Scrutatio

Martedi, 7 maggio 2024 - Santa Flavia ( Letture di oggi)

Ezechiele 21


font
BIBBIA TINTORILA SACRA BIBBIA
1 E il Signore mi parlò e disse:1 Mi giunse la parola del Signore:
2 « Figlio dell'uomo, volgi la tua faccia verso Gerusalemme, fa cader le tue parole verso i luoghi santi, e profetizza contro la terra d'Israele.2 "Figlio dell'uomo, rivolgi la faccia verso il meridione, pronuncia un vaticinio verso l'austro, profetizza sulla foresta del sud.
3 E dirai alla terra d'Israele: Così parla il Signore Dio: Ecco io vengo a te, e, tratta dal fodero la spada, ucciderò in te il giusto e l'empio.3 Dirai alla foresta del sud: Ascolta la parola del Signore: Così dice il Signore Dio: Ora appicco in te un fuoco che ti consumerà ogni legno verde e ogni legno secco; la fiamma ardente non si spegnerà, ogni cosa vi sarà bruciata da sud a nord
4 E siccome ho ucciso in te il giusto e l'empio, per questo uscirà dal fodero la mia spada contro ogni mortale, dal mezzodì al settentrione.4 e ogni creatura vedrà che io, il Signore, l'ho incendiata: non si spegnerà".
5 E così ogni mortale saprà che io, il Signore, ho tratto dal fodero la spada irrevocabilmente.5 Allora dissi: "Ahi, Dio, mio Signore! Essi vanno dicendo di me: "Non è forse pieno di favole costui?".
6 E tu, o figlio dell'uomo, gemi fino a rompere i tuoi fianchi, e nell'amarezza gemi davanti a essi.6 Ma mi giunse la parola del Signore:
7 E quando ti diranno: « Perchè gemi? » dirai: « Per una notizia, che viene: ogni cuore si consumerà, ogni mano verrà meno, ogni spirito diventerà fiacco, e tutte le ginocchia si stempreranno in acqua. Ecco viene, e avverrà — dice il Signore Dio ».7 "Figlio dell'uomo, volgi la faccia verso Gerusalemme, pronuncia un vaticinio contro i suoi santuari, profetizza contro il paese d'Israele.
8 E il Signore mi parlò e mi disse:8 Di' al paese d'Israele: Così dice il Signore: Eccomi contro di te! Estrarrò la mia spada dal fodero e reciderò da te giusti ed empi.
9 « Figlio dell'uomo, profetizza, e dirai: così parla il Signore Dio. Di': La spada, la spada è tagliente ed affilata,9 Perché io recida da te giusti ed empi, deve uscire la mia spada dal fodero contro ogni creatura da sud a nord.
10 è tagliente per tagliare le vittime, per brillare è affilata. O tu che abbatti lo scettro del mio figlio, tu hai tagliata ogni pianta.10 Ogni creatura riconoscerà che io, il Signore, ho estratto la mia spada dal fodero e che non vi rientrerà più.
11 Ed io l'ho data ad affilare, perchè sia tenuta in mano: è una spada tagliente, è affilata, perchè sia in mano dello sterminatore.11 E tu, figlio dell'uomo, gemi con i lembi disfatti, nell'amarezza gemi al loro cospetto.
12 Grida, urla, figlio dell'uomo, perchè questa (spada) è fatta contro il mio popolo, contro tutti i capi d'Israele che son fuggiti: son passati a fìl di spada col mio popolo; per questo battiti la coscia;12 Succederà che essi ti domanderanno: "Perché gemi?". E tu dirai: "Per una notizia che è arrivata; ogni cuore è disfatto, le braccia snervate, gli spiriti sono spaventati, le ginocchia si sciolgono". Ecco che è giunta e si avvera. Oracolo di Dio, mio Signore".
13 e la (spada) è provata, e lo scettro, abbattuto che sia, non esisterà più — dice il Signore Dio.13 Mi giunse la parola del Signore:
14 Tu dunque, o figlio dell'uomo, profetizza e batti mano contro mano: si raddoppierà, si triplicherà la spada sterminatrice; è la spada della grande strage che li renderà pieni di stupore,14 "Figlio dell'uomo, profetizza e di': Così dice il mio Signore: Una spada, una spada è affilata ed è anche levigata!
15 e farà consumare i cuori e moltiplicherà le rovine: ho messo a tutte le loro porte il terror della spada tagliente, affilata da brillare, pronta alla strage.15 Per ammazzare è affilata, perché essa lampeggi è levigata.
16 Affilati, va a destra o a sinistra, dovunque ti piaccia rivolgerti.16 La si fece levigare per prenderla bene in mano; sì, è affilata la spada; sì, è levigata per darla in mano a chi uccide.
17 Che anch'io batterò le mani e sfogherò tutto il mio sdegno. Io, il Signore, ho parlato ».17 Grida, ulula, figlio dell'uomo, perché incombe ormai sul mio popolo e su tutti i prìncipi d'Israele: essi sono in balìa della spada assieme al mio popolo! Perciò battiti il fianco.
18 E il Signore mi parlò e mi disse:18 E' una prova. E che accadrebbe se ci fosse uno scettro sprezzante? Oracolo di Dio, mio Signore.
19 « E tu, figlio dell'uomo, figurati due strade per cui possa venire la spada del re di Babilonia: tutte e due partiranno da un sol luogo: colla mano tirerà la sorte, al capo della via deciderà della città.19 E tu, figlio dell'uomo, profetizza e batti le mani, sia raddoppiata la spada e triplicata; è una spada feritrice, grande spada che ferisce, che rotea loro attorno,
