Scrutatio

Venerdi, 3 maggio 2024 - Santi Filippo e Giacomo ( Letture di oggi)

Salmi 54


font
BIBBIA TINTORIKÁLDI-NEOVULGÁTA
1 (Per la fine. Tra i cantici. Istruttivo. Di David).1 A karvezetőnek. Lantra. Maszkíl Dávidtól,
2 O Dio, esaudisci la mia preghiera, non disprezzare la mia supplica,2 amikor Zíf lakói Saulhoz mentek és így szóltak: »Íme, Dávid nálunk rejtőzködik.«
3 Volgiti verso di me, esaudiscimi. Son pieno di tristezza nella dura mia prova, resto sconvolto3 Isten, szabadíts meg engem nevedben, hatalmaddal szolgáltass igazságot nekem!
4 Alla voce del nemico, a causa della tribolazione che mi vien dal peccatore. Perchè mi gettano addosso delle iniquità, e con furore mi straziano.4 Isten, hallgasd meg imádságomat, fogadd füledbe szám szavait.
5 Il mio cuore mi trema in petto, e il terrore della morte mi invade.5 Mert idegenek keltek föl ellenem, erőszakosak törnek életemre, akik nem tekintenek Istenre.
6 Son preso da timore e da brividi, son ravvolto nelle tenebre.6 Íme, azonban, Isten segít engem, s az Úr oltalmazza lelkemet.
7 Ed esclamo: Oh, avessi ali di colomba, per volare e trovar riposo!7 Fordítsd a rosszat ellenségeimre, igazságodban pusztítsd el őket!
8 Ah! fuggirei lontano lontano, andrei a stare in un deserto.8 Készségesen áldozom majd neked, és hálát adok, Uram, jóságos nevednek;
9 Aspetterei colui che può salvarmi dall'abbattimento di spirito e dalla tempesta.9 Mert minden nyomorúságból kiragadott engem, és szemem lenézheti ellenségeimet.
10 Annientali, o Signore, confondi le loro lingue, perchè io vedo nella città l'ingiustizia e la discordia.
11 Giorno e notte l'iniquità fa il giro delle sue mura, e dentro di lei c'è l'affanno e l'ingiustizia;
12 E dalle sue piazze non sparisce mai l'usura e la frode.
13 Se il mio nemico mi avesse oltraggiato, lo sopporterei, e se chi mi odia avesse dette parole grosse contro di me, l'avrei scansato;
14 Ma tu, che avevi la mia stessa anima, mia guida, mio familiare!
15 Che alla stessa mensa hai presi con me i dolci cibi! Passeggiavi in perfetto accordo con me nella casa del Signore.
16 Venga sopra di loro la morte e discendano vivi all'inferno; perchè la malvagità è nelle loro case e nel loro cuore.
17 Ma io alzo il grido a Dio, e il Signore mi salverà.
18 La sera, la mattina e al mezzogiorno racconterò e annunzierò, ed Egli esaudirà la mia voce.
19 In pace libererà l'anima mia da quelli che mi assalgono, perchè sono in molti contro di me.
20 Dio mi esaudirà e li umilierà. Egli che è prima dei secoli, perchè essi non si mutano, non han timor di Dio.
21 Ha stesa la sua mano per render loro secondo il merito. Han profanato il suo testamento.
22 Sono stati dispersi dal furore della sua faccia, e il suo cuore s'è avvicinato. I suoi discorsi son più blandi dell'olio, ma sono anche frecce.
23 Getta sopra il Signore le tue ansietà: Egli ti manterrà e non permetterà che il giusto vacilli in eterno.
24 Tu, o Signore, li condurrai nel pozzo della morte. Gli uomini sanguinari ed ingannatori non arriveranno alla metà dei loro giorni. Io invece spero in te, o Signore.