Scrutatio

Domenica, 5 maggio 2024 - Beato Nunzio Sulprizio ( Letture di oggi)

Secondo libro delle Cronache 21


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BIBBIA TINTORILA SACRA BIBBIA
1 Giosafat s'addormentò coi suoi padri, fu sepolto con loro nella città di David e gli successe nel regno il suo figlio Ioram.1 Giosafat si addormentò con i suoi padri e fu sepolto insieme con loro nella Città di Davide. Al suo posto regnò Ioram, suo figlio.
2 Ioram ebbe per fratelli i figli di Giosafat, Azaria, Iahiel, Zaccaria, Azaria, Michele e Safatia: tutti figli di Giosafat re di Giuda-2 Egli aveva dei fratelli, figli di Giosafat: Azaria, Iechièl, Zaccaria, Azariau, Michele e Sefatia: tutti questi erano figli di Giosafat, re d'Israele.
3 Il loro padre diede loro molti doni in argento e oro e rendite e delle città fortissime in Giuda, ma il regno lo diede a Ioram, che era il primogenito.3 Il padre fece ad essi ricche donazioni in argento, oro, oggetti preziosi, insieme a città fortificate in Giuda; il regno invece lo diede a Ioram, perché egli era il primogenito.
4 Ioram prese adunque possesso del regno di suo padre e quan­do si fu consolidato, uccise di spada i suoi fratelli e alcuni dei principi d'Israele.4 Ma quando Ioram ebbe preso possesso del regno del padre e si rafforzò, uccise di spada tutti i suoi fratelli e anche alcuni capi d'Israele.
5 Ioram aveva trentadue anni quando cominciò a regnare, e regnò otto anni in Gerusalemme.5 Quando divenne re, Ioram aveva trentadue anni, regnò in Gerusalemme otto anni.
6 Egli camminò nelle vie dei re d'Israele, come aveva fatto la casa d'Acab, di cui aveva in moglie la figlia, e fece il male nel cospetto del Signore.6 Seguì la condotta dei re d'Israele, come aveva fatto la casa di Acab; egli infatti aveva per moglie una figlia di Acab. Fece ciò che è male agli occhi del Signore.
7 Tuttavia il Signore non volle disperdere la casa di David, a motivo dell'alleanza che aveva fatta con lui, e per aver promesso di dare a lui e ai suoi figli una lampada per sempre.7 Tuttavia il Signore non volle distruggere la casa di Davide, a causa dell'alleanza che aveva concluso con Davide e in conformità alla promessa fattagli di concedere per sempre una lampada a lui e ai suoi figli.
8 In quei giorni Edom si ribellò, per non star più soggetto a Giuda, e si creò un re.8 Durante il suo regno Edom si ribellò al dominio di Giuda e si costituì un re.
9 Allora Iorano andato là coi suoi capi e con tutta la cavalleria che aveva con sè, si levò di notte e percosse Edom, che l'aveva circondato, e tutti i capi della sua cavalleria.9 Allora Ioram con i suoi capi e con tutti i suoi carri passò la frontiera e, assalendoli di notte, sconfisse gli Edomiti che avevano accerchiato lui e i comandanti dei carri.
10 Ciò non ostante Edom si ribellò in modo da non essere più soggetto a Giuda fino al presente. In quel tempo anche Lobna si ribellò e non volle star più sotto di lui, perchè egli aveva abbandonato il Signore Dio dei suoi padri.10 Ma Edom si rese indipendente dal dominio di Giuda fino al giorno d'oggi. In quel tempo anche Libna si ribellò al suo dominio, perché Ioram aveva abbandonato il Signore, Dio dei suoi padri.
11 Egli inoltre fece degli alti luoghi nelle città di Giuda, e fece fornicare gli abitanti di Gerusalemme e prevaricare Giuda.11 Anch'egli poi eresse delle alture sui monti di Giuda, spingendo alla prostituzione gli abitanti di Gerusalemme e seducendo Giuda.
12 Gli fu portata una lettera del profeta Elia nella quale stava scritto: « Queste cose dice il Si­gnore Dio di David tuo padre: Perchè tu non hai battute le vie di Giosafat tuo padre, nè le vie di Asa re di Giuda,12 Ma gli pervenne uno scritto da parte del profeta Elia che diceva: "Così parla il Signore, Dio di Davide, tuo padre: "Poiché non hai seguito la condotta di Giosafat, tuo padre, né la condotta di Asa, re di Giuda,
13 ma sei andato per la strada dei re di Israele, e hai fatto fornicare Giuda e gli abitanti di Gerusalemme, imitando la fornicazione della casa di Acab, e di più hai uccisi i tuoi fratelli, della famiglia di tuo padre e migliori di te.13 ma hai seguito piuttosto la condotta dei re d'Israele e hai indotto alla prostituzione Giuda e gli abitanti di Gerusalemme, come ha fatto la casa di Acab, inoltre hai ucciso i tuoi fratelli, quelli della famiglia di tuo padre, che erano migliori di te,
14 Ecco che il Signore percuoterà te, il tuo popolo, i tuoi figli, le tue mogli e tutto ciò che ti appartiene, con gran flagello,14 ecco che il Signore sta per colpire con un grande disastro il tuo popolo, i tuoi figli, le tue mogli e tutto ciò che ti appartiene.
15 e tu ti ammalerai di orribile malattia del tuo ventre finché dal tuo ventre, a poco a poco, giorno per giorno, non escan fuori le tue viscere ».15 Quanto a te, sarai colpito da gravi malattie, una malattia intestinale tale che, per essa, le tue viscere ti usciranno fuori in due giorni".
16 Il Signore allora suscitò contro Ioram lo spirito dei Filistei e degli Arabi che confinano cogli Etiopi;16 Il Signore eccitò contro Ioram l'ostilità dei Filistei e degli Arabi che abitano a fianco degli Etiopi.
17 ed essi, saliti nella terra di Giuda, la devastarono, e saccheggiarono tutto quello che trovarono nella casa del re, anche i suoi figli e le sue mogli: non gli rimase altro figlio se non Ioacaz, che era il più piccolo d'età.17 Questi marciarono contro Giuda e, dopo averlo invaso, catturarono tutti i beni che si trovavano nella casa reale, compresi i figli e le mogli del re. Non gli rimase più alcun figlio ad eccezione di Acazia, il più piccolo.
18 Di più il Signore lo percosse d'una malattia incurabile d'intestini.18 Dopo tutto ciò il Signore lo colpì con una malattia incurabile agli intestini.
19 Così coll'andar dei giorni e delle stagioni, in capo a due anni, egli distrutto da una malattia sì lunga per cui gettava fuori anche gl'intestini, cessò di soffrire e di vivere. Morto che fu di questa crudele malattia, il popolo non gli fece funerali, nè gli bruciò aromi, come aveva fatto ai suoi maggiori.19 Andò avanti così per due anni; alla fine del secondo anno gli uscirono fuori le viscere per effetto della malattia e morì in mezzo ad atroci sofferenze. Il suo popolo non gli fece un rogo, come si era fatto per i suoi padri.
20 Egli aveva trentadue anni quando cominciò a regnare, e regnò otto anni in Gerusalemme. Non avendo camminato rettamente, lo seppellirono nella cit­tà di David, ma non nel sepolcro dei re.20 Quando divenne re, aveva trentadue anni; regnò in Gerusalemme per otto anni; se ne andò senza lasciare rimpianto e fu sepolto nella Città di Davide, ma non nei sepolcri dei re.