Scrutatio

Giovedi, 25 aprile 2024 - San Marco ( Letture di oggi)

Ezechiele 3


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Ezechiele è istruito su ciò che deve fare nella sua missione

1E mi disse: « Figlio dell'uomo, mangia tutto quello che troverai, mangia questo volume, e poi va a parlare ai figli d'Israele ».2Io apersi la mia bocca, ed egli mi diede a mangiare quel volume.3Poi mi disse: « Figlio dell'uomo, il tuo ventre assorbirà, le tue viscere si riempiranno di questo volume che ti ho dato ». E io lo mangiai, e alla mia bocca fu dolce come il miele.4E mi disse: «Figlio dell'uomo, va alla casa d'Israele, e annunzia loro le mie parole.5Non ad un popolo di astruso parlare e d'ignota lingua tu sarai mandato, ma alla casa d'Israele,6non a popoli diversi di astruso parlare e d'ignota lingua, dei quali tu non possa intendere i discorsi, e se tu fossi mandato ad essi, ti darebbero ascolto»7Ma la casa d'Israele non ti vuole stare a sentire, perchè non vuol sentire me; perchè tutta la casa d'Israele ha una fronte spudorata e un cuore duro.8Ecco però che io ho resa la tua faccia più imperturbabile della loro, la tua fronte più dura delle loro fronti.9Ho resa la tua faccia come diamante, come selce. Non li temere, non aver paura davanti a loro, perchè è una casa ribelle ».10E poi mi disse: « Figlio dell'uomo, tutte le parole che ti dirò ricevile nel tuo cuore, ascoltale colle tue orecchie,11e poi va a presentarti agli esuli, ai figli del tuo popolo, parla loro, e di' loro: « Queste cose dice il Signore Dio » sia che ti stiano a sentire, sia che non ne facciano nulla ».12E mi prese lo spirito, e sentii dietro di me voce di gran commozione: « Benedetta sia la gloria del Signore nel luogo di sua dimora ».13E (sentii) il rumore delle ali degli animali, che battevano l'una contro l'altra, e il rumore delle ruote che seguivano gli animali, e il rumore di gran movimento.14Poi lo spirito mi sollevò e mi prese, ed io andai, piena l'anima d'amarezza e d'indignazione, ma la mano del Signore era con me e mi confortava.15E arrivai al mucchio delle nuove biade, dagli esuli, da quelli che dimoravano lungo il fiume Cobar, e mi fermai alle loro dimore, e rimasi in mezzo a loro afflitto per sette giorni.

Responsabilità del ministro di Dio

16Dopo sette giorni il Signore mi parlò e mi disse:17« Figlio dell'uomo, ti ho stabilito come sentinella della casa d'Israele: tu, ascoltate le parole della mia bocca, le annunzierai a loro da parte mia.18Se quando io dico all'empio: — Senza dubbio morrai — tu non gliel'annunzi, non gliene parli, affinchè egli si ritragga dalla sua via perversa per vivere, l'empio morirà nella sua iniquità, ma del sangue di lui ne chiederò conto a te.19Se invece tu avrai avvisato l'empio, e lui non si convertirà dalla sua empietà e dalla sua via perversa, egli morrà nella sua iniquità; ma tu avrai liberata Fani ma tua.20Così pure, se un giusto si allontana dalla giustizia e commette l'iniquità, mettendo io un inciampo dinanzi a lui, morrà nel suo peccato, e le opere buone da lui fatte non saranno più ricordate; ma del sangue di lui io chiederò conto a te.21Se invece hai detto al giusto di non peccare, ed egli non pecca, lui avrà la vera vita, perchè tu l'hai avver­tito, e tu avrai salvata l'anima tua ».

Ezechiele fa l'azione simbolica di star legato e muto in casa

22E la mano del Signore fu sopra di me, e mi disse: « Alzati, e va alla campagna, e là ti parle­rò ».23E, alzatomi, andai alla campagna, ed ecco che la gloriadel Signore stava là, come la gloria che avevo veduta presso il fiume Cobar, ed io caddi bocconi.24E lo spirito entrò in me, e mi fece stare ritto sui miei piedi, e mi rivolse la parola, e mi disse: « Va a rinchiuderti dentro la tua casa.25Ed ecco che a te, o figlio dell'uomo, son messe le catene, e con esse ti legheranno, e tu non potrai uscirne.26E farò che la tua lingua si attacchi al palato, e tu sarai muto, e non piùcome un uomo che rimprovera, perchè è una casa ribelle.27Ma, quando io ti avrò parlato, aprirò la tua bocca, e tu dirai loro: « Queste cose dice il Signore ». Chi vuol stare a sentire stia a sentire, chi non ne vuol far niente non ne faccia niente, perchè è una casa ribelle ».