Scrutatio

Mercoledi, 1 maggio 2024 - San Giuseppe Lavoratore ( Letture di oggi)

Lettera agli Efesini 4


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BIBBIA TINTORIBIBBIA CEI 1974
1 Or io, che sono prigioniero del Signore, vi scongiuro ad avere una condotta degna della vocazione che avete ricevuta,1 Vi esorto dunque io, il prigioniero nel Signore, a comportarvi in maniera degna della vocazione che avete ricevuto,
2 con tutta umiltà, con mansuetudine, con pazienza, con carità, sopportandovi gli uni gli altri,2 con ogni umiltà, mansuetudine e pazienza, sopportandovi a vicenda con amore,
3 studiandovi di conservare l'unità dello Spirito col vincolo della pace,3 cercando di conservare l'unità dello spirito per mezzo del vincolo della pace.
4 un sol corpo, un solo Spirito, come ad una sola speranza siete stati chiamati colla vostra vocazione.4 Un solo corpo, un solo spirito, come una sola è la speranza alla quale siete stati chiamati, quella della vostra vocazione;
5 Un solo Signore, una sola fede, un solo battesimo.5 un solo Signore, una sola fede, un solo battesimo.
6 Un solo Dio e Padre di tutti, che è sopra di tutti, che è in tut­te le cose e specialmente in noi tutti.6 Un solo Dio Padre di tutti, che è al di sopra di tutti, agisce per mezzo di tutti ed è presente in tutti.
7 Ma a ciascuno di noi la grazia è stata data secondo la misura del dono di Cristo,7 A ciascuno di noi, tuttavia, è stata data la grazia secondo la misura del dono di Cristo.
8 e dice per questo: Salito in alto menò schiava la schiavitù, distribuì doni agli uomini.8 Per questo sta scritto:

'Ascendendo in cielo ha portato con sé prigionieri,
ha distribuito doni agli uomini'.

9 Ma che vorrebbe dire quel « salito », se prima non fosse anche disceso nelle regioni inferiori della terra?9 Ma che significa la parola "ascese", se non che prima era disceso quaggiù sulla terra?
10 Colui che è disceso è quel medesimo che è pure salito sopra tutti i cieli, a dar compimento ad ogni cosa.10 Colui che discese è lo stesso che anche ascese al di sopra di tutti i cieli, per riempire tutte le cose.
11 Ed è lui che ha fatto alcuni apostoli, altri profeti, altri evangelisti, altri pastori e dottori,11 È lui che ha stabilito alcuni come apostoli, altri come profeti, altri come evangelisti, altri come pastori e maestri,
12 per il perfezionamento dei santi, per l'opera del ministero, per la edificazione del corpo di Cristo,12 per rendere idonei i fratelli a compiere il ministero, al fine di edificare il corpo di Cristo,
13 finchè non arriviamo tut­ti, per l'unità della fede e della conoscenza del Figlio di Dio, al­l'uomo perfetto, alla misura dell'età piena di Cristo,13 finché arriviamo tutti all'unità della fede e della conoscenza del Figlio di Dio, allo stato di uomo perfetto, nella misura che conviene alla piena maturità di Cristo.
14 in modo che non siamo come fanciulli sballottati e portati qua e là da ogni vento di dottrina per i raggiri degli uomini, per le astuzie che rendono seducente l'errore,14 Questo affinché non siamo più come fanciulli sballottati dalle onde e portati qua e là da qualsiasi vento di dottrina, secondo l'inganno degli uomini, con quella loro astuzia che tende a trarre nell'errore.
15 ma praticando la verità nella carità continuiamo a crescere per ogni parte in lui che è il capo, Cristo,15 Al contrario, vivendo secondo la verità nella carità, cerchiamo di crescere in ogni cosa verso di lui, che è il capo, Cristo,
16 dal quale il corpo, proporzionato e concatenato per tutte le giunture, che si dànno mutuo soccorso, in virtù dell'operazione destinata a ciascun membro, riceve il suo aumento per essere edificato nella carità.16 dal quale tutto il corpo, ben compaginato e connesso, mediante la collaborazione di ogni giuntura, secondo l'energia propria di ogni membro, riceve forza per crescere in modo da edificare se stesso nella carità.

