Scrutatio

Mercoledi, 1 maggio 2024 - San Giuseppe Lavoratore ( Letture di oggi)

Lettera agli Efesini 4


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BIBBIA TINTORIDIODATI
1 Or io, che sono prigioniero del Signore, vi scongiuro ad avere una condotta degna della vocazione che avete ricevuta,1 IO adunque, il prigione, vi esorto nel Signore, che camminiate condegnamente alla vocazione, della quale siete stati chiamati;
2 con tutta umiltà, con mansuetudine, con pazienza, con carità, sopportandovi gli uni gli altri,2 con ogni umiltà, e mansuetudine; con pazienza, comportandovi gli uni gli altri in carità;
3 studiandovi di conservare l'unità dello Spirito col vincolo della pace,3 studiandovi di serbar l’unità dello Spirito per il legame della pace.
4 un sol corpo, un solo Spirito, come ad una sola speranza siete stati chiamati colla vostra vocazione.4 V’è un corpo unico, e un unico Spirito; come ancora voi siete stati chiamati in un’unica speranza della vostra vocazione.
5 Un solo Signore, una sola fede, un solo battesimo.5 V’è un unico Signore, una fede, un battesimo;
6 Un solo Dio e Padre di tutti, che è sopra di tutti, che è in tut­te le cose e specialmente in noi tutti.6 un Dio unico, e Padre di tutti, il quale è sopra tutte le cose, e fra tutte le cose, e in tutti voi.
7 Ma a ciascuno di noi la grazia è stata data secondo la misura del dono di Cristo,7 Ma a ciascun di noi è stata data la grazia, secondo la misura del dono di Cristo.
8 e dice per questo: Salito in alto menò schiava la schiavitù, distribuì doni agli uomini.8 Per la qual cosa dice: Essendo salito in alto, egli ha menata in cattività moltitudine di prigioni, e ha dati de’ doni agli uomini.
9 Ma che vorrebbe dire quel « salito », se prima non fosse anche disceso nelle regioni inferiori della terra?9 Or quello: È salito, che cosa è altro, se non che prima ancora era disceso nelle parti più basse della terra?
10 Colui che è disceso è quel medesimo che è pure salito sopra tutti i cieli, a dar compimento ad ogni cosa.10 Colui che è disceso è quello stesso, il quale ancora è salito di sopra a tutti i cieli, acciocchè empia tutte le cose.
11 Ed è lui che ha fatto alcuni apostoli, altri profeti, altri evangelisti, altri pastori e dottori,11 Ed egli stesso ha dati gli uni apostoli, e gli altri profeti, e gli altri evangelisti, e gli altri pastori, e dottori;
12 per il perfezionamento dei santi, per l'opera del ministero, per la edificazione del corpo di Cristo,12 per lo perfetto adunamento de’ santi, per l’opera del ministerio, per l’edificazione del corpo di Cristo;
13 finchè non arriviamo tut­ti, per l'unità della fede e della conoscenza del Figlio di Dio, al­l'uomo perfetto, alla misura dell'età piena di Cristo,13 finchè ci scontriamo tutti nell’unità della fede, e della conoscenza del Figliuol di Dio, in uomo compiuto, alla misura della statura perfetta del corpo di Cristo.
14 in modo che non siamo come fanciulli sballottati e portati qua e là da ogni vento di dottrina per i raggiri degli uomini, per le astuzie che rendono seducente l'errore,14 Acciocchè non siam più bambini, fiottando e trasportati da ogni vento di dottrina, per la baratteria degli uomini, per la loro astuzia all’artificio, ed insidie dell’inganno.
15 ma praticando la verità nella carità continuiamo a crescere per ogni parte in lui che è il capo, Cristo,15 Ma che, seguitando verità in carità, cresciamo in ogni cosa in colui che è il capo, cioè in Cristo.
