Scrutatio

Mercoledi, 8 maggio 2024 - Madonna del Rosario di Pompei ( Letture di oggi)

Secondo libro di Samuele 11


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BIBBIA TINTORIBIBBIA MARTINI
1 Al ritorno dell'anno, quando i re sogliono andare alla guerra, David mandò Gioab con i suoi servi e tutto Israele, ed essi saccheggiarono i figli d'Ammon e assediarono Rabba. Ma David restò a Gerusalemme.1 Or avvenne un anno dopo che nel tempo, in cui sogliono i re andare alla guerra, David mandò Gioab, e i suoi uffiziali con lui, e tutto l'esercito d'Israele a saccheggiare il paese di Ammon, e assediarono Rabba. Ma David si restò in Gerusalemme.
2 Or mentre accadevano queste cose, avvenne che David, alzatosi dal suo letto dopo il mezzogiorno, si mise a passeggiare sul terrazzo della casa reale; e dal suo terrazzo, vide di faccia una donna che si bagnava, e la donna era molto bella.2 E mentre tali cose facevansi, avvenne che Davidde alzatosi dal suo letto dopo il mezzodì si mise a passeggiare sul solajo della casa reale: e vide una donna che si bagnava dirimpetto sul suo solajo: e la donna era bella assai.
3 Il re mandò e s'informò chi fosse la donna. E gli fu detto che essa era Betsabea, figlia di Eliam, moglie di Uria Eteo.3 Il re adunqne mandò ad informarsi chi fosse la donna. E fugli detto come ella era Bethsabea figliuola di Eliam, moglie di Uria Hetheo.
4 Allora David mandò a prenderla, la fece entrare e dormì con lei.4 Davidde pertanto, mandati de' torcimanni la fece venire: e venuta che fu, dormì con essa: e tostò ella si purificò dalla sua immondezza.
5 Purificatasi subito dalla sua immondezza, essa tornò a casa sua dopo aver concepito, e mandò a dire a David: « Son restata incinta ».5 E se ne tornò a casa sua, che già era gravida. E mandò a dire a' David: Ho concepito.
6 Allora David mandò a dire a Gioab: « Mandami Uria Eteo ». E Gioab mandò Uria a David.6 E David fece dire a Gioab: Mandami Uria di Heth. E Gioab mandò Uria a David.
7 Essendogli venuto dinanzi Uria, David gli chiese notizie di Gioab, del popolo e dell'andamento della guerra.7 E giunto Uria dinanzi a David, questi gli domandò, come se la passasse bene Gioab, e il popolo, e come fossero amministrate le cose della guerra.
8 Poi David disse a Uria: « Va a casa tua e lavati i piedi ». Uria uscì dalla casa reale, e lo seguirono cibi del re.8 Indi disse David ad Uria: Va a casa tua, e lavati i piedi. E Uria uscì dalla casa reale, e gli furon portate appresso delle vivande del re.
9 Ma Uria dormi alla porta della reggia cogli altri servi del suo signore e non discese a casa sua.9 Ma Uria dormì davanti alla porta della casa reale con altri ministri del suo signore: e non si portò a casa sua.
10 Ciò fu riferito a David, con dirgli: « Uria non è andato a casa sua ». Allora David disse ad Uria: « Non sei venuto da un viaggio? Perchè non sei andato a casa tua? »10 E fu riferito ciò a David, e fugli detto: Uria non è andato a casa sua. E David disse ad Uria: Non hai tu fatto viaggio? Per qual motivo non sei andato a casa tua?
11 Ma Uria disse a David: « L'arca di Dio e Israele e Giuda stanno sotto le tende, il mio signore Gioab e i servi del mio signore sono accampati all'aperto, e io dovrei andare a casa mia per mangiare, e bere e dormire colla mia moglie? Per la tua salute e per la salute dell'anima tua, non farò mai tal cosa! »11 Ma Uria disse a David: L’arca di Dio e Israele, e Giuda abitano sotto le tende, e il signor mio Gioab, e i servi del mio signore dormono in piana terra, e io andrò a casa mia per mangiare, e bere, e dormir con mia moglie? per la vita, e per la salute del mio re non farò io tal cosa.
12 David allora disse ad Uria: « Resta qui anche oggi, e domani ti rimanderò ». Uria restò a Gerusalemme quel giorno e il seguente;12 Disse adunque David a Uria: Fermati qui ancora per oggi, e domani ti licenzierò. Si trattenne Uria in Gerusalemme quel dì, e il seguente.
13 e David l'invitò a mangiare e a bere con se e lo ubriacò. Ma Uria andatosene la sera, dormì nel suo letto coi servi del suo signore, e non andò a casa sua.13 E invitollo Davidde, a bere con sé, e lo ubbriacò: ed egli andatosene la sera dormì nel suo letto cogli uffiziali del suo signore: ma non andò a casa sua.
