Scrutatio

Lunedi, 6 maggio 2024 - San Pietro Nolasco ( Letture di oggi)

Esodo 10


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BIBBIA TINTORILA SACRA BIBBIA
1 E il Signore disse a Mosè: « Va da Faraone, perchè io ho indurato il suo cuore e quello dei suoi servi, per fare su di lui questi miei prodigi1 Il Signore disse a Mosè: "Va' dal faraone, perché sono io che ho appesantito il suo cuore e il cuore dei suoi servi, perché io possa compiere questi miei segni in mezzo a lui,
2 ed affinchè tu narri al tuo figlio e ai tuoi nipoti quante volte abbia percosso gli Egiziani, ed abbia fatto in mezzo a loro i miei prodigi, onde voi riconosciate che io sono il Signore ».2 e tu possa raccontare a tuo figlio e al figlio di tuo figlio come io ho preso in giro l'Egitto, con i miei segni che ho fatto in mezzo a loro, e sappiate che io sono il Signore".
3 Mosè ed Aronne andarono dunque da Faraone, e gli dissero: « Queste cose dice il Signore Dio degli Ebrei: Fino a quando ricuserai di ubbidirmi? Lascia andare il mio popolo, affinchè mi offra sacrifizi.3 Mosè, con Aronne, andò dal faraone e gli dissero: "Così ha detto il Signore, Dio degli Ebrei: "Fino a quando ti rifiuterai di umiliarti davanti a me? Manda via il mio popolo perché mi serva.
4 Se poi resisti e non vuoi lasciarlo andare, ecco, domani farò venire le locuste nel tuo paese.4 Poiché se non vuoi mandar via il mio popolo, ecco io farò venire domani delle cavallette nel tuo territorio:
5 Esse copriranno la faccia della terra da non poter vedere il suolo, divoreranno ciò che è scampato dalla grandine e roderanno tutte le piante che germogliano nei campi;5 copriranno la faccia della terra e non si potrà più vedere la terra; mangeranno il resto di quello che è scampato, rimasto a voi dopo la grandine, mangeranno ogni albero che cresce nella campagna;
6 empiranno le tue case, quelle dei tuoi servi e di tutti gli Egiziani, come nè i tuoi padri nè i tuoi avi videro mai dal giorno in cui nacquero sulla terra, fino al presente ». Poi si voltò ed uscì dalla presenza di Faraone.6 riempiranno le tue case, le case dei tuoi servi e le case di tutto l'Egitto: ciò che non videro i tuoi padri e i padri dei tuoi padri dal giorno in cui furono su questo suolo fino a questo giorno". Poi si voltò, e uscì dal faraone.
7 E dissero a Faraone i suoi servi: « Fino a quando avremo a soffrire questo scandalo? Lascia che questa gente vada a sacrificare al Signore suo Dio: non vedi che l'Egitto è rovinato? »7 I servi del faraone gli dissero: "Fino a quando costui sarà per noi una trappola? Manda via questa gente: che servano il Signore, loro Dio; non sai ancora che l'Egitto è perduto?".
8 Richiamarono allora Mosè ed Aronne davanti a Faraone, il quale disse loro: « Andate ad offrire sacrifizi al Signore Dio vostro. Ma chi sono quelli che andranno? »8 Si fece venire Mosè, con Aronne, dal faraone. Disse loro: "Andate a servire il Signore, vostro Dio: ma chi sono quelli che se ne vanno?".
9 Mosè rispose: « Noi andremo coi nostri bambini, coi nostri vecchi, coi figli e colle figlie, colle pecore e cogli armenti, perchè è la festa solenne del Signore, Dio nostro ».9 Mosè disse: "Andremo con i nostri giovani e i nostri anziani, andremo con i nostri figli e le nostre figlie, con il nostro gregge e il nostro armento, perché è per noi una festa del Signore".
10 E Faraone rispose: « Così il Signore sia con voi, come io vi lascerò andare coi vostri figli. È possibile un dubbio sulle vostre cattive intenzioni?10 Disse loro: "Che il Signore sia con voi, come è vero che io voglio mandar via voi e i vostri piccoli: badate, però, che voi avete in mente un progetto malvagio.
11 Non sarà come dite: vadano con voi gli uomini soltanto a sacrificare al Signore: questo è infatti quello che avete chiesto voi stessi ». E subito furon cacciati dal cospetto di Faraone.11 No: andate voi, uomini, a servire il Signore, poiché è quello che chiedete". E li cacciarono via dalla presenza del faraone.
12 Allora il Signore disse a Mosè: « Stendi la tua mano sopra la terra d'Egitto per far venire sopra la terra le locuste a divorare tutta la vegetazione avanzata alla grandine ».12 Il Signore disse a Mosè: "Stendi la tua mano sul paese d'Egitto per le cavallette: salgano sul paese d'Egitto e mangino ogni erba della terra, tutto quello che ha lasciato la grandine".
