Scrutatio

Martedi, 7 maggio 2024 - Santa Flavia ( Letture di oggi)

Secondo libro di Samuele 11


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BIBBIA TINTORIBIBBIA RICCIOTTI
1 Al ritorno dell'anno, quando i re sogliono andare alla guerra, David mandò Gioab con i suoi servi e tutto Israele, ed essi saccheggiarono i figli d'Ammon e assediarono Rabba. Ma David restò a Gerusalemme.1 - L'anno seguente, nel tempo in cui i re muovono di solito alla guerra, Davide mandò Joab e i suoi servi e tutto Israele a devastare il paese dei figliuoli di Ammon e ad assediare Rabba; mentre Davide rimase a Gerusalemme.
2 Or mentre accadevano queste cose, avvenne che David, alzatosi dal suo letto dopo il mezzogiorno, si mise a passeggiare sul terrazzo della casa reale; e dal suo terrazzo, vide di faccia una donna che si bagnava, e la donna era molto bella.2 Or accadde che mentre avvenivano tali cose, un pomeriggio Davide si levò dal suo letto e si diede a passeggiare sul tetto della casa reale e vide una donna che si bagnava sul tetto della casa di fronte. Essa era assai bella.
3 Il re mandò e s'informò chi fosse la donna. E gli fu detto che essa era Betsabea, figlia di Eliam, moglie di Uria Eteo.3 Il re mandò a domandare chi fosse la donna e gli fu annunziato essere Betsabea figlia di Eliam, moglie di Uria l'Eteo.
4 Allora David mandò a prenderla, la fece entrare e dormì con lei.4 Davide allora mandò dei messaggeri a prenderla, e quando l'ebbe in casa dormì con essa. Questa, appena purificata della sua immondezza,
5 Purificatasi subito dalla sua immondezza, essa tornò a casa sua dopo aver concepito, e mandò a dire a David: « Son restata incinta ».5 se ne tornò a casa, e dopo aver concepito, mandò a dire a Davide: «Ho concepito».
6 Allora David mandò a dire a Gioab: « Mandami Uria Eteo ». E Gioab mandò Uria a David.6 Davide allora fece dire a Joab: «Mandatemi Uria l'Eteo». Joab mandò Uria da Davide;
7 Essendogli venuto dinanzi Uria, David gli chiese notizie di Gioab, del popolo e dell'andamento della guerra.7 venuto questi da Davide, il re gli chiese come se la passasse Joab e il popolo e come andasse la guerra.
8 Poi David disse a Uria: « Va a casa tua e lavati i piedi ». Uria uscì dalla casa reale, e lo seguirono cibi del re.8 Poi Davide disse a Uria: «Va' a casa tua e lavati i piedi»; uscito Uria dalla reggia il re gli mandò dietro delle vivande della sua mensa.
9 Ma Uria dormi alla porta della reggia cogli altri servi del suo signore e non discese a casa sua.9 Ma Uria dormì innanzi alla porta della reggia cogli altri servi del suo signore e non si portò a casa.
10 Ciò fu riferito a David, con dirgli: « Uria non è andato a casa sua ». Allora David disse ad Uria: « Non sei venuto da un viaggio? Perchè non sei andato a casa tua? »10 La qual cosa fu riferita a Davide in questi termini: «Uria non andò a casa». Davide disse allora ad Uria: «Non sei tu venuto da un viaggio? Perchè non sei andato a casa?».
11 Ma Uria disse a David: « L'arca di Dio e Israele e Giuda stanno sotto le tende, il mio signore Gioab e i servi del mio signore sono accampati all'aperto, e io dovrei andare a casa mia per mangiare, e bere e dormire colla mia moglie? Per la tua salute e per la salute dell'anima tua, non farò mai tal cosa! »11 Uria rispose a Davide: «L'arca di Dio, e Israele e Giuda se ne stanno sotto le tende, il mio signore Joab e i servi del mio padrone dormono sulla nuda terra, e io entrerò nella mia casa per mangiare e bere e dormire con mia moglie? Per la salute tua e per la vita tua io non farò mai questo!».
12 David allora disse ad Uria: « Resta qui anche oggi, e domani ti rimanderò ». Uria restò a Gerusalemme quel giorno e il seguente;12 E Davide disse ad Uria: «Rimani qua anche oggi, e domani ti lascerò partire». E Uria rimase in Gerusalemme quel giorno e il giorno appresso.
13 e David l'invitò a mangiare e a bere con se e lo ubriacò. Ma Uria andatosene la sera, dormì nel suo letto coi servi del suo signore, e non andò a casa sua.13 Davide l'invitò anche a mangiare e bere in sua presenza e lo ubriacò; la sera però Uria uscì e dormì sul suo giaciglio insieme coi servi del suo padrone, ma non andò a casa.
