Scrutatio

Lunedi, 6 maggio 2024 - San Pietro Nolasco ( Letture di oggi)

Lettera ai Galati 5


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BIBBIA TINTORIBIBBIA CEI 2008
1 State dunque saldi e non vi lasciate imporre di nuovo il giogo di servitù.1 Cristo ci ha liberati per la libertà! State dunque saldi e non lasciatevi imporre di nuovo il giogo della schiavitù.
2 Ve l'assicuro io, Paolo, che se vi circoncidete, Cristo non vi gioverà niente.2 Ecco, io, Paolo, vi dico: se vi fate circoncidere, Cristo non vi gioverà a nulla.
3 E di nuovo dichiaro a chiunque si fa circoncidere che egli è tenuto all'osservanza di tutta quanta la legge.3 E dichiaro ancora una volta a chiunque si fa circoncidere che egli è obbligato ad osservare tutta quanta la Legge.
4 Non avete più che fare con Cristo voi che cercate la giustizia nella legge, siete caduti di grazia;4 Non avete più nulla a che fare con Cristo voi che cercate la giustificazione nella Legge; siete decaduti dalla grazia.
5 perchè è dallo Spirito per la fede che noi aspettiamo la speranza della giustizia;5 Quanto a noi, per lo Spirito, in forza della fede, attendiamo fermamente la giustizia sperata.
6 infatti in Cristo Gesù non ha valore la circoncisione o l'incirconcisione, ma la fede operante per la carità.6 Perché in Cristo Gesù non è la circoncisione che vale o la non circoncisione, ma la fede che si rende operosa per mezzo della carità.
7 Correvate a maraviglia! Chi vi trattenne dall'obbedire alla verità?7 Correvate così bene! Chi vi ha tagliato la strada, voi che non obbedite più alla verità?
8 Questa persuasione non vien da colui che vi chiama.8 Questa persuasione non viene sicuramente da colui che vi chiama!
9 Un po' di lievito altera tutta la massa.9 Un po’ di lievito fa fermentare tutta la pasta.
10 Riguardo a voi, io confido nel Signore che non la penserete diversamente, ma chi vi conturba, chiunque egli sia, porterà la sua condanna.10 Io sono fiducioso per voi, nel Signore, che non penserete diversamente; ma chi vi turba subirà la condanna, chiunque egli sia.
11 Quanto a me, o fratelli, se predico ancora la circoncisione, com'è che sono sempre perseguitato? E sarebbe eliminato lo scandalo della croce.11 Quanto a me, fratelli, se predico ancora la circoncisione, perché sono tuttora perseguitato? Infatti, sarebbe annullato lo scandalo della croce.
12 Oh! Dio volesse che fossero tolti di mezzo a voi quelli che vi conturbano.12 Farebbero meglio a farsi mutilare quelli che vi gettano nello scompiglio!
13 Voi certamente siete stati chiamati alla libertà, o fratelli, però questa libertà non la riducete ad occasione per vivere secondo la carne, ma servite gli uni agli altri per la carità dello spirito,13 Voi infatti, fratelli, siete stati chiamati a libertà. Che questa libertà non divenga però un pretesto per la carne; mediante l’amore siate invece a servizio gli uni degli altri.
14 perchè tutta la legge si compendia in questa sola parola: Ama il prossimo tuo come te stesso.14 Tutta la Legge infatti trova la sua pienezza in un solo precetto: Amerai il tuo prossimo come te stesso.
15 Or se vi mordete e vi mangiate a vicenda, guardate di non finirvi.15 Ma se vi mordete e vi divorate a vicenda, badate almeno di non distruggervi del tutto gli uni gli altri!
16 Or vi dico: camminate secondo lo spirito e non soddisferete i desideri della carne.16 Vi dico dunque: camminate secondo lo Spirito e non sarete portati a soddisfare il desiderio della carne.
17 Infatti la carne ha desideri contrari allo spirito e lo spirito desideri contrari alla carne, essendo queste cose opposte fra loro in modo che non possiate fare tutto quel che vorreste.17 La carne infatti ha desideri contrari allo Spirito e lo Spirito ha desideri contrari alla carne; queste cose si oppongono a vicenda, sicché voi non fate quello che vorreste.
18 Ma se siete guidati dallo spirito, non siete sotto la legge.18 Ma se vi lasciate guidare dallo Spirito, non siete sotto la Legge.
19 Si conoscono facilmente le opere della carne, che sono la fornicazione, l'impurità, l'impudicizia, la lussuria,19 Del resto sono ben note le opere della carne: fornicazione, impurità, dissolutezza,
20 l'idolatria, i venefici, le inimicizie, le contese, le gelosie, le ire, le risse, le discordie, le sette,20 idolatria, stregonerie, inimicizie, discordia, gelosia, dissensi, divisioni, fazioni,
21 le invidie, gli omicidi, le ubriachezze, le gozzoviglie, ed altre simili cose, riguardo alle quali vi avverto, come vi ho già avvertiti, che chi fa tali cose non conseguirà il regno di Dio.21 invidie, ubriachezze, orge e cose del genere. Riguardo a queste cose vi preavviso, come già ho detto: chi le compie non erediterà il regno di Dio.
22 Invece è frutto dello Spirito la carità, la gioia, la pace, la pazienza, la benignità, la bontà, la longanimità,22 Il frutto dello Spirito invece è amore, gioia, pace, magnanimità, benevolenza, bontà, fedeltà, mitezza, dominio di sé;
23 la mansuetudine, la fedeltà, la modestia, la continenza, la castità. Contro siffatte cose non v'è la legge.23 contro queste cose non c’è Legge.
24 Or quelli che sono di Cristo han crocifisso la loro carne coi vizi e le concupiscenze.24 Quelli che sono di Cristo Gesù hanno crocifisso la carne con le sue passioni e i suoi desideri.
25 Se viviamo di spirito, camminiamo secondo lo spirito,25 Perciò se viviamo dello Spirito, camminiamo anche secondo lo Spirito.
26 senza esser bramosi di vanagloria, senza provocarci o invidiarci a vicenda.26 Non cerchiamo la vanagloria, provocandoci e invidiandoci gli uni gli altri.