Scrutatio

Sabato, 27 aprile 2024 - Santa Zita ( Letture di oggi)

Secondo libro delle Cronache 15


font
BIBBIA TINTORIBIBBIA CEI 1974
1 Azaria, figlio di Obed, preso dallo Spirito di Dio,1 Lo spirito di Dio investì Azaria, figlio di Obed.
2 uscì incontro ad Asa, e gli disse: « Ascoltami tu, o Asa, e Giuda e Beniamino: il Signore è stato con voi, perchè voi siete stati con lui. Se lo cercherete, lo troverete; ma se l'abbandonerete, vi abbandonerà.2 Costui, uscito incontro ad Asa, gli disse: "Asa e voi tutti di Giuda e di Beniamino, ascoltatemi! Il Signore sarà con voi, se voi sarete con lui; se lo ricercherete, si lascerà trovare da voi, ma se lo abbandonerete, vi abbandonerà.
3 Israele passerà molto tempo senza il vero Dio, senza sacerdote che insegni, senza legge;3 Per lungo tempo in Israele non c'era il vero Dio, né un sacerdote che insegnasse, né una legge.
4 ma quando nella loro angoscia torneranno al Signore Dio d'Israele e lo cercheranno, lo troveranno.4 Ma, nella miseria, egli fece ritorno al Signore, Dio di Israele; lo ricercarono ed Egli si lasciò trovare da loro.
5 In quel tempo non vi sarà pace per chi entra e per chi esce, ma terrori da ogni parte sopra tutti gli abitatori della terra.5 In quei tempi non c'era pace per nessuno, perché grandi perturbazioni c'erano fra gli abitanti dei vari paesi.
6 Allora una nazione combatterà contro l'altra nazione, una città contro l'altra città, perchè il Signore li scompiglierà con ogni specie d'angoscie.6 Una nazione cozzava contro l'altra, una città contro l'altra, perché Dio li affliggeva con tribolazioni di ogni genere.
7 Ma voi fatevi coraggio, non vi lasciate cascar le braccia, perchè l'opera vostra avrà la sua ricompensa ».7 Ma voi siate forti e le vostre mani non crollino, perché ci sarà un salario per il vostro lavoro".
8 Avendo Asa sentito questo, cioè le parole e la profezia d'Azaria figlio di Obed, fattosi animo, tolse via gl'idoli da tutto il paese di Giuda, di Beniamino e dalle città del monte Efraim che egli aveva espugnate, e dedicò l'altare del Signore che era dinan­zi al portico del Signore.8 Quando Asa ebbe udito queste parole e la profezia, riprese animo. Eliminò gli idoli da tutto il paese di Giuda e di Beniamino e dalle città che egli aveva conquistate sulle montagne di Èfraim; rinnovò l'altare del Signore, che si trovava di fronte al vestibolo del Signore.
9 Poi convocò tutto Giuda e Beniamino cogli stranieri venuti da Efraim, da Manasse e da Simeone, giacché molti d'Israele, vedendo che il Signore era con lui, s'eran da lui rifugiati.9 Radunò tutti gli abitanti di Giuda e di Beniamino e quanti, provenienti da Èfraim, da Manàsse e da Simeone, abitavano in mezzo a loro come stranieri; difatti da Israele erano venuti da lui in grande numero, avendo constatato che il Signore era con lui.
10 Venuti che furono a Gerusa­lemme, il terzo mese dell'anno decimoquinto di Asa,10 Si radunarono in Gerusalemme nel terzo mese dell'anno quindicesimo del regno di Asa.
11 in quel giorno, delle spoglie e della preda che avevan fatto, immolarono al Signore settecento buoi e setie mila montoni.11 In quel giorno sacrificarono al Signore parte della preda che avevano riportata: settecento buoi e settemila pecore.
12 Asa entrò secondo l'uso per confermar l'alleanza, affinchè cercassero con tutto al cuore e con tutta l'anima fioro il Signore Dio dei loro padri,12 Si obbligarono con un'alleanza a ricercare il Signore, Dio dei loro padri, con tutto il cuore e con tutta l'anima.
13 e disse: « Se qualcuno non cercherà il Signore Dio d'Israele, sia messo a morte, dal più grande al più piccolo, dall'uomo alla donna ».13 Per chiunque, grande o piccolo, uomo o donna, non avesse ricercato il Signore, Dio di Israele, c'era la morte.
14 Allora, a voce alta, con giubilo tra lo squillo della tromba e il suono dei corni, giurarono al Signore14 Giurarono al Signore a voce alta e con acclamazioni, fra suoni di trombe e di corni.
15 tutti quelli che erano in Giuda, e con esecrazione, perchè giurarono con tutto il loro cuore. Avendo con tutta la loro volontà cercato il Signore, lo trovarono e il Signore diede loro la pace d'ognintorno.15 Tutto Giuda gioì per il giuramento, perché avevano giurato con tutto il cuore e avevano ricercato il Signore con tutto l'ardore e questi si era lasciato trovare da loro e aveva concesso la pace alle frontiere.
16 Asa rimosse anche Maaca, madre del re, dall'augusta dignità, perchè essa aveva in un boschetto sacro eretto il simulacro di Priapo, che egli spezzò, e, dopo averlo stritolato, lo bruciò nel torrente Cedron.16 Il re destituì dalla sua dignità di regina Maaca, madre di Asa, perché aveva eretto un abominio in onore di Asera. Asa demolì questo abominio, lo fece a pezzi e lo bruciò nel torrente Cedron.
17 Non ostante che rimanessero in Israele gli alti luoghi, il cuore di Asa fu perfetto durante tutta la sua vita.17 Ma non scomparvero le alture da Israele, anche se il cuore di Asa si mantenne integro per tutta la vita.
18 Egli portò nel tempio del Si­gnore quello che egli e il padre suo avevan promesso con voto: l'argento, l'oro e varie specie di vasi.18 Egli fece portare nel tempio le cose consacrate da suo padre e quelle consacrate da lui stesso, consistenti in argento, oro e vasellame.
19 Non vi fu guerra fino all'anno trentesimo quinto di Asa.19 Non ci fu guerra fino all'anno trentacinquesimo del regno di Asa.