Scrutatio

Domenica, 5 maggio 2024 - Beato Nunzio Sulprizio ( Letture di oggi)

Salmi 44


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BIBBIA TINTORIBIBBIA CEI 1974
1 (Per la fine. Per quelli che saran cangiati. Ai figli di Core. Meditazione. Per la persona amata).1 'Al maestro del coro. Dei figli di Core. Maskil.'

2 Un bel canto m'è sgorgato dal cuore, vo' recitare al re la mia canzone: la mia lingua è come la penna di veloce scrivano.2 Dio, con i nostri orecchi abbiamo udito,
i nostri padri ci hanno raccontato
l'opera che hai compiuto ai loro giorni,
nei tempi antichi.
3 Tu sei il più bello tra i figlioli degli uomini, la grazia è diffusa sulle tue labbra, perciò Dio t'ha benedetto in eterno.3 Tu per piantarli, con la tua mano hai sradicato le genti,
per far loro posto, hai distrutto i popoli.
4 Cingiti al fianco la spada, o prode:4 Poiché non con la spada conquistarono la terra,
né fu il loro braccio a salvarli;
ma il tuo braccio e la tua destra
e la luce del tuo volto,
perché tu li amavi.

5 Nella tua maestà, nella tua bellezza tendi l'arco, trionfa e regna per la verità, per la dolcezza, per la giustizia: la tua destra ti farà maravigliosamente la strada.5 Sei tu il mio re, Dio mio,
che decidi vittorie per Giacobbe.
6 Le tue frecce sono acute e t'assoggettano i popoli, esse s'infliggono nei cuori dei nemici del re.6 Per te abbiamo respinto i nostri avversari
nel tuo nome abbiamo annientato i nostri aggressori.

7 Il tuo trono è eterno, o Dio, lo scettro del tuo regno è scettro d'equità.7 Infatti nel mio arco non ho confidato
e non la mia spada mi ha salvato,
8 Tu ami la giustizia e odii l'iniquità; perciò, o Dio, il tuo Dio ti ha unto con unguento di letizia a preferenza dei tuoi compagni.8 ma tu ci hai salvati dai nostri avversari,
hai confuso i nostri nemici.
9 Profumo di mirra, d'aloe e di cassia vien dalle tue vesti, dai palazzi d'avorio, dai quali ti rallegrano,9 In Dio ci gloriamo ogni giorno,
celebrando senza fine il tuo nome.

10 Le figlie del re ti fanno onore; alla tua destra sta la regina con veste ricamata d'oro e coperta d'ornamenti.10 Ma ora ci hai respinti e coperti di vergogna,
e più non esci con le nostre schiere.
11 Ascolta, o figlia, guarda e porgi l'orecchio, e dimentica il tuo popolo e la casa di tuo padre.11 Ci hai fatti fuggire di fronte agli avversari
e i nostri nemici ci hanno spogliati.
12 E il re s'innamorerà della tua bellezza, egli, il Signore Dio tuo, che adoreranno.12 Ci hai consegnati come pecore da macello,
ci hai dispersi in mezzo alle nazioni.
13 Le figlie di Tiro ti porteranno doni, ti porgeranno suppliche i ricchi del popolo.13 Hai venduto il tuo popolo per niente,
sul loro prezzo non hai guadagnato.
14 Tutta la bellezza della figlia del re è interiore; essa ha le frange d'oro ed è coperta d'ornamenti.14 Ci hai resi ludibrio dei nostri vicini,
scherno e obbrobrio a chi ci sta intorno.
15 Son presentate al re dopo di lei le vergini, le compagne di lei sono a te condotte.15 Ci hai resi la favola dei popoli,
su di noi le nazioni scuotono il capo.
16 Son condotte con festosa allegrezza, son fatte entrare nel palazzo reale.16 L'infamia mi sta sempre davanti
e la vergogna copre il mio volto
17 In luogo dei tuoi padri verran su i tuoi figli; li costituirai principi sopra tutta la terra.17 per la voce di chi insulta e bestemmia,
davanti al nemico che brama vendetta.

18 Ricorderanno il tuo nome per tutte le generazioni, e i popoli ti loderanno in eterno pei secoli dei secoli.18 Tutto questo ci è accaduto
e non ti avevamo dimenticato,
non avevamo tradito la tua alleanza.
19 Non si era volto indietro il nostro cuore,
i nostri passi non avevano lasciato il tuo sentiero;
20 ma tu ci hai abbattuti in un luogo di sciacalli
e ci hai avvolti di ombre tenebrose.
21 Se avessimo dimenticato il nome del nostro Dio
e teso le mani verso un dio straniero,
22 forse che Dio non lo avrebbe scoperto,
lui che conosce i segreti del cuore?
23 Per te ogni giorno siamo messi a morte,
stimati come pecore da macello.

24 Svègliati, perché dormi, Signore?
Dèstati, non ci respingere per sempre.
25 Perché nascondi il tuo volto,
dimentichi la nostra miseria e oppressione?

26 Poiché siamo prostrati nella polvere,
il nostro corpo è steso a terra.
Sorgi, vieni in nostro aiuto;
27 salvaci per la tua misericordia.