Tichico, carissimo fratello e ministro fedele nel Signore.21 Or affinchè voi pur siate informati delle cose mie, di quel, ch'io mi faccia, il tutto saravvi notificato da Tichico carissimo fratello, e ministro fedele nel Signore:
22 Ve l'ho mandato appunto per farvi conoscere le mie cose e per­ chè egli consoli i vostri cuori.22 Il quale ho spedito a voi a questo stesso fine, perché siate informati delle cose mie, ed egli consoli i vostri cuori.
23 Pace ai fratelli e carità e fede da Dio Padre e dal Signore Gesù Cristo.23 Pace a' fratelli, e carità, e fede da Dio Padre, e dal Signore Gesù Cristo.
24 La grazia sia con tutti quelli che, senza lasciarsi corrompere, amano il Signore nostro Gesù Cristo. Così sia.24 La grazia con tutti coloro, i quali incorrotti amano il Signor nostro Gesù Cristo. Cosi sia.