14 Venuto poi il mattino, David scrisse una lettera a Gioab e la mandò per mezzo di Uria.14 Ma venuto il mattino, Davidde scrisse una lettera a Gioab: e mandolla per le mani di Uria.
15 Nella lettera aveva scritto: « Mettete Uria in prima linea, dove il combattimento è più aspro, e abbandonatelo, affinchè sia percosso e muoia ».15 E avea scritto nella lettera: Mettete Uria in faccia alla battaglia, dove la zuffa è più cruda: e ivi lasciatelo, affinchè sia messo a morte.
16 Gioab, che assediava la città, pose Uria dove sapeva che c'erano uomini fortissimi.16 Gioab adunque assediando la città, postò Uria in quella parte, dove sapeva che era il forte de' nemici.
17 Or essendo usciti gli uomini della città a combattere contro Gioab, ed essendo caduti alcuni del popolo dei servi di David, morì anche Uria Eteo.17 E usciti quelli della città assaliron Gioab, e vi morirono alcuni della gente di David, e perì anche Uria di Heth.
18 Gioab nel mandare a David la relazione di tutto ciò che era avvenuto nella battaglia,18 Gioab mandò avviso a David di tutte le cose avvenute nella battaglia:
19 diede al messo questi ordini: « Quando avrai finito di raccontare al re tutti gli avvenimenti della guerra,19 E ordinò al messo, e disse: Quando avrai fatta al re tutta la relazione delle cose della guerra,
20 se vedi che va in collera e si mette a dire: Perchè siete andati sotto le mura a combattere? Non sapevate che di sopra le mura sono scagliati molti dardi?20 Se vedrai ch'egli vada in collera, e dica: per qual motivo vi siete appressati alle mura per combattere? non sapevate voi, come di sopra le mura si scagliano i dardi a furia?
21 Chi percosse Abimelec figlio di Ierobaal? Non fu una donna, che gli gettò addosso dalla muraglia un pezzo di macina e lo uccise in Tebes? Perchè siete andati sotto le mura? Tu dirai: E' morto anche il tuo servo Uria Eteo ».21 Chi fu, che uccise Abimelech figliuolo di Jerobaal? Non fu ella una donna, la quale gettogli addosso un pezzo di macina dalla muraglia, e Io uccise in Thebes? Per qual motivo vi siete voi appressati alla muraglia? Tu dirai: E’ morto anche il tuo servo Uria di Heth.
22 Il messo partì e arrivato che fu da David, gli raccontò tutto quello che Gioab gli aveva comandato.22 II messo adunque partì, e giunse, e raccontò a David tutto quello che gli avea comandato Gioab.
23 Il messo disse a David: « Quegli uomini han prevalso contro di noi, han fatto contro di noi una sortita alla campagna; ma noi, fatto impeto, li abbiamo respinti fino alla porta della città.23 E disse il messo a David: Coloro hanno avuto del vantaggio sopra di noi, e sono usciti fuori contro di noi alla campagna: ma noi abbiam fatto forza, e gli abbiam rispinti sino alla porta della città.
24 Allora gli arcieri dalle mura hanno lanciato dardi contro i tuoi servi, e alcuni dei servi del re sono morti, anzi è morto anche il tuo servo Uria Eteo ».24 E gli arcieri hanno lanciati i loro dardi dalle mura sopra la tua gente, e son morti alcuni de' servi del re: anzi anche il tuo servo Uria di Heth è morto.
25 David disse al messo: « Tu dirai a Gioab: non ti abbattere per simile cosa, perchè vari son gli eventi della guerra e la spada divora or questo, or quello; anima i tuoi guerrieri contro la città, affin di distruggerla, e fa loro coraggio ».25 E David disse al messo: Tu dirai a Gioab: Non perderti d’animo per simil cosa: perocché varii sono gli eventi della guerra: e ora questo, ora quello, è divorato dalla spada: fa coraggio a' tuoi guerrieri, e aizzali contro la città per distruggerla.
26 La moglie d'Uria, avendo saputo che Uria suo marito era morto, lo pianse.26 E la moglie di Uria seppe, come Uria suo marito era morto, e lo pianse.
27 Passato che fu il lutto, David mandò a prenderla, l'introdusse in casa sua: essa divenne sua moglie e gli partorì un figlio. Ma questa cosa che David aveva fatta dispiacque al Signore.27 E finito che ella ebbe il suo lutto, David la fece venire in sua casa: ed ella divenne sua moglie, e partorì a lui un figliuolo. Ma quello che avea fatto Davidde, dispiacque al Signore.