13 E Mosè stese la verga sopra la terra d'Egitto. Allora il Signore mandò un vento cocente che durò tutto quel giorno e la notte: e la mattina dopo il vento cocente portò le locuste,13 Mosè stese il suo bastone sul paese d'Egitto, e il Signore diresse un vento dell'est sul paese tutto quel giorno e tutta la notte. Venne il mattino, e il vento dell'est aveva portato le cavallette.
14 che, avanzandosi su tutta la terra d'Egitto, ne infestarono tutte le contrade in numero così sterminato che non ce n'eran mai state tante, nè mai ci saranno.14 Le cavallette salirono su tutto il paese d'Egitto e si posarono su tutto il territorio d'Egitto in gran quantità, così che prima non c'erano state tante cavallette, come dopo non ci saranno più.
15 E coprirono tutta la superficie della terra, devastando ogni cosa: divorarono l'erba dei campi e tutti i frutti delle piante la sciati dalla grandine, in modo che nulla restò di verde nelle piante e nell'orbe dei campi in tutto l'Egitto.15 Coprirono la superficie di tutto il paese e oscurarono la terra: mangiarono tutta l'erba della terra, ogni frutto dell'albero lasciato dalla grandine; niente di verde restò sugli alberi e dell'erba del campo in tutto il paese d'Egitto.
16 Allora Faraone, chiamati in fretta Mosè ed Aronne, disse loro: « Ho peccato contro il Signore Dio vostro e contro di voi.16 Il faraone si affrettò a chiamare Mosè ed Aronne e disse: "Ho peccato contro il Signore, vostro Dio, e contro di voi.
17 Ma ora perdonatemi anche per questa volta il mio peccato, e pregate il Signore Dio vostro che tolga da me questa morte».17 Ma ora, ti prego, perdona il mio peccato almeno questa volta, e pregate il Signore, vostro Dio, che soltanto allontani da me questa morte".
18 Uscito Mosè dal cospetto di Faraone, pregò il Signore,18 Egli uscì dal faraone e pregò il Signore.
19 che fece soffiare da ponente un vento gagliardissimo, il quale portò via le locuste e le gettò nel Mar Rosso: non ne restò nemmeno una in tutto l'Egitto.19 Il Signore cambiò la direzione del vento e lo fece soffiare dal mare, molto forte: esso portò via le cavallette e le trascinò verso il Mar Rosso: non restò una cavalletta in tutto il territorio d'Egitto.
20 Ma il Signore indurò il cuore di Faraone, il quale non lasciò partire i figli d'Israele.20 Ma il Signore indurì il cuore del faraone, e non mandò via i figli d'Israele.
21 E il Signore disse a Mosè: « Stendi la tua mano verso il cielo e cadano sopra la terra d'Egitto tenebre così dense da potersi palpare ».21 Il Signore disse a Mosè: "Stendi la tua mano verso il cielo: ci sarà il buio sul paese d'Egitto, un buio da poterlo palpare".
22 E Mosè stese la mano verso il cielo e orribili tenebre oppressero tutta la terra d'Egitto per tre giorni.22 Mosè stese la sua mano verso il cielo e ci fu buio cupo in tutto il paese d'Egitto per tre giorni.
23 Nessuno poteva vedere il suo vicino, nè poteva muoversi da dove stava. Però dove abitavano i figli d'Israele vi era la luce.23 Nessuno vide il proprio fratello e nessuno si alzò in piedi per tre giorni, ma tutti i figli d'Israele avevano luce dove risiedevano.
24 Allora Faraone chiamò Mosè ed Aronne, e disse loro: « Andate a sacrificare al Signore: rimangano soltanto le vostre pecore e i vostri armenti: i vostri bambini vengan pure con voi ».24 Il faraone chiamò Mosè e disse: "Andate a servire il Signore: solo restino il vostro gregge e il vostro armento. Anche i vostri piccoli possono andare con voi".
25 E Mosè disse: « Tu ci devi dare anche le ostie e gli olocausti da offrire al Signore Dio nostro.25 Mosè disse: "Anche tu ci darai in mano sacrifici e olocausti per offrirli al Signore, nostro Dio.
26 Anche tutti i greggi devon venire con noi, nemmeno un'unghia può restare di essi: son necessari per il culto del Signore e Dio nostro, molto più che ignoriamo quel che si debba immolarefino a tanto che non siam giunti al luogo stabilito ».26 Anche i nostri greggi partiranno con noi: non ne resterà un'unghia, perché da quello prenderemo le vittime per servire il Signore, nostro Dio, e noi non sappiamo con che cosa servire il Signore finché non arriveremo laggiù".
27 Ma il Signore indurò il cuore di Faraone, il quale non volle lasciarli partire.27 Il Signore indurì il cuore del faraone e non volle mandarli via.
28 Anzi Faraone disse a Mosè: «Vattene via da me, e guardati bene dal comparir mi più davanti, perchè la prima voltache ci verrai, morrai ».28 Il faraone gli disse: "Va' via da me: sta' attento a non vedere più il mio volto, perché il giorno in cui vedrai il mio volto morirai".
29 Mosè rispose:« Sarà come tu hai detto: io non vedròpiù la tua faccia ».29 Mosè disse: "Hai detto bene: non vedrò più il tuo volto".