Scrutatio

Sabato, 20 aprile 2024 - Beata Chiara Bosatta ( Letture di oggi)

Lettera agli Efesini 3


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Il mistero della vocazione dei Gentili rivelato da S. Paolo

1Ecco perchè io Paolo sono prigioniero di Cristo per voi Gentili.2Certamente siete stati informati del ministero che la gra­zia di Dio mi ha affidato per voi,3come per rivelazione mi fu notificato questo mistero, come sopra vi ho esposto brevemente,4ma in modo che leggendo possiate intendere la conoscenza che ho del mistero di Cristo.5Il qual mistero nelle età passate non fu conosciuto dai figlioli degli uomini nella maniera che ora è stata rivelata dallo Spirito ai santi apostoli di Cristo ed ai profeti:6che cioè i Gentili sono coeredi con noi e parte dello stesso corpo, e partecipano con noi alla promessa di Dio in Cristo Gesù mediante il Vangelo,7del quale io sono stato fatto ministro per dono della grazia di Dio, che m'è stata largita secondo l'efficacia della potenza di lui.8A me, il minimo dei santi, è stata concessa questa grazia di evangelizzare tra i Gentili le incomprensibili ricchezze di Cristo,9e di illuminare tutti riguardo all'attuazione del mistero asceso da secoli in Dio, il quale ha creato ogni cosa,10affinchè dai principati e dalle potestà sia conosciuta per mezzo della Chiesa la multiforme sapienza di Dio,11secondo il disegno eterno che egli ha mandato ad effetto per mezzo di Cristo Gesù Signor nostro,12in cui abbiamo la fiducia di poterci avvicinare con tutta con­ fidenza a Dio per mezzo della fede in lui.13Quindi vi chiedo di non perdervi d'animo a motivo delle tribolazioni ch'io soffro per voi e che sono la vostra gloria.

Paolo prega perchè gli Efesini fermi nella fede, conoscano il grande amore di Gesù

14A questo fine piego le mie ginocchia dinanzi al Padre del Signor nostro Gesù Cristo,15da cui ogni famiglia e nei cieli e sulla terra prende nome,16perché vi conceda, secondo le ricchezze della sua gloria, di essere mediante lo Spirito a lui potentemente corroborati nell'uomo interio­re,17in modo che Cristo abiti per la fede nei vostri cuori, e voi, radicati nella fede, fondati nella carità,18possiate, con tutti i santi, comprendere quale sia la larghezza, la lunghezza, l'altezza e la profondità,19anzi possiate conoscere ciò che supera ogni scienza, la stessa carità di Cristo, in modo che siate ripieni di tutta la pienezza di Dio.20A lui, che può fare ogni cosa al di là di quanto possiamo domandare o pensare, mediante la virtù che opera in noi,21a lui sia gloria nella Chiesa e in Cristo Gesù per tutto le generazioni di tutti i secoli. Così sia.