Scrutatio

Giovedi, 2 maggio 2024 - Sant´ Atanasio ( Letture di oggi)

Secondo libro di Samuele 4


font
BIBBIA TINTORIBIBBIA RICCIOTTI
1 Alla notizia della morte di Abner in Ebron, Isboset, figlio di Saul, si perdette di coraggio, e tutto Israele fu nella costernazione.1 - Avendo Isboset figliuolo di Saul udito che Abner era morto in Ebron, si sentì cadere le braccia e tutto Israele ne restò sbigottito.
2 Or presso il figlio di Saul v'eran due capi di ladroni, l'uno si chiamava Baana, l'altro Recab: eran figli di Remmon Berotita, dei figli quindi di Beniamino, perchè Berot è reputato di Beniamino,2 Il figlio di Saul aveva due capi di banditi, di cui uno si chiamava Baana e l'altro Recab, figli di Remmon Berotita, della tribù di Beniamino; perchè anche Berot era considerata come appartenente alla tribù di Beniamino.
3 e quei di Berot eran fuggiti a Getaim, ove erano stati come forestieri fino a quel tempo.3 Quei di Berot però si erano rifugiati in Getaim e lì eran rimasti come forestieri fino a quel giorno.
4 Gionata, figlio di Saul, aveva un figlio coi piedi storpiati, perchè, essendo egli di cinque anni quando giunsero da Iezrael le notizie di Saul e di Gionata, la nutrice lo prese e fuggì e nella furia del fuggire egli cadde e divenne zoppo: si chiamava Mifiboset.4 Gionata poi figlio di Saul aveva un figliuolo storpiato de' piedi, il quale era in età di cinque anni quando giunse da Jezrael la notizia [della morte] di Saul e di Gionata. La nutrice lo prese e fuggì; ma nella fretta della fuga [il bimbo] era caduto e rimasto zoppo. Si chiamava Mifiboset.
5 Venuti adunque i figli di Remmon Berotita, Recab e Baana, durante il caldo del giorno entrarono nella casa di Isboset, il quale stava a letto nel sonno del meriggio. Essendosi la portinaia della casa addormentata nel pulire il grano,5 Andarono adunque i figli di Remmon di Berot, Recab e Baana ed entrarono nelle ore più calde del giorno in casa di Isboset, il quale era coricato per il solito riposo del meriggio. Anche la portinaia della casa, che stava vagliando il grano, si era addormentata.
6 essi entrarono in casa di nascosto, prendendo delle spighe di grano. E Recab e Baana suo fratello percossero Isboset nell'inguine e fuggirono.6 Entrati pertanto Recab e Baana suo fratello di soppiatto nella casa, quasi per prendere spighe di grano, ferirono Isboset all'inguine e fuggirono.
7 Quando essi entrarono in casa, Isboset dormiva nel suo letto in camera: lo colpirono e l'uccisero, e tolta la sua testa, camininaron tutta la notte per la via del deserto.7 Essi gli erano entrati in casa mentre egli dormiva sul suo letto in camera e ferendolo l'avevano ucciso e spiccatogli il capo se ne erano andati camminando tutta la notte per la via del deserto.
8 Portaron la testa d'Isboset a David in Ebron, e dissero al re: « Ecco la testa d'Isboset figlio di Saul, tuo nemico che cercava di toglierti la vita: il Signore ha fatto oggi vendetta del re mio signore, sopra Saul e sopra la sua stirpe ».8 Avendo poi portato il capo di Isboset a Davide in Ebron, dissero al re: «Ecco il capo di Isboset figlio di Saul tuo nemico, il quale cercava di toglierti la vita. Il Signore si prese per il re, mio signore, vendetta di Saul e della discendenza di lui».
9 Ma David rispose a Recab e a Baana suo fratello, figli di Remmon Berotita, e disse loro: « Viva il Signore che ha liberato l'anima mia da tutte le angustie!9 Ma Davide, rispondendo a Recab ed a Baana suo fratello figliuoli di Remmon di Berot, disse: «Viva il Signore, che liberò la mia vita da ogni angustia!
10 Colui che venne ad annunziarmi e a dirmi: Saul è morto, pensando di portare una buona notizia, io lo presi e lo uccisi in Siceleg, e gli sarebbe toccato un premio per il messaggio;10 Se colui che credendo darci una buona novella mi aveva annunziato e detto: - Saul è morto, - invece della ricompensa che si aspettava per la notizia, fu da me preso e fatto uccidere in Siceleg;
11 quanto più ora che uomini scellerati hanno ucciso un innocente in casa sua e sul suo letto, dovrò domandare il suo sangue dalla vostra mano e levarvi dalla terra? »11 quanto più adesso che uomini scellerati assassinarono un innocente, in sua casa, sul suo letto, non dovrò io chiedere il suo sangue dalle vostre mani e levarvi dal mondo?».
12 David diede l'ordine ai suoi servi, i quali li uccisero, e, troncate loro le mani e i piedi, li appiccarono sopra la vasca di Ebron, poi, presa la testa d'Isboset, la seppellirono nel sepolcro di Abner in Ebron.12 Davide diede l'ordine allora ai suoi uomini, i quali li uccisero e, tagliate loro le mani e i piedi, li appiccarono sopra la piscina in Ebron; mentre presa la testa di Isboset la seppellirono nel sepolcro di Abner in Ebron.