16 dal quale il corpo, proporzionato e concatenato per tutte le giunture, che si dànno mutuo soccorso, in virtù dell'operazione destinata a ciascun membro, riceve il suo aumento per essere edificato nella carità.16 Dal quale tutto il corpo ben composto, e commesso insieme per tutte le giunture di cui è fornito, secondo la virtù che è nella misura di ciascun membro, prende il suo accrescimento alla propria edificazione in carità
17 Vi dico dunque, scongiurandovi nel Signore, di non vivere più come i pagani che seguono la vanità dei loro pensieri,17 QUESTO dico adunque, e protesto nel Signore, che voi non camminiate più come camminano ancora gli altri Gentili, nella vanità della lor mente;
18 che han no l'intelligenza ottenebrata e sono alieni dal vivere secondo Dio, a motivo dell'ignoranza nel­la quale si trovano in seguito al l'induramento del loro cuore.18 intenebrati nell’intelletto, alieni dalla vita di Dio, per l’ignoranza che è in loro, per l’induramento del cuor loro.
19 che privi d'ogni speranza si so­no abbandonati all'impurità, fino a commettere con ardente cupi­digia ogni sorta d'infamità.19 I quali, essendo divenuti insensibili ad ogni dolore, si sono abbandonati alla dissoluzione, da operare ogni immondizia, con insaziabile cupidità.
20 Ma voi non avete imparato così Cristo,20 Ma voi non avete così imparato Cristo;
21 se ben lo avete ascoltato e siete stati ammaestrati in lui, secondo la verità che è in Gesù,21 se pur l’avete udito, e siete stati in lui ammaestrati, secondo che la verità è in Gesù:
22 a spogliarvi riguardo al passato, dell'uomo vecchio, che si corrompe assecondando le passioni ingannatrici,22 di spogliare, quant’è alla primiera condotta, l’uomo vecchio, il qual si corrompe nelle concupiscenze della seduzione;
23 a rinnovarvi nello spirito della vostra mente,23 e d’essere rinnovati per lo Spirito della vostra mente;
24 a rivestirvi dell'uomo nuovo, creato secondo Dio nella giustizia e nella vera santità.24 e d’esser vestiti dell’uomo nuovo, creato, secondo Iddio, in giustizia, e santità di verità.
25 Lasciate quindi da parte ogni menzogna, « parli ciascuno secondo la verità al suo prossimo », perchè siamo membra gli uni degli altri.25 Perciò, deposta la menzogna, parlate in verità ciascuno col suo prossimo; poichè noi siam membra gli uni degli altri.
26 Se vi adirate, guardatevi dal peccare: il sole non tramonti sopra l'ira vostra;26 Adiratevi, e non peccate; il sole non tramonti sopra il vostro cruccio.
27 nè fate posto al diavolo.27 E non date luogo al diavolo.
28 Chi rubava non rubi più, ma faccia piuttosto colle sue mani qualche onesto lavoro per aver di che dare ai bisognosi.28 Chi rubava non rubi più; anzi più tosto fatichi, facendo qualche buona opera con le proprie mani, acciocchè abbia di che far parte a colui che ha bisogno.
29 Non escano dalla vostra bocca discorsi cattivi, e se ne avete dei buoni che edifichino la fede, diteli per far del bene a chi vi ascolta.29 Niuna parola malvagia esca dalla vostra bocca; ma, se ve n’è alcuna buona ad edificazione, secondo il bisogno; acciocchè conferisca grazia agli ascoltanti.
30 E non contristate lo Spirito Santo di Dio, dal quale avete ricevuto il sigillo pel giorno della redenzio­ne.30 E non contristate lo Spirito Santo di Dio, col quale siete stati suggellati per il giorno della redenzione.
31 Ogni amarezza, ed ira, e indignazione, e clamore, e ingiuria, ed ogni sorta di malizia sia lontana da voi.31 Sia tolta via da voi ogni amaritudine, ed ira, e cruccio, e grido, e maldicenza, con ogni malizia.
32 Siate invece benigni gli uni verso gli altri, misericordiosi, perdonandovi reciprocamente, come anche Dio in Cristo vi ha perdonato.32 Ma siate gli uni inverso gli altri benigni, misericordiosi, perdonandovi gli uni gli altri, siccome ancora Iddio vi ha perdonati in Cristo