Scrutatio

Sabato, 4 maggio 2024 - San Ciriaco ( Letture di oggi)

Ezechiele 3


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BIBBIA TINTORIBIBBIA MARTINI
1 E mi disse: « Figlio dell'uomo, mangia tutto quello che troverai, mangia questo volume, e poi va a parlare ai figli d'Israele ».1 (Il Signore) disse a me: Figliuol dell'uomo, mangia tutto quello, che troverai, mangia questo volume, e va, e parla a' figliuoli a' Israele.
2 Io apersi la mia bocca, ed egli mi diede a mangiare quel volume.2 E apersi la mia bocca, ed ei mi fé mangiar quel volume:
3 Poi mi disse: « Figlio dell'uomo, il tuo ventre assorbirà, le tue viscere si riempiranno di questo volume che ti ho dato ». E io lo mangiai, e alla mia bocca fu dolce come il miele.3 Ed ei disse a me: Figliuolo dell'uomo, il tuo ventre si ciberà, e le tue viscere si empieranno di questo volume, che io ti do. E lo mangiai, e fu dolce alla mia bocca come il miele.
4 E mi disse: «Figlio dell'uomo, va alla casa d'Israele, e annunzia loro le mie parole.4 Ed ei disse a me: Figliuolo dell'uomo, va alla casa d'Israele, e annunzierai loro le mie parole;
5 Non ad un popolo di astruso parlare e d'ignota lingua tu sarai mandato, ma alla casa d'Israele,5 Imperocché non ad un popolo di astruso linguaggio, e d'ignota favella se' tu mandato, ma alla casa d'Israele;
6 non a popoli diversi di astruso parlare e d'ignota lingua, dei quali tu non possa intendere i discorsi, e se tu fossi mandato ad essi, ti darebbero ascolto»6 Né a popoli vari di astruso linguaggio, e d'ignota favella, de' quali tu non possa capire il discorso; e se a questi tu fossi mandato, ei ti ascolterebbero.
7 Ma la casa d'Israele non ti vuole stare a sentire, perchè non vuol sentire me; perchè tutta la casa d'Israele ha una fronte spudorata e un cuore duro.7 Ma la casa d'Israele non vuole udir te, perchè me stesso non vuole udire: perocché la casa tutta d'Israele è di fronte impudente, e di cuore in durito.
8 Ecco però che io ho resa la tua faccia più imperturbabile della loro, la tua fronte più dura delle loro fronti.8 Ecco io do a te faccia più tosta delle facce loro, e fronte più dura delle lor fronti.
9 Ho resa la tua faccia come diamante, come selce. Non li temere, non aver paura davanti a loro, perchè è una casa ribelle ».9 Ti darò faccia come di diamante, e di selce, non aver paura, e non ti conturbare dinanzi a loro, perchè ella è una contumace famiglia.
10 E poi mi disse: « Figlio dell'uomo, tutte le parole che ti dirò ricevile nel tuo cuore, ascoltale colle tue orecchie,10 E disse a me: Figliuolo dell'uomo, tutte le parole ch'io dico a te, ricevile nel cuor tuo, e ascoltale colle tue orecchie.
11 e poi va a presentarti agli esuli, ai figli del tuo popolo, parla loro, e di' loro: « Queste cose dice il Signore Dio » sia che ti stiano a sentire, sia che non ne facciano nulla ».11 E va, presentati a' fuorusciti, ai figliuoli del popol tuo, e parlerai loro, e (se per sorte ascoltino, e si posino) dirai loro: Queste cose dice il Signore Dio.
12 E mi prese lo spirito, e sentii dietro di me voce di gran commozione: « Benedetta sia la gloria del Signore nel luogo di sua dimora ».12 E presemi lo spirito, e udii dietro a me voce di grande strepito: Benedetta la gloria del Signore nel luogo santo di lui.
13 E (sentii) il rumore delle ali degli animali, che battevano l'una contro l'altra, e il rumore delle ruote che seguivano gli animali, e il rumore di gran movimento.13 E (udii) il remore delle all'degli animali, delle quali l'una batteva l'altra, e il romorio delle ruote, che se guivano gli animali, e voce di grande strepito.
14 Poi lo spirito mi sollevò e mi prese, ed io andai, piena l'anima d'amarezza e d'indignazione, ma la mano del Signore era con me e mi confortava.14 E lo spirito mi sollevò, e mi prese, e me n'andava amareggiato dall'ira del mio spirito; ma era meco la mano del Signore, che mi fortificava.
