Scrutatio

Martedi, 30 aprile 2024 - San Pio V ( Letture di oggi)

Tobia 11


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BIBBIA TINTORIBIBBIA MARTINI
1 L'undecima giornata del viaggio di ritorno, giunsero a Caran, che è a mezza strada per andare a Ninive.1 Or ritornando indietro giunsero l'undecimo giorno a Charan, la quale è a mezza strada dirimpetto a Ninive.
2 Allora l'angelo disse: « Fratello Tobia, tu sai in quale stato lasciasti tuo padre:2 E l'Angelo disse: Fratello Tobia, tu sai in quale stato lasciasti il padre tuo.
3 se ti sembra bene, si potrebbe andare avanti noi, e far venire dietro a piccole giornate i tuoi servi colla tua moglie e cogli animali ».3 Quindi, se così ti piace andiam noi innanzi, e la famiglia a lento passo ci segua insieme colla tua moglie, e cogli animali.
4 Avendo Tobia approvata la cosa, Raffaele gli disse: « Prendi teco del fiele del pesce, perchè ti sarà necessario ». Tobia prese di quel fiele, e partirono.4 Ed effendo risoluti di di andare, disse Raphaele a Tobia: prendi teco del fiele di pesce, perocchè ti verrà a taglio: e Tobia prese di quel fiele, e partirono.
5 Or Anna tutti i giorni si metteva a seder lungo la via sulla cima d'una collina da cui poteva vedere lontano.5 Or Anna stava redendo ogni dì lungo la strada sulla cima di una collina, donde potea vedere in molta distanza.
6 Mentre di lassù ne spiava l'arrivo, lo vide in lontananza, e subito riconobbe il suo figlio che tornava, e corse a darne la notizia al marito, dicendo: « Ecco il tuo figlio che viene ».6 E mentre stava colà alle vedette aspettandolo, vide da lungi, e riconobbe il suo figliuolo, e corse a darne la nuova al marito dicendo: E' quà tuo figlio che viene.
7 Intanto Raffaele diceva a Tobia: « Appena sarai entrato in casa tua, adora subito il Signore Dio tuo, e ringrazialo; poi avvicinati a tuo padre e, dopo averlo baciato,7 E Raphaele disse a Tobia: Or quando tu sarai entrato in casa tua, subito adora il Signore Dio tuo, e rendute a lui le grazie, accostati al padre tuo, e bacialo:
8 ungi subito i suoi occhi con questo fiele di pesce che porti teco, e sappi che all'istante s'apriranno i suoi occhi, e il padre tuo vedrà la luce del cielo e si rallegrerà nel vederti ».8 E tosto stropiccia gli occhi di lui con quel fiele del pesce, che hai teco, perocchè tu dei sapere, che immediatamente si apriranno i suoi occhi, e il padre tuo vedrà la luce del cielo, e giubbilerà in veggendoti.
9 Allora il cane, che li aveva accompagnati nel viaggio, corse, innanzi come messaggero, ad avvisare scodinzolando festoso.9 Allora il cane, che gli avea seguitati nel viaggio corse innanzi, e quasi venisse apportator di buona novella, faceva sesta, menando in giro la sua coda.
10 Il padre, cieco, alzatosi, si diè a correre, ma inciampicando coi piedi, diede la mano ad un ragazzo, e andò incontro al suo figlio,10 E alzatosi il padre cieco si pose a correre inciampando co' piedi; ma preso per mano un servo, andò incontro al figliuolo.
11 Abbracciatolo, lo baciò, egli e la sua moglie, e cominciarono tutti e due a piangere di gioia.11 E accogliendolo lo baciò, e sua moglie, e principiarono ambedue a piangere di allegrezza.
12 Dopo aver adorato Dio e averlo ringraziato si misero a sedere.12 E dopo avere adorato Dio, e rendute le grazie, si misero a sedere.
13 Allora Tobia, preso del fiele del pesce, ne unse gli occhi del padre.13 Allora Tobia, preso il fiele del pesce, ne stropicciò gli occhi del padre:
14 Dopo quasi mezz'ora d'attesa, cominciò ad uscire dagli occhi di lui una pellicola bianca simile alla membrana d'un uovo.14 E s'intertenne per circa mezz'ora; e cominciò a uscire dagli occhi di lui una materia bianca simile alla membrana di un uovo.
15 Tobia la prese e la trasse dagli occhi del padre, che ricuperò subito la vista.15 E Tobia prendendola la trasse dagli occhi di lui, il quale subito riebbe la vista.
16 Egli, la sua moglie e tutti quelli che lo conoscevano, glorificarono Dio.16 E glorificavano Dio tanto egli, come la sua moglie, e tutti i suoi conoscenti.
17 E Tobia si mise a dire: « Ti benedico, o Signore Dio d'Israele, perchè, dopo avermi castigato m'hai guarito, ed ecco ch'io vedo il mio Tobia ».17 E Tobia diceva: Io ti benedico, Signore Dio d'Israele, perchè tu mi hai castigato, e salvato: ed ecco ch'io veggo il mio figliuolo Tobia.
18 Di lì a sette giorni, giunse anche Sara moglie di suo figlio, e tutta la servitù in ottima salute, e gli armenti, i cammelli, e la gran quantità di danaro della moglie, ed anche il danaro ritirato da Gabelo.18 E di lì a sette giorni giunse anche Sara moglie di suo figliuolo, e tutta la famiglia in sanità, e i bestiami, e i cammelli, e il denaro della moglie in buona quantità, e anche quel denaro riscosso da Gabelo.
19 Tobia raccontò ai suoi genitori tutti i benefici che Dio gli aveva fatti per mezzo di quell'uomo che l'aveva accompagnato.19 E Tobia raccontò a suoi genitori tutti i benefizi fattigli da Dio per mezzo di quell'uomo, che lo avea condotto.
20 Anche Achior e Nabat, cugini di Tobia, andarono a rallegrarsi con Tobia e a congratularsi con lui di tutti i favori che Dio gli aveva fatti.20 E vennero Achior, e Nabath cugini di Tobia a rallegrassi, e congratulars; con lui di tutti i favori, che Dio gli avea fatti.
21 Per sette giorni banchettarono, facendo tutti grandissima festa.21 E per sette giorni banchettando fecer tutti grandissima festa.