17 Vi dico dunque, scongiurandovi nel Signore, di non vivere più come i pagani che seguono la vanità dei loro pensieri,17 Vi dico dunque e vi scongiuro nel Signore: non comportatevi più come i pagani nella vanità della loro mente,
18 che han no l'intelligenza ottenebrata e sono alieni dal vivere secondo Dio, a motivo dell'ignoranza nel­la quale si trovano in seguito al l'induramento del loro cuore.18 accecati nei loro pensieri, estranei alla vita di Dio a causa dell'ignoranza che è in loro, e per la durezza del loro cuore.
19 che privi d'ogni speranza si so­no abbandonati all'impurità, fino a commettere con ardente cupi­digia ogni sorta d'infamità.19 Diventati così insensibili, si sono abbandonati alla dissolutezza, commettendo ogni sorta di impurità con avidità insaziabile.
20 Ma voi non avete imparato così Cristo,20 Ma voi non così avete imparato a conoscere Cristo,
21 se ben lo avete ascoltato e siete stati ammaestrati in lui, secondo la verità che è in Gesù,21 se proprio gli avete dato ascolto e in lui siete stati istruiti, secondo la verità che è in Gesù,
22 a spogliarvi riguardo al passato, dell'uomo vecchio, che si corrompe assecondando le passioni ingannatrici,22 per la quale dovete deporre l'uomo vecchio con la condotta di prima, l'uomo che si corrompe dietro le passioni ingannatrici
23 a rinnovarvi nello spirito della vostra mente,23 e dovete rinnovarvi nello spirito della vostra mente
24 a rivestirvi dell'uomo nuovo, creato secondo Dio nella giustizia e nella vera santità.24 e rivestire l'uomo nuovo, creato secondo Dio nella giustizia e nella santità vera.
25 Lasciate quindi da parte ogni menzogna, « parli ciascuno secondo la verità al suo prossimo », perchè siamo membra gli uni degli altri.25 Perciò, bando alla menzogna: 'dite ciascuno la verità al proprio prossimo'; perché siamo membra gli uni degli altri.
26 Se vi adirate, guardatevi dal peccare: il sole non tramonti sopra l'ira vostra;26 'Nell'ira, non peccate'; non tramonti il sole sopra la vostra ira,
27 nè fate posto al diavolo.27 e non date occasione al diavolo.
28 Chi rubava non rubi più, ma faccia piuttosto colle sue mani qualche onesto lavoro per aver di che dare ai bisognosi.28 Chi è avvezzo a rubare non rubi più, anzi si dia da fare lavorando onestamente con le proprie mani, per farne parte a chi si trova in necessità.
29 Non escano dalla vostra bocca discorsi cattivi, e se ne avete dei buoni che edifichino la fede, diteli per far del bene a chi vi ascolta.29 Nessuna parola cattiva esca più dalla vostra bocca; ma piuttosto, parole buone che possano servire per la necessaria edificazione, giovando a quelli che ascoltano.
30 E non contristate lo Spirito Santo di Dio, dal quale avete ricevuto il sigillo pel giorno della redenzio­ne.30 E non vogliate rattristare lo Spirito Santo di Dio, col quale foste segnati per il giorno della redenzione.
31 Ogni amarezza, ed ira, e indignazione, e clamore, e ingiuria, ed ogni sorta di malizia sia lontana da voi.31 Scompaia da voi ogni asprezza, sdegno, ira, clamore e maldicenza con ogni sorta di malignità.
32 Siate invece benigni gli uni verso gli altri, misericordiosi, perdonandovi reciprocamente, come anche Dio in Cristo vi ha perdonato.32 Siate invece benevoli gli uni verso gli altri, misericordiosi, perdonandovi a vicenda come Dio ha perdonato a voi in Cristo.