Scrutatio

Domenica, 5 maggio 2024 - Beato Nunzio Sulprizio ( Letture di oggi)

Baruc 3


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BIBBIA TINTORIBIBBIA CEI 1974
1 Preghiera del profeta Abacuc,per le ignoranze.1 Signore onnipotente, Dio d'Israele, un'anima angosciata, uno spirito tormentato grida verso di te.
2 Ho sentito, o ­ Signore, il tuo annunzio, e ne ho avuto spavento. Signore, la tua opera è nel mezzo degli anni, fal­la vivere; nel mezzo degli anni tu la farai manifesta, nello sdegno ti ricorderai della misericordia.2 Ascolta, Signore, abbi pietà, perché abbiamo peccato contro di te.
3 Iddio verrà dal mezzodì, e il Santo dal monte di Faran. La gloria di lui ha coperto i cieli e del­ e le sue lodi è ripiena la terra.3 Tu domini sempre, noi continuamente periamo.
4 Il ­ suo splendore brillerà come la a luce, le corna sono nelle sue ma­ni, ivi è nascosta la sua possanza.4 Signore onnipotente, Dio d'Israele, ascolta dunque la supplica dei morti d'Israele, dei figli di coloro che hanno peccato contro di te: essi non hanno ascoltato la voce del Signore loro Dio e a noi si sono attaccati questi mali.
5 Davanti alla sua faccia andrà la morte e il diavolo uscirà davanti ai suoi piedi.5 Non ricordare l'iniquità dei nostri padri, ma ricordati ora della tua potenza e del tuo nome,
6 Si fermò e mi­surò la terra, guardò e distrusse ­ le nazioni, andarono in pezzi i ­monti dei secoli, si curvarono le colline del mondo per le vie della sua eternità.6 poiché tu sei il Signore nostro Dio e noi ti loderemo, Signore.
7 Vidi sotto l'iniqui­tà le tende d'Etiopia: saranno in agitazione i padiglioni della ter­ra di Madian.7 Per questo tu hai riempito i nostri cuori del tuo timore perché invocassimo il tuo nome. Noi ti lodiamo ora nell'esilio, poiché abbiamo allontanato dal cuore tutta l'iniquità dei nostri padri, i quali hanno peccato contro di te.
8 Sei dunque adirato contro i fiumi, o Signore, o è contro i fiumi il tuo furore, o contro il mare il tuo sdegno? Tu monterai sui tuoi cavalli e le tue quadrighe saran la salvezza.8 Ecco, siamo ancor oggi esiliati e dispersi, oggetto di obbrobrio, di maledizione e di condanna per tutte le iniquità dei nostri padri, che si sono ribellati al Signore nostro Dio.

