Scrutatio

Martedi, 16 aprile 2024 - Santa Bernadette Soubirous ( Letture di oggi)

Ezechiele 27


font

Lamentazione sopra la caduta di Tiro

1E la parola del Signore mi fu indirizzata in questi termini:2« Or tu, o figlio dell'uomo, pronunzia questa lamentazione sopra Tiro,3che abita all'entrata del mare, al mercato dei popoli per le numerose isole: Così parla il Signore Dio: O Tiro, tu hai detto: « Io sono di perfetta bellezza4e situata nel cuore del mare ». I tuoi vicini che ti edificarono ti resero perfettamente bella:5cogli abeti del Sanir fabbricarono te e tutti i palchi (delle navi) del mare; presero il cedro del Libano per farti l'albero maestro,6lavorarono le querce del Basan per farne i tuoi remi. I tuoi banchi te li fecero d'avorio indiano, le cabine (con legni) delle isole d'Italia,7il variopinto bisso dell'Egitto è stato tessuto in forma di vela per te, per esser posto sopra l'albero maestro, il giacinto e la porpora dell'isola d'Elisa han formata la tua coperta.8Gli abitanti di Sidone e di Arad erano i tuoi remiganti, i tuoi sapienti, o Tiro, divenivano i tuoi piloti.9I vegliardi di Gibbo, i più abili di essa ebbero nocchieri a servizio del tuo equipaggio. Tutte le navi del mare e tutti i loro marinai eran tra il popolo del tuo mercato.10Persiani, Lidii e Libici erano nella tua armata come tuoi uomini di guerra, appendevano in te lo scudo e l'elmo, a tuo ornamento.11I figli di Arad colle tue schiere stavano all'intorno sopra le tue mura, ed anche i pigmei che erano sopra le tue torri, appendevano i loro turcassi tutt'all'intorno alle tuo mura, e così compivano la tua bellezza.12I Cartaginesi, tuoi mercanti, coll'abbondanza di tutte le ricchezze, con argento, ferro, stagno e piombo, riempivano i tuoi mercati.13La Grecia, Tubai e Mosoc, anch'essi negoziavano con te, portando al tuo popolo schiavi e vasi di rame.14Dalla dimora di Togorma portavano cavalli e cavalieri e muli al tuo mercato.15I figli di Dedan erano tuoi negozianti, il mercato delle molte isole era nelle tue mani, esse davano come pagamento denti d'avorio e l'ebano.16Il Siro trafficava con te, e per la moltitudine delle tue manifatture esponeva sui tuoi mercati gemme, porpora, ricami, bisso, seta e chodchod,17ed anche Giuda e la terra d'Israele negoziavan con te, esponendo ai tuoi mercati il miglior frumento, il balsamo, il miele, l'olio, la resina.18Il Damasceno trafficava con te, (dando) per la moltitudine delle tue manifatture molte e varie ricchezze, vino pregiato e lane di ottimo colore.19Dan, la Grecia e Mosel esponevano ai tuoi mercati il ferro lavorato, nei tuoi negozi c'era la stacte e la cannella;20Dedan commerciava con te con tappeti da sedere.21L'Arabia e tutti i principi di Cedar trafficavan per mezzo di te, con agnelli, arieti, capretti venivano a te come tuoi mercanti.22I mercanti di Saba e di Boema commerciavano con te con tutti i migliori aromi, con pietre preziose e oro, che esponevano nei tuoi mercati.23Haran, Chene, Eden erano tuoi negozianti, Saba, Assur, Chelmad, tuoi venditori.24Essi facevano con te commercio di varie cose con balle di giacinio, di tessuto a diversi colori e preziosi tesori, involti e stretti con funi, avevano anche i cedri nei tuoi mercati.25Le navi del mare erano i tuoi principi nel tuo mercato. Tu divenisti piena (di ricchezze) e altamente glorificata in mezzo al mare,26i tuoi remiganti ti condussero in alto mare, il vento australe ti fracassò in mezzo al mare.27Le tue ricchezze, i tuoi tesori, il tuo numeroso equipaggio, i tuoi marinai, i tuoi piloti, che avevano in custodia le tue cose ed erano a capo del tuo popolo, ed anche i tuoi uomini di guerra che erano in te, con tutta la tua moltitudine che è dentro di te, cadranno in mezzo al mare nel giorno della tua rovina.28Al rumor delle grida dei tuoi piloti tremeranno le flotte,29e scenderanno dalle loro navi tutti quelli che maneggiano il remo, i marinai e tutti i piloti del mare staran sulla terra.30Ed urleranno con gran voce su di te e grideranno amaramente, e getteranno della polvere sulle loro teste e si copriranno di cenere.31E per te si raderan la testa, e si vestiran di cilizi, e ti piangeranno nell'amarezza dell'anima con pianto amarissimo.32E canteranno sopra te un lugubre carme e ti piangeranno (dicendo): « Chi è come Tiro, che se ne sta muta in mezzo al mare?33Tu, coll'uscir sul mare ai tuoi commerci soddisfacesti le brame di molte nazioni, e coll'abbondanza delle tue ricchezze e della tua gente facesti ricchi i re della terra:34ora sei fatta in pezzi dal mare e le tue ricchezze sono in fondo alle acque, e tutta la moltitudine che era in te è perita.35Tutti gli abitanti delle isole sono per te nello stupore, e tutti i loro re, colpiti dalla tempesta, hanno il viso stravolto.36I mercanti dei popoli han fischiato sopra di te: tu sei ridotta al niente e non sarai più in perpetuo ».