Scrutatio

Giovedi, 18 aprile 2024 - San Galdino ( Letture di oggi)

Tobia 11


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Il ritorno a Ninive

1L'undecima giornata del viaggio di ritorno, giunsero a Caran, che è a mezza strada per andare a Ninive.2Allora l'angelo disse: « Fratello Tobia, tu sai in quale stato lasciasti tuo padre:3se ti sembra bene, si potrebbe andare avanti noi, e far venire dietro a piccole giornate i tuoi servi colla tua moglie e cogli animali ».4Avendo Tobia approvata la cosa, Raffaele gli disse: « Prendi teco del fiele del pesce, perchè ti sarà necessario ». Tobia prese di quel fiele, e partirono.5Or Anna tutti i giorni si metteva a seder lungo la via sulla cima d'una collina da cui poteva vedere lontano.6Mentre di lassù ne spiava l'arrivo, lo vide in lontananza, e subito riconobbe il suo figlio che tornava, e corse a darne la notizia al marito, dicendo: « Ecco il tuo figlio che viene ».7Intanto Raffaele diceva a Tobia: « Appena sarai entrato in casa tua, adora subito il Signore Dio tuo, e ringrazialo; poi avvicinati a tuo padre e, dopo averlo baciato,8ungi subito i suoi occhi con questo fiele di pesce che porti teco, e sappi che all'istante s'apriranno i suoi occhi, e il padre tuo vedrà la luce del cielo e si rallegrerà nel vederti ».9Allora il cane, che li aveva accompagnati nel viaggio, corse, innanzi come messaggero, ad avvisare scodinzolando festoso.

Il vecchio Tobia ricupera la vista e riceve Sara

10Il padre, cieco, alzatosi, si diè a correre, ma inciampicando coi piedi, diede la mano ad un ragazzo, e andò incontro al suo figlio,11Abbracciatolo, lo baciò, egli e la sua moglie, e cominciarono tutti e due a piangere di gioia.12Dopo aver adorato Dio e averlo ringraziato si misero a sedere.13Allora Tobia, preso del fiele del pesce, ne unse gli occhi del padre.14Dopo quasi mezz'ora d'attesa, cominciò ad uscire dagli occhi di lui una pellicola bianca simile alla membrana d'un uovo.15Tobia la prese e la trasse dagli occhi del padre, che ricuperò subito la vista.16Egli, la sua moglie e tutti quelli che lo conoscevano, glorificarono Dio.17E Tobia si mise a dire: « Ti benedico, o Signore Dio d'Israele, perchè, dopo avermi castigato m'hai guarito, ed ecco ch'io vedo il mio Tobia ».18Di lì a sette giorni, giunse anche Sara moglie di suo figlio, e tutta la servitù in ottima salute, e gli armenti, i cammelli, e la gran quantità di danaro della moglie, ed anche il danaro ritirato da Gabelo.19Tobia raccontò ai suoi genitori tutti i benefici che Dio gli aveva fatti per mezzo di quell'uomo che l'aveva accompagnato.20Anche Achior e Nabat, cugini di Tobia, andarono a rallegrarsi con Tobia e a congratularsi con lui di tutti i favori che Dio gli aveva fatti.21Per sette giorni banchettarono, facendo tutti grandissima festa.