20 Tu figurerai la strada in modo che la spada possa andare a Rabbat dei figli di Aminoli, e a Giuda, alla fortificatissima Gerusalemme.20 sì da far sussultare il cuore. Si moltiplicano i caduti: a tutte le loro porte ho seminato strage. Ahi, spada fatta per lampeggiare, sfoderata per sgozzare!
21 Infatti il re, di Babilonia s'è fermato al bivio, al capo delle due strade, a cercare i presagi, mescolando le frecce, consultando gli idoli, consultando le viscere.21 Colpisci a destra! Penetra a sinistra! Là dov'è diretta la tua lama.
22 Il presagio è avvenuto a destra, sopra Gerusalemme, perchè vi ponga gli arieti, apra la bocca per (ordinare) la strage, alzi la voce nel grido (di guerra), diriga gli arieti contro le porte, alzi i terrapieni e costruisca fortificazioni.22 Anch'io batto le mani e sfogherò il mio furore. Io, il Signore, ho parlato".
23 Ai loro occhi sarà come una vana consultazione di oracolo, una imitazione dell'ozio del sabato, ma egli si ricorderà dell'iniquità per prendere.23 Mi giunse la parola del Signore:
24 Per questo, così parla il Signore Dio: Siccome voi vi siete ricordati della vostra iniquità per rendere pubbliche le vostre prevaricazioni, e apparvero i vostri peccati in tutti i vostri disegni, siccome per questo, dico, ve ne siete ricordati, voi sarete presi.24 "Tu, figlio dell'uomo, traccia due strade, per il passaggio della spada del re di Babilonia; partiranno entrambe dal medesimo paese. Poni un'indicazione stradale; disegna un'indicazione al bivio della città.
25 E a te, o profano ed empio capo d'Israele, di cui è venuto il giorno stabilito nel tempo dell'iniquità,25 La strada della spada sia diretta a Rabbà degli Ammoniti e a Giuda, arroccato in Gerusalemme.
26 queste cose dice il Signore Dio: « Deponi il diadema, togliti la corona, non è questa che sollevò gli umili e umiliò i grandi?26 Infatti il re di Babilonia sta alla biforcazione, al bivio, per avere una divinazione. Ha agitato le frecce, ha interrogato i penati, ha esaminato il fegato.
27 Per l'iniquità, per l'iniquità, per l'iniquità la getterò per terra, e non sarà più, finché non verrà colui al quale appartiene giudicare, e a lui la darò.27 Nella sua destra è finito il responso "Gerusalemme", e così egli piazza gli arieti, apre la bocca per gridare, fa echeggiare il grido di guerra, piazza gli arieti alle porte, innalza il terrapieno e costruisce la trincea.
28 E tu, figlio dell'uomo, profetizza e di': Così parla il Signore Dio contro i figli di Ammon e riguardo ai loro insulti; e dirai: Spada, spada, esci dal fodero a uccidere, affilati per ammazzare e risplendere;28 Ma per essi ciò sarà una falsa divinazione, così sembrerà loro! Essi che hanno fatto giuramenti! Ma intanto egli è l'accusatore della loro colpa, perché siano presi al laccio!
29 mentre si hanno riguardo a te false visioni e presagi menzogneri, tu piomba sul collo degli empi feriti, dei quali è venuto il giorno stabilitone! tempo dell'iniquità.29 Perciò così dice Dio, mio Signore: Poiché accusate da voi stessi le vostre colpe, svelando le vostre ribellioni e mostrando i vostri peccati con tutte le vostre azioni, poiché le accusate voi stessi, sarete presi al laccio.
30 Rientra nel tuo fodero, nel luogo dove sei stata creata, nella terra ove sei nata io farò giustizia di te.30 E quanto a te, contaminato empio principe d'Israele, di cui è arrivato il giorno, ora che la colpa è arrivata alla fine,
31 E spanderò sopra, di te il mio sdegno, contro di te soffierò nel fuoco del mio furore, e ti abbandonerò nelle mani d'uomini insensati e di fabbricatori di rovine.31 così dice Dio, mio Signore: Deponi il turbante, lèvati la corona! Tutto sarà trasformato: ciò che è basso sarà elevato e ciò che è alto sarà abbassato.
32 Tu sarai preda del fuoco, il tuo sangue sarà in mezzo della terra, sarai dimenticata, perchè io, il Signore, ho parlato ».32 Rovina, rovina, rovina provocherò! Ma questo non accadrà finché venga colui cui tocca il giudizio; è a lui che lo riservo".
33 "Tu, figlio dell'uomo, profetizza e di': Così dice Dio, mio Signore, riguardo ai figli di Ammon e al loro scherno: O spada sguainata per sgozzare, levigata per annientare, per lampeggiare,
34 mentre essi hanno false visioni e fanno divinazioni menzognere su di te, io ti destino alle gole di quegli empi contaminati, di cui è arrivato il giorno, ora che la colpa è arrivata alla fine.
35 Rientra nel fodero. Nel luogo dove fosti creato, nel paese dove sei nato, ti giudicherò.
36 Riverserò su di te la mia rabbia, ti soffierò contro il fuoco della mia ira; ti darò in potere di uomini incendiari, artefici di sterminio.
37 Sarai preda del fuoco; il tuo sangue è sparso per il paese. Non sarai più ricordato. Io, il Signore, ho parlato".