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Lunedi, 6 maggio 2024 - San Pietro Nolasco ( Letture di oggi)

Ezechiele 21


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BIBBIA TINTORIBIBBIA CEI 2008
1 E il Signore mi parlò e disse:1 Mi fu rivolta questa parola del Signore:
2 « Figlio dell'uomo, volgi la tua faccia verso Gerusalemme, fa cader le tue parole verso i luoghi santi, e profetizza contro la terra d'Israele.2 «Figlio dell’uomo, volgi la faccia verso il mezzogiorno, parla alla regione australe, e profetizza contro la selva del mezzogiorno.
3 E dirai alla terra d'Israele: Così parla il Signore Dio: Ecco io vengo a te, e, tratta dal fodero la spada, ucciderò in te il giusto e l'empio.3 Dirai alla selva del mezzogiorno: Ascolta la parola del Signore. Dice il Signore Dio: Ecco, io accenderò in te un fuoco che divorerà in te ogni albero verde e secco: la fiamma ardente non si spegnerà e tutto ciò che si vede sarà bruciato dal mezzogiorno al settentrione.
4 E siccome ho ucciso in te il giusto e l'empio, per questo uscirà dal fodero la mia spada contro ogni mortale, dal mezzodì al settentrione.4 Ogni vivente vedrà che io, il Signore, l’ho accesa e non si spegnerà».
5 E così ogni mortale saprà che io, il Signore, ho tratto dal fodero la spada irrevocabilmente.5 Io dissi: «Ah! Signore Dio, essi vanno dicendo di me: “Non è forse costui uno che parla per enigmi?”».
6 E tu, o figlio dell'uomo, gemi fino a rompere i tuoi fianchi, e nell'amarezza gemi davanti a essi.6 Mi fu rivolta questa parola del Signore:
7 E quando ti diranno: « Perchè gemi? » dirai: « Per una notizia, che viene: ogni cuore si consumerà, ogni mano verrà meno, ogni spirito diventerà fiacco, e tutte le ginocchia si stempreranno in acqua. Ecco viene, e avverrà — dice il Signore Dio ».7 «Figlio dell’uomo, volgi la faccia verso Gerusalemme e parla contro i suoi santuari, profetizza contro la terra d’Israele.
8 E il Signore mi parlò e mi disse:8 Tu riferirai alla terra d’Israele: Così dice il Signore Dio: Eccomi contro di te. Sguainerò la spada e ucciderò in te il giusto e il peccatore.
9 « Figlio dell'uomo, profetizza, e dirai: così parla il Signore Dio. Di': La spada, la spada è tagliente ed affilata,9 Se ucciderò in te il giusto e il peccatore, significa che la spada sguainata sarà contro ogni mortale, dal mezzogiorno al settentrione.
10 è tagliente per tagliare le vittime, per brillare è affilata. O tu che abbatti lo scettro del mio figlio, tu hai tagliata ogni pianta.10 Così ogni vivente saprà che io, il Signore, ho sguainato la spada ed essa non rientrerà nel fodero.
11 Ed io l'ho data ad affilare, perchè sia tenuta in mano: è una spada tagliente, è affilata, perchè sia in mano dello sterminatore.11 Tu, figlio dell’uomo, piangi: piangi davanti a loro con i fianchi spezzati e pieno d’amarezza.
12 Grida, urla, figlio dell'uomo, perchè questa (spada) è fatta contro il mio popolo, contro tutti i capi d'Israele che son fuggiti: son passati a fìl di spada col mio popolo; per questo battiti la coscia;12 Quando ti domanderanno: “Perché piangi?”, risponderai: Perché è giunta la notizia che il cuore verrà meno, le mani s’indeboliranno, lo spirito sarà costernato, le ginocchia si scioglieranno in acqua. Ecco è giunta e si compie». Oracolo del Signore Dio.
13 e la (spada) è provata, e lo scettro, abbattuto che sia, non esisterà più — dice il Signore Dio.13 Mi fu rivolta questa parola del Signore:
14 Tu dunque, o figlio dell'uomo, profetizza e batti mano contro mano: si raddoppierà, si triplicherà la spada sterminatrice; è la spada della grande strage che li renderà pieni di stupore,14 «Figlio dell’uomo, profetizza e di’ loro: Così dice il Signore Dio:
Spada, spada aguzza e affilata,
15 e farà consumare i cuori e moltiplicherà le rovine: ho messo a tutte le loro porte il terror della spada tagliente, affilata da brillare, pronta alla strage.15 aguzza per scannare, affilata per lampeggiare!
16 Affilati, va a destra o a sinistra, dovunque ti piaccia rivolgerti.16 L’ha fatta affilare perché la si impugni,
l’ha aguzzata e affilata
per darla in mano al massacratore!
17 Che anch'io batterò le mani e sfogherò tutto il mio sdegno. Io, il Signore, ho parlato ».17 Grida e laméntati, o figlio dell’uomo,
perché essa pesa sul mio popolo,
su tutti i prìncipi d’Israele:
essi cadranno di spada insieme con il mio popolo.
Perciò battiti il fianco,
18 E il Signore mi parlò e mi disse:18 perché è una prova:
che cosa accadrebbe
se nemmeno ci fosse un bastone sprezzante?
Oracolo del Signore Dio.
19 « E tu, figlio dell'uomo, figurati due strade per cui possa venire la spada del re di Babilonia: tutte e due partiranno da un sol luogo: colla mano tirerà la sorte, al capo della via deciderà della città.19 Tu, o figlio dell’uomo,
profetizza e batti le mani:
la spada si raddoppi e si triplichi,
è la spada dei massacri,
la grande spada del massacro che li circonda.
