Scrutatio

Lunedi, 29 aprile 2024 - Santa Caterina da Siena ( Letture di oggi)

Lettera ai Romani 11


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BIBBIA TINTORIBIBBIA CEI 1974
1 Io dico adunque: Forse che Dio ha rigettato il suo popolo! Non sia mai! Perchè anch'io sono Israelita della progenie d'Àbramo, della tribù di Beniamino.1 Io domando dunque: 'Dio avrebbe forse ripudiato il suo popolo'? Impossibile! Anch'io infatti sono Israelita, della discendenza di Abramo, della tribù di Beniamino.
2 Dio non ha rigettato quel suo popolo che ha preconosciuto. Non sapete quello che narra la Scrittura nella storia d'Elia? Come egli sollecita Dio contro Israele, dicendo:2 'Dio non ha ripudiato il suo popolo', che egli ha scelto fin da principio. O non sapete forse ciò che dice la Scrittura, nel passo in cui Elia ricorre a Dio contro Israele?

3 Signore, hanno ucciso i tuoi profeti, han distrutto i tuoi altari; io son rimasto solo, e voglion togliermi la vita?3 'Signore, hanno ucciso i tuoi profeti,
hanno rovesciato i tuoi altari
e io sono rimasto solo e ora vogliono la mia vita'.

4 Ma che gli rispose la voce divina? « Mi son riservato settemila uomini che non han piegato il ginocchio dinanzi a Baal ».4 Cosa gli risponde però la voce divina?
'Mi sono riservato settemila uomini, quelli che non hanno piegato il ginocchio davanti a Baal'.
5 Nello stesso modo anche ora son salvati i resti, secondo l'elezione della grazia.5 Così anche al presente c'è un resto, conforme a un'elezione per grazia.
6 Or se è per la grazia, non è dunque per le opere; altrimenti la grazia non è più grazia.6 E se lo è per grazia, non lo è per le opere; altrimenti la grazia non sarebbe più grazia.
7 Che è dunque successo? Che Israele non ha conseguito quel che cercava; ma l'ha conseguito la parte eletta, mentre gli altri sono stati accettati,7 Che dire dunque? Israele non ha ottenuto quello che cercava; lo hanno ottenuto invece gli eletti; gli altri sono stati induriti,
8 secondo quello che sta scritto: Dio diede loro lo spirito di stordimento, occhi da non vedere, orecchi da non sentire fino a questo giorno.8 come sta scritto:

'Dio ha dato loro uno spirito di torpore,
occhi per non vedere e orecchi per non sentire,
fino al giorno d'oggi'.

9 E David dice: La loro mensa diventi per essi un laccio, una rete, un inciampo e una giusta punizione.9 E Davide dice:

'Diventi la lor mensa un laccio', un tranello
'e un inciampo e serva loro di giusto castigo!'
10 I loro occhi siano offuscati da non vedere, tieni il loro dorso sempre curvato.10 'Siano oscurati i loro occhi sì da non vedere,
e fa' loro curvare la schiena per sempre'!

11 Io dunque domando: Hanno essi cosi inciampato per cadere por sempre? Non sia mai! Ma poi loro delitto la salvezza è giunta ai Gentili in maniera da suscitare la gelosia d'Israele.11 Ora io domando: Forse inciamparono per cadere per sempre? Certamente no. Ma a causa della loro caduta la salvezza è giunta ai pagani, per suscitare la loro gelosia.
12 Or se il loro delitto è la ricchezza del mondo, e la loro scarsezza o la ricchezza delle nazioni, quanto più la loro pienezza?12 Se pertanto la loro caduta è stata ricchezza del mondo e il loro fallimento ricchezza dei pagani, che cosa non sarà la loro partecipazione totale!
13 Lo dico a voi nati Gentili, che io, in quanto Apostolo dei Gentili, mi sforzo di fare onore al mio ministero13 Pertanto, ecco che cosa dico a voi, Gentili: come apostolo dei Gentili, io faccio onore al mio ministero,
14 per eccitare, se è possibile, ad emulazione il mio sangue, e per salvarne qualcuno.14 nella speranza di suscitare la gelosia di quelli del mio sangue e di salvarne alcuni.
15 Che se la loro reiezione è la riconciliazione del mondo, che sarà la loro ammissione se non una risurrezione da morte?15 Se infatti il loro rifiuto ha segnato la riconciliazione del mondo, quale potrà mai essere la loro riammissione, se non una risurrezione dai morti?