14 Venuto poi il mattino, David scrisse una lettera a Gioab e la mandò per mezzo di Uria.14 Al mattino seguente Davide scrisse una lettera a Joab e gliela mandò per mano di Uria.
15 Nella lettera aveva scritto: « Mettete Uria in prima linea, dove il combattimento è più aspro, e abbandonatelo, affinchè sia percosso e muoia ».15 Nella lettera aveva scritto: «Mettete Uria in faccia alla battaglia dove è più forte la pugna, poi ritiratevi da lui, affinchè sia colpito e muoia».
16 Gioab, che assediava la città, pose Uria dove sapeva che c'erano uomini fortissimi.16 Adunque Joab, assediando la città pose Uria dalla parte dove sapeva esservi i nemici più forti,
17 Or essendo usciti gli uomini della città a combattere contro Gioab, ed essendo caduti alcuni del popolo dei servi di David, morì anche Uria Eteo.17 e usciti quelli dalla città assalirono Joab; parecchi fra i servi di Davide caddero e fra essi morì anche Uria l'Eteo.
18 Gioab nel mandare a David la relazione di tutto ciò che era avvenuto nella battaglia,18 Joab mandò avviso a Davide di quanto era accaduto nella battaglia
19 diede al messo questi ordini: « Quando avrai finito di raccontare al re tutti gli avvenimenti della guerra,19 e diede al messaggero quest'ordine: «Quando avrai finito di narrare al re quanto è accaduto nella guerra,
20 se vedi che va in collera e si mette a dire: Perchè siete andati sotto le mura a combattere? Non sapevate che di sopra le mura sono scagliati molti dardi?20 se egli si adirerà e dirà: - Perchè vi siete accostati alle mura per combattere? Non sapevate che dall'alto delle mura si scagliano molte saette?
21 Chi percosse Abimelec figlio di Ierobaal? Non fu una donna, che gli gettò addosso dalla muraglia un pezzo di macina e lo uccise in Tebes? Perchè siete andati sotto le mura? Tu dirai: E' morto anche il tuo servo Uria Eteo ».21 Chi percosse Abimelec figlio di Jerobaal? Non fu una donna che dalle mura scagliò sopra di lui un frammento di macina e lo ammazzò a Tebe? Perchè accostarsi fino alle mura? - Tu allora gli dirai: - Morì anche il tuo servo Uria l'Eteo -».
22 Il messo partì e arrivato che fu da David, gli raccontò tutto quello che Gioab gli aveva comandato.22 Partì adunque il messaggero e venne a narrare a Davide quanto gli aveva comandato Joab.
23 Il messo disse a David: « Quegli uomini han prevalso contro di noi, han fatto contro di noi una sortita alla campagna; ma noi, fatto impeto, li abbiamo respinti fino alla porta della città.23 Il messaggero disse così: «Quegli uomini avevano avuto del vantaggio su di noi ed erano usciti in aperta campagna contro di noi, ma noi facendo uno sforzo li abbiamo inseguiti fino alla porta della città;
24 Allora gli arcieri dalle mura hanno lanciato dardi contro i tuoi servi, e alcuni dei servi del re sono morti, anzi è morto anche il tuo servo Uria Eteo ».24 allora gli arcieri diressero frecce contro i tuoi servi dall'alto delle mura e morirono parecchi sudditi del re, anzi morì anche il tuo servo Uria l'Eteo».
25 David disse al messo: « Tu dirai a Gioab: non ti abbattere per simile cosa, perchè vari son gli eventi della guerra e la spada divora or questo, or quello; anima i tuoi guerrieri contro la città, affin di distruggerla, e fa loro coraggio ».25 Soggiunse Davide al messaggero: «Dirai questo a Joab: - Non perderti d'animo per questa cosa, poichè vari sono i casi della guerra ed or questi, or quegli è vittima della spada. Incita i tuoi uomini ad assalire la città ed esortali a distruggerla -».
26 La moglie d'Uria, avendo saputo che Uria suo marito era morto, lo pianse.26 La moglie di Uria, intesa la morte del marito, lo pianse.
27 Passato che fu il lutto, David mandò a prenderla, l'introdusse in casa sua: essa divenne sua moglie e gli partorì un figlio. Ma questa cosa che David aveva fatta dispiacque al Signore.27 Passato poi il tempo del lutto Davide mandò a prenderla e la fece venire in casa sua. Essa divenne sua moglie e gli partorì un figliuolo. Ma quanto Davide aveva fatto spiacque al Signore.