20 Tu figurerai la strada in modo che la spada possa andare a Rabbat dei figli di Aminoli, e a Giuda, alla fortificatissima Gerusalemme.20 Perché i cuori si struggano
e si moltiplichino le vittime,
ho messo a ogni porta
la punta della spada,
fatta per lampeggiare,
affilata per il massacro.
21 Infatti il re, di Babilonia s'è fermato al bivio, al capo delle due strade, a cercare i presagi, mescolando le frecce, consultando gli idoli, consultando le viscere.21 Volgiti a destra, volgiti a sinistra,
ovunque si diriga la tua lama.
22 Il presagio è avvenuto a destra, sopra Gerusalemme, perchè vi ponga gli arieti, apra la bocca per (ordinare) la strage, alzi la voce nel grido (di guerra), diriga gli arieti contro le porte, alzi i terrapieni e costruisca fortificazioni.22 Anch’io batterò le mani e sazierò la mia ira.
Io, il Signore, ho parlato».
23 Ai loro occhi sarà come una vana consultazione di oracolo, una imitazione dell'ozio del sabato, ma egli si ricorderà dell'iniquità per prendere.23 Mi fu rivolta questa parola del Signore:
24 Per questo, così parla il Signore Dio: Siccome voi vi siete ricordati della vostra iniquità per rendere pubbliche le vostre prevaricazioni, e apparvero i vostri peccati in tutti i vostri disegni, siccome per questo, dico, ve ne siete ricordati, voi sarete presi.24 «Figlio dell’uomo, traccia due strade per il passaggio della spada del re di Babilonia; proverranno tutte e due dallo stesso paese. Tu metti un segnale a capo della strada che conduce nella città.
25 E a te, o profano ed empio capo d'Israele, di cui è venuto il giorno stabilito nel tempo dell'iniquità,25 Traccia la strada per cui la spada giunga contro Rabbà degli Ammoniti e contro Giuda a Gerusalemme, città fortificata.
26 queste cose dice il Signore Dio: « Deponi il diadema, togliti la corona, non è questa che sollevò gli umili e umiliò i grandi?26 Infatti il re di Babilonia è fermo al bivio, all’inizio delle due strade, per interrogare le sorti: agita le frecce, interroga i terafìm, osserva il fegato.
27 Per l'iniquità, per l'iniquità, per l'iniquità la getterò per terra, e non sarà più, finché non verrà colui al quale appartiene giudicare, e a lui la darò.27 Nella sua mano destra è uscito il responso: “Gerusalemme”, per porre contro di essa gli arieti, per farle udire l’ordine del massacro, echeggiare grida di guerra, disporre gli arieti contro le sue porte, innalzare terrapieni, costruire trincee.
28 E tu, figlio dell'uomo, profetizza e di': Così parla il Signore Dio contro i figli di Ammon e riguardo ai loro insulti; e dirai: Spada, spada, esci dal fodero a uccidere, affilati per ammazzare e risplendere;28 Ma questo non è che un vano presagio agli occhi di quelli che hanno fatto loro solenni giuramenti. Egli però ricorda loro l’iniquità per cui saranno catturati.
29 mentre si hanno riguardo a te false visioni e presagi menzogneri, tu piomba sul collo degli empi feriti, dei quali è venuto il giorno stabilitone! tempo dell'iniquità.29 Perciò così dice il Signore: Poiché voi avete fatto ricordare le vostre iniquità, rendendo manifeste le vostre trasgressioni e palesi i vostri peccati in tutto il vostro modo di agire, poiché ve ne vantate, voi resterete presi al laccio.
30 Rientra nel tuo fodero, nel luogo dove sei stata creata, nella terra ove sei nata io farò giustizia di te.30 A te, malfattore infame, principe d’Israele, il cui giorno è venuto, al colmo della tua iniquità,
31 E spanderò sopra, di te il mio sdegno, contro di te soffierò nel fuoco del mio furore, e ti abbandonerò nelle mani d'uomini insensati e di fabbricatori di rovine.31 così dice il Signore Dio: Deponi il turbante e togliti la corona; tutto sarà cambiato: ciò che è basso sarà elevato e ciò che è alto sarà abbassato.
32 Tu sarai preda del fuoco, il tuo sangue sarà in mezzo della terra, sarai dimenticata, perchè io, il Signore, ho parlato ».32 In rovina, in rovina, in rovina ridurrò Gerusalemme e non si rialzerà più, finché non giunga colui al quale appartiene di diritto e al quale io la darò.
33 Tu, figlio dell’uomo, profetizza e annuncia: Così dice il Signore Dio agli Ammoniti e riguardo ai loro insulti. Di’ dunque: La spada, la spada è sguainata per la strage, è affilata per sterminare, per lampeggiare
34 – mentre tu hai false visioni e ti si predicono vaticini bugiardi –, per essere messa alla gola dei malfattori infami, il cui giorno è venuto, al colmo della loro iniquità.
35 Rimettila nel fodero. Nel luogo stesso in cui tu fosti creato, nella terra stessa in cui sei nato, io ti giudicherò;
36 rovescerò su di te il mio sdegno, contro di te soffierò nel fuoco della mia ira e ti abbandonerò in mano di uomini violenti, portatori di distruzione.
37 Sarai preda del fuoco, la terra sarà intrisa del tuo sangue; non ti si ricorderà più perché io, il Signore, ho parlato».