Scrutatio

Martedi, 7 maggio 2024 - Santa Flavia ( Letture di oggi)

Lettera ai Galati 5


font
BIBBIA TINTORILA SACRA BIBBIA
1 State dunque saldi e non vi lasciate imporre di nuovo il giogo di servitù.1 Per la libertà Cristo ci liberò: state dunque saldi e non lasciatevi sottomettere di nuovo al giogo della schiavitù.
2 Ve l'assicuro io, Paolo, che se vi circoncidete, Cristo non vi gioverà niente.2 Ecco sono io, Paolo, che ve lo dico: se vi lasciate circoncidere, Cristo non vi sarà di utilità alcuna.
3 E di nuovo dichiaro a chiunque si fa circoncidere che egli è tenuto all'osservanza di tutta quanta la legge.3 Attesto di nuovo ad ogni uomo che viene circonciso: egli è obbligato a mettere in pratica tutta la legge.
4 Non avete più che fare con Cristo voi che cercate la giustizia nella legge, siete caduti di grazia;4 Non avete più niente a che fare con Cristo, voi che cercate di essere giustificati con la legge, siete decaduti dal favore divino.
5 perchè è dallo Spirito per la fede che noi aspettiamo la speranza della giustizia;5 Infatti noi, sotto l'influsso dello Spirito, aspettiamo la speranza della giustificazione per mezzo della fede.
6 infatti in Cristo Gesù non ha valore la circoncisione o l'incirconcisione, ma la fede operante per la carità.6 In Cristo Gesù, infatti, né la circoncisione né l'incirconcisione hanno alcun effetto, ma la fede che si attua mediante la carità.
7 Correvate a maraviglia! Chi vi trattenne dall'obbedire alla verità?7 Correvate bene: chi vi ha ostacolato impedendovi di obbedire alla verità?
8 Questa persuasione non vien da colui che vi chiama.8 Questa persuasione non proviene da colui che vi chiamò.
9 Un po' di lievito altera tutta la massa.9 Una piccola quantità di lievito fermenta tutta la massa della pasta.
10 Riguardo a voi, io confido nel Signore che non la penserete diversamente, ma chi vi conturba, chiunque egli sia, porterà la sua condanna.10 Quanto a voi, io sono persuaso nel Signore, che voi non penserete affatto diversamente da me; chi poi mette lo scompiglio tra di voi, subirà la condanna, chiunque egli sia.
11 Quanto a me, o fratelli, se predico ancora la circoncisione, com'è che sono sempre perseguitato? E sarebbe eliminato lo scandalo della croce.11 E quanto a me, se io predicassi ancora la circoncisione, perché sono ancora perseguitato? Allora lo scandalo della croce sarebbe eliminato!
12 Oh! Dio volesse che fossero tolti di mezzo a voi quelli che vi conturbano.12 Si mutilino pure del tutto coloro che mettono scompiglio fra di voi!
13 Voi certamente siete stati chiamati alla libertà, o fratelli, però questa libertà non la riducete ad occasione per vivere secondo la carne, ma servite gli uni agli altri per la carità dello spirito,13 Infatti voi, fratelli, siete stati chiamati alla libertà; soltanto non dovete poi servirvi della libertà come un pretesto per la carne, ma per mezzo della carità siate gli uni schiavi degli altri.
14 perchè tutta la legge si compendia in questa sola parola: Ama il prossimo tuo come te stesso.14 Poiché la legge trova la sua pienezza in una sola parola e cioè: Amerai il tuo prossimo come te stesso.
15 Or se vi mordete e vi mangiate a vicenda, guardate di non finirvi.15 Se poi vi mordete e divorate a vicenda, vedete di non distruggervi gli uni gli altri!
16 Or vi dico: camminate secondo lo spirito e non soddisferete i desideri della carne.16 Ora vi dico: camminate sotto l'influsso dello Spirito e allora non eseguirete le bramosie della carne.
17 Infatti la carne ha desideri contrari allo spirito e lo spirito desideri contrari alla carne, essendo queste cose opposte fra loro in modo che non possiate fare tutto quel che vorreste.17 La carne infatti ha desideri contro lo Spirito, lo Spirito a sua volta contro la carne, poiché questi due elementi sono contrapposti vicendevolmente, cosicché voi non fate ciò che vorreste.
18 Ma se siete guidati dallo spirito, non siete sotto la legge.18 Ma se siete animati dallo Spirito, non siete più sotto la legge.
19 Si conoscono facilmente le opere della carne, che sono la fornicazione, l'impurità, l'impudicizia, la lussuria,19 Ora le opere proprie della carne sono manifeste: sono fornicazione, impurità, dissolutezza,
20 l'idolatria, i venefici, le inimicizie, le contese, le gelosie, le ire, le risse, le discordie, le sette,20 idolatria, magia, inimicizie, lite, gelosia, ire, ambizioni, discordie, divisioni,
21 le invidie, gli omicidi, le ubriachezze, le gozzoviglie, ed altre simili cose, riguardo alle quali vi avverto, come vi ho già avvertiti, che chi fa tali cose non conseguirà il regno di Dio.21 invidie, ubriachezze, orge e opere simili a queste; riguardo ad esse vi metto in guardia in anticipo, come già vi misi in guardia: coloro che compiono tali opere non avranno in eredità il regno di Dio.
22 Invece è frutto dello Spirito la carità, la gioia, la pace, la pazienza, la benignità, la bontà, la longanimità,22 Invece il frutto dello Spirito è amore, gioia, pace, longanimità, bontà, benevolenza, fiducia,
23 la mansuetudine, la fedeltà, la modestia, la continenza, la castità. Contro siffatte cose non v'è la legge.23 mitezza, padronanza di sé;
24 Or quelli che sono di Cristo han crocifisso la loro carne coi vizi e le concupiscenze.24 la legge non ha a che fare con cose del genere. Coloro che appartengono al Cristo Gesù crocifissero la carne con le sue passioni e i suoi desideri.
25 Se viviamo di spirito, camminiamo secondo lo spirito,25 Se viviamo in forza dello Spirito, camminiamo seguendo lo Spirito.
26 senza esser bramosi di vanagloria, senza provocarci o invidiarci a vicenda.26 Non diventiamo avidi di una gloria vuota, sfidandoci a vicenda, invidiandoci gli uni gli altri.