15 E arrivai al mucchio delle nuove biade, dagli esuli, da quelli che dimoravano lungo il fiume Cobar, e mi fermai alle loro dimore, e rimasi in mezzo a loro afflitto per sette giorni.15 E giunsi ai fuorusciti presso aduna massa di nuove biade, dov'eran que', che abitavano presso il fiume Chobar, e mi posi a sedere dove quelli sedevano; ed ivi mi stetti sette giorni afflitto in mezzo a loro.
16 Dopo sette giorni il Signore mi parlò e mi disse:16 E passati sette giorni, parlò a me il Signore, dicendo:
17 « Figlio dell'uomo, ti ho stabilito come sentinella della casa d'Israele: tu, ascoltate le parole della mia bocca, le annunzierai a loro da parte mia.17 Figliuolo dell'uomo, io ti ho dato per sentinella alla casa d'Israele, e dalla mia bocca udirai le mie parole, e le annunzierai loro da parte mia.
18 Se quando io dico all'empio: — Senza dubbio morrai — tu non gliel'annunzi, non gliene parli, affinchè egli si ritragga dalla sua via perversa per vivere, l'empio morirà nella sua iniquità, ma del sangue di lui ne chiederò conto a te.18 Se quando io dico all'empio: Certo che tu morrai, tu non glielo annunzi, e non gli parli, affinchè si ritragga dalla via di sua empietà, e viva; l'empio stesso morrà nel suo peccato, ma del sangue di lui domanderò conto a te.
19 Se invece tu avrai avvisato l'empio, e lui non si convertirà dalla sua empietà e dalla sua via perversa, egli morrà nella sua iniquità; ma tu avrai liberata Fani ma tua.19 Ma se tu avrai avvisato l'empio, e quegli non si sarà convertito dalla sua empietà, e dall'empia sua via, egli morrà nella sua iniquità, ma tu hai liberata l'anima tua.
20 Così pure, se un giusto si allontana dalla giustizia e commette l'iniquità, mettendo io un inciampo dinanzi a lui, morrà nel suo peccato, e le opere buone da lui fatte non saranno più ricordate; ma del sangue di lui io chiederò conto a te.20 Similmente se il giusto abbandonerà la sua giustizia, e farà opere ini que, io porrò inciampo dinanzi a lui; ei morrà, perchè tu non lo hai ammonito: morrà nel suo peccato, e non farassi ricordanza delle opere giuste, che egli fece; ma del sangue di lui chiederò conto a te.
21 Se invece hai detto al giusto di non peccare, ed egli non pecca, lui avrà la vera vita, perchè tu l'hai avver­tito, e tu avrai salvata l'anima tua ».21 Che se tu avrai ammonito il giusto, affinchè il giusto non pecchi, ed egli non peccherà: egli avrà vera vita, perchè tu lo hai ammonito, e tu hai liberata l'anima tua.
22 E la mano del Signore fu sopra di me, e mi disse: « Alzati, e va alla campagna, e là ti parle­rò ».22 E si fé sentire sopra di me la mano del Signore, e dissemi: Sorgi, e va alla campagna, ed ivi io parlerò con te.
23 E, alzatomi, andai alla campagna, ed ecco che la gloriadel Signore stava là, come la gloria che avevo veduta presso il fiume Cobar, ed io caddi bocconi.23 E alzatomi andai alla campagna, ed ecco, che ivi si stava la gloria del Signore, come quella gloria, ch'io vidi presso il fiume Chobar: ed io caddi boccone.
24 E lo spirito entrò in me, e mi fece stare ritto sui miei piedi, e mi rivolse la parola, e mi disse: « Va a rinchiuderti dentro la tua casa.24 Ed entrò in me lo spirito, e rizzommi su' miei piedi, e parlommi, e dissemi: Va, e rinchiuditi nella tua casa.
25 Ed ecco che a te, o figlio dell'uomo, son messe le catene, e con esse ti legheranno, e tu non potrai uscirne.25 Ed ecco, che a te, o figliuolo dell'uomo, son messe le catene, e con esse ti legheranno, e tu non potrai uscire di mezzo a loro.
26 E farò che la tua lingua si attacchi al palato, e tu sarai muto, e non piùcome un uomo che rimprovera, perchè è una casa ribelle.26 E farò, che la tua lingua ti si attacchi al palato, e sarai mutolo, e non più come un riprensore; perocché ella è una contumace famiglia.
27 Ma, quando io ti avrò parlato, aprirò la tua bocca, e tu dirai loro: « Queste cose dice il Signore ». Chi vuol stare a sentire stia a sentire, chi non ne vuol far niente non ne faccia niente, perchè è una casa ribelle ».27 Ma quando io ti avrò parlato, aprirò la tua bocca, e tu dirai loro: Queste cose dice il Signore Dio: Chi ascolta, ascolti, e chi dorme, dorma; perocché ella è una contumace famiglia.