16 E se le primizie sono sante, santa è pure la massa, e se la radice è santa, seno santi anche i rami.16 Se le primizie sono sante, lo sarà anche tutta la pasta; se è santa la radice, lo saranno anche i rami.
17 Or se alcuni dei rami sono stati tagliati, e tu, o olivo selvatico, sei stato innestato nel loro posto e sei divenuto partecipe della radice e del succo dell'olivo,17 Se però alcuni rami sono stati tagliati e tu, essendo oleastro, sei stato innestato al loro posto, diventando così partecipe della radice e della linfa dell'olivo,
18 non ti vantare contro i rami; se ti vanti, (sappi) che non sei tu che porti la radice, ma è la radice che porta te.18 non menar tanto vanto contro i rami! Se ti vuoi proprio vantare, sappi che non sei tu che porti la radice, ma è la radice che porta te.
19 Tu però dirai: Quei rami furon tagliati, perchè fossi innestato io.19 Dirai certamente: Ma i rami sono stati tagliati perché vi fossi innestato io!
20 Va bene: essi sono stati tagliati a causa dell'incredulità, e tu stai saldo mediante la fede; non t'insuperbire, ma temi20 Bene; essi però sono stati tagliati a causa dell'infedeltà, mentre tu resti lì in ragione della fede. Non montare dunque in superbia, ma temi!
21 che Dio, se non ha perdonato ai rami naturali, non perdoni neppure a te.21 Se infatti Dio non ha risparmiato quelli che erano rami naturali, tanto meno risparmierà te!
22 Considera adunoue la bontà e la severità di Dio: la severità veso di quelli che son caduti, la bontà di Dio verso di te se ti atterrai alla bontà; altrimenti, sarai anche tu reciso.22 Considera dunque la bontà e la severità di Dio: severità verso quelli che sono caduti; bontà di Dio invece verso di te, a condizione però che tu sia fedele a questa bontà. Altrimenti anche tu verrai reciso.
23 Essi pure se non si ostinano nella loro incredulità, saranno innestati, essendo Dio potente da innestarli di nuovo.23 Quanto a loro, se non persevereranno nell'infedeltà, saranno anch'essi innestati; Dio infatti ha la potenza di innestarli di nuovo!
24 Infatti, se tu, tagliato dall'olivo di natura sua selvatico, sei stato, contro la tua natura, innestato al buon olivo, quanto più i rami naturali saranno innestati sul loro proprio olivo!24 Se tu infatti sei stato reciso dall'oleastro che eri secondo la tua natura e contro natura sei stato innestato su un olivo buono, quanto più essi, che sono della medesima natura, potranno venire di nuovo innestati sul proprio olivo!

25 Affìnchè dentro di voi non vi stimiate sapienti, non voglio che ignoriate, o fratelli, questo mistero: l'accecamento prodottosi in una parte d'Israele durerà finché non sia entrata la totalità dei Gentili.25 Non voglio infatti che ignoriate, fratelli, questo mistero, perché non siate presuntuosi: l'indurimento di una parte di Israele è in atto fino a che saranno entrate tutte le genti.
26 E cosi Israele sarà salvato, conforme sta scritto: Da Sion verrà il Liberatore che toglierà l'empietà da Giacobbe,26 Allora tutto Israele sarà salvato come sta scritto:

'Da Sion uscirà il liberatore,
egli toglierà le empietà da Giacobbe.'
27 e questa sarà la mia alleanza con essi, quando avrò tolti i loro peccati.27 'Sarà questa la mia alleanza con loro
quando distruggerò i loro peccati'.

28 Veramente, riguardo al Vangelo, son nemici a causa di voi, ma riguardo all'elezione sono carissimi a causa dei loro padri;28 Quanto al vangelo, essi sono nemici, per vostro vantaggio; ma quanto alla elezione, sono amati, a causa dei padri,
29 perchè i doni e la vocazione di Dio sono senza pentimenti.29 perché i doni e la chiamata di Dio sono irrevocabili!
30 E come voi in passato non avete creduto a Dio ed ora avete ottenuto misericordia per la loro incredulità,30 Come voi un tempo siete stati disobbedienti a Dio e ora avete ottenuto misericordia per la loro disobbedienza,
31 così anch'essi non hanno creduto per la misericordia fatta a voi; ma per ottenere anche loro misericordia.31 così anch'essi ora sono diventati disobbedienti in vista della misericordia usata verso di voi, perché anch'essi ottengano misericordia.
32 Infatti, Dio coinvolse tutti nell'incredulità per usare a tutti misericordia.32 Dio infatti ha rinchiuso tutti nella disobbedienza, per usare a tutti misericordia!

33 O profondità delle ricchezze della sapienza e della scienza di Dio! Quanto sono incomprensibili i suoi giudizi ed imperscrutabili le sue vie!33 O profondità della ricchezza, della sapienza e della scienza di Dio! Quanto sono imperscrutabili i suoi giudizi e inaccessibili le sue vie!

34 Chi ha conosciuto il pensiero del Signore? E chi gli è stato consigliere?34 'Infatti, chi mai ha potuto conoscere il pensiero
del Signore?
O chi mai è stato suo consigliere?'
35 Chi gli ha dato per il primo, per aver­ne da ricevere il contraccambio?35 'O chi gli ha dato qualcosa per primo,
sì che abbia a riceverne il contraccambio'?

36 Da lui e per lui e in lui son tutte le cose. A lui gloria nei secoli. Così sia.36 Poiché da lui, grazie a lui e per lui sono tutte le cose. A lui la gloria nei secoli. Amen.