9 Metterai in ordine e in posizione il tuo arco (secondo) i giuramenti fatti alle tribù: tu dividerai i fiumi della terra.9 Ascolta, Israele, i comandamenti della vita,
porgi l'orecchio per intender la prudenza.
10 Ti videro i, monti, e tremarono, sparirono le masse di acqua: l'abisso fece sentire la sua voce, il profondo (dell'abisso) levò in alto le mani.10 Perché, Israele, perché ti trovi in terra nemica
e invecchi in terra straniera?
11 Il sole e la luna si fermarono nella loro dimora; andranno alla luce delle tue saette, allo splendore della tua lancia folgoreggiante.11 Perché ti contamini con i cadaveri
e sei annoverato fra coloro che scendono negli inferi?
12 Nel fremito conculcherai la ferra, nel furore renderai stupefatte le na­zioni.12 Tu hai abbandonato la fonte della sapienza!
13 Ti movesti per salvare il tuo popolo, per salvarlo col tuo Cristo. Tu percotesti il capo della casa dell'empio, mettendone a nudo i fondamenti sino in fondo.13 Se tu avessi camminato nei sentieri di Dio,
saresti vissuto sempre in pace.
14 Maledicesti i suoi scettri, il capo dei suoi guerrieri, che venivano qual turbine a distruggermi, emettendo gridi di gioia come chi divora il povero di nascosto.14 Impara dov'è la prudenza,
dov'è la forza, dov'è l'intelligenza,
per comprendere anche dov'è la longevità e la vita,
dov'è la luce degli occhi e la pace.
15 Tu nel mare facesti una via pei tuoi cavalli, nel fango delle acque profonde.15 Ma chi ha scoperto la sua dimora,
chi è penetrato nei suoi forzieri?
16 Ho sentito, e le mie viscere si son commosse, a tal voce tremano i miei labbri. Entri la: putredine nei miei ossi ed esca sotto di me; perchè io abbia riposo; nel giorno della tribolazione, e possa salire al nostro popolo armato»16 Dove sono i capi delle nazioni,
quelli che dominano le belve che sono sulla terra?
17 Infatti il fico non fiorirà, e non vi saran germogli nelle vigne. Il prodotto dell'ulivo ingannerà (l'attesa), e i campi non daranno da mangiare. Saran rapite le pe­core dall'ovile, e nelle stalle non ci saranno armenti.17 Coloro che si divertono con gli uccelli del cielo,
quelli che ammassano argento e oro,
in cui confidano gli uomini,
e non pongono fine ai loro possessi?
18 Ma io mi rallegrerò nel Signore ed esulterò in Dio mio Gesù.18 Coloro che lavorano l'argento e lo cesellano
senza rivelare il segreto dei loro lavori?
19 Il Signore Diò è la mia forza: Egli farà i miei piedi simili a quelli dei cervi, e mi guiderà per luoghi elevati, vincitore, mentre canto dei salmi.19 Sono scomparsi, sono scesi negli inferi
e altri hanno preso il loro posto.
20 I giovani videro la luce, abitarono sopra la terra; ma non han conosciuta la via della sapienza,20 Nuove generazioni hanno visto la luce
e sono venute ad abitare il paese,
ma non hanno conosciuto la via della sapienza,
21 non ne han saputi i sentieri. I loro figli non l'han accolta, ed essa è andata lungi da loro.21 non hanno appreso i suoi sentieri;
neppure i loro figli l'hanno raggiunta,
anzi, si sono allontanati dalla sua via.
22 Di lei non si sentì parlare nella terra di Canaan, non fu vista in Teman.22 Non se n'è sentito parlare in Canaan,
non si è vista in Teman.
23 Anche i figli d'Agar, che cercano la prudenza della terra, e i mercanti di Merra e di Teman e i favoleggiatori e i ricercatori della prudenza e dell'intelligenza, non conobbero la via della sapienza, nè si ricordarono dei suoi sentieri.23 I figli di Agar, che cercano sapienza terrena,
i mercanti di Merra e di Teman,
i narratori di favole, i ricercatori dell'intelligenza
non hanno conosciuto la via della sapienza,
non si son ricordati dei suoi sentieri.
24 O Israele, quanto è grande la casa di Dio, quanto è vasto il suo dominio!24 Israele, quanto è grande la casa di Dio,
quanto è vasto il luogo del suo dominio!
25 E' grande, senza confini, eccelso, immenso.25 È grande e non ha fine,
è alto e non ha misura!
26 Là vissero anticamente quei giganti famosi, d'alta statura e istruiti nella guerra.26 Là nacquero i famosi giganti dei tempi antichi,
alti di statura, esperti nella guerra;
27 Il Signore non scelse questi. Essi non trovarono la via della sapienza, e per questo perirono, perchè non ebbero sapienza,27 ma Dio non scelse costoro
e non diede loro la via della sapienza:
28 perirono per la loro stoltezza.28 perirono perché non ebbero saggezza,
perirono per la loro insipienza.
29 Chi salì al cielo a prendere la sapienza? Chi la trasse dalle nubi?29 Chi è salito al cielo per prenderla
e farla scendere dalle nubi?
30 Chi la trovò al di là dei mari e la portò a prezzo dell'oro più stimato?30 Chi ha attraversato il mare e l'ha trovata
e l'ha comprata a prezzo d'oro puro?
31 Nessuno ne conosce le vie, nessuno ne sa i sentieri.31 Nessuno conosce la sua via,
nessuno pensa al suo sentiero.
32 Ma colui che tutto sa la conobbe, la scoprì colla sua prudenza, colui che fondò per l'eternità la terra, e la riempì di animali e di quadrupedi,32 Ma colui che sa tutto, la conosce
e l'ha scrutata con l'intelligenza.
È lui che nel volger dei tempi ha stabilito la terra
e l'ha riempita d'animali;
33 colui che spedisce la luce, ed essa parte, la chiama, ed essa tremante obbedisce;33 lui che invia la luce ed essa va,
che la richiama ed essa obbedisce con tremore.
34 a cui le stelle brillano al loro posto, piene di letizia,34 Le stelle brillano dalle loro vedette
e gioiscono;
35 e chiamate rispondono: « Eccoci » e brillano di gioia per colui che le creò.35 egli le chiama e rispondono: "Eccoci!"
e brillano di gioia per colui che le ha create.
36 Egli è il nostro Dio, e nessun altro può a lui paragonarsi.36 Egli è il nostro Dio
e nessun altro può essergli paragonato.
37 Egli trovò tutte le vie della sapienza e le insegnò a Giacobbe suo servo, a Israele suo diletto.37 Egli ha scrutato tutta la via della sapienza
e ne ha fatto dono a Giacobbe suo servo,
a Israele suo diletto.
38 Dopo ciò fu visto sopra la terra a conversare cogli uomini.38 Per questo è apparsa sulla terra
e ha vissuto fra gli uomini.