Scrutatio

Martedi, 30 aprile 2024 - San Pio V ( Letture di oggi)

Genesi 45


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BIBBIA TINTORIEINHEITSUBERSETZUNG BIBEL
1 Allora Giuseppe, non potendo più contenersi, siccome eran molti li davanti a lui, comandò che si ritirassero tutti,perchè nessuno straniero fosse presente quando si dava a conoscere ai suoi fratelli.1 Josef vermochte sich vor all den Leuten, die um ihn standen, nicht mehr zu halten und rief: Schafft mir alle Leute hinaus! So stand niemand bei Josef, als er sich seinen Brüdern zu erkennen gab.
2 E pianse ad alte grida, che furon sentite dagli Egiziani e da tutta la casa di Faraone,2 Er begann so laut zu weinen, dass es die Ägypter hörten; auch am Hof des Pharao hörte man davon.
3 e disse ai suoi fratelli: « Io sono Giuseppe; mio padre è ancor vivo! » I fratelli, oltremodo sbigottita, restaron senza parola.3 Josef sagte zu seinen Brüdern: Ich bin Josef. Ist mein Vater noch am Leben? Seine Brüder waren zu keiner Antwort fähig, weil sie fassungslos vor ihm standen.
4 Ma egli con benignità disse loro: «Avvicinatevi a me». E quando gli furono vicini, disse: « Io sono Giuseppe vostro fratello che voi vendeste per l'Egitto.4 Josef sagte zu seinen Brüdern: Kommt doch näher zu mir her! Als sie näher herangetreten waren, sagte er: Ich bin Josef, euer Bruder, den ihr nach Ägypten verkauft habt.
5 Ma ora non temete e non vi sembri duro l'avermi mandato venduto in questo paese; perchè per la vostra salvezza Dio mi ha mandato innanzi a voi in Egitto.5 Jetzt aber lasst es euch nicht mehr leid sein und grämt euch nicht, weil ihr mich hierher verkauft habt. Denn um Leben zu erhalten, hat mich Gott vor euch hergeschickt.
6 Infatti da soli due anni la carestia imperversa nel paese, e rimangono ancora cinque anni in cui non vi sarà nè aratura nè messe.6 Ja, zwei Jahre sind es jetzt schon, dass der Hunger im Land wütet. Und noch fünf Jahre stehen bevor, in denen man weder pflügen noch ernten wird.
7 Or Iddio mi ha mandato innanzi a voi, perchè siate conservati sulla terra e possiate aver cibo per vivere.7 Gott aber hat mich vor euch hergeschickt, um von euch im Land einen Rest zu erhalten und viele von euch eine große Rettungstat erleben zu lassen.
8 Non voi mi avete mandato qua, ma Dio, il quale mi ha reso quasi padre di Faraone, e padrone di tutta la sua casa, e governatore di tutta la terra d'Egitto.8 Also nicht ihr habt mich hierher geschickt, sondern Gott. Er hat mich zum Vater für den Pharao gemacht, zum Herrn für sein ganzes Haus und zum Gebieter über ganz Ägypten.
9 Su presto, andate a mio padre, e ditegli: Queste cose ti manda a dire il tuo figlio Giuseppe: Dio mi ha fatto signore di tutto l'Egitto: vieni da me senza indugio,9 Zieht eiligst zu meinem Vater hinauf und meldet ihm: So hat dein Sohn Josef gesagt: Gott hat mich zum Herrn für ganz Ägypten gemacht. Komm herunter zu mir, lass dich nicht aufhalten!
10 e dimorerai nella terra di Gessen, e sarai vicino a me tu con i tuoi figli ed i figli dei tuoi figli, con le tue pecore, i tuoi armenti e tutto quello che possiedi.10 Du kannst dich im Gebiet von Goschen niederlassen und wirst in meiner Nähe sein, du mit deinen Söhnen und deinen Kindeskindern, mit deinen Schafen und Ziegen, mit deinen Rindern und mit allem, was dir gehört.
11 E lì io vi sostenterò (giacché vi saranno ancora cinque anni di carestia), e così tu con la tua casa e tutto quello che possiedi non perirai.11 Dort werde ich für dich sorgen; denn noch fünf Jahre dauert die Hungersnot. Du mit deinem Haus und allem, was dir gehört, du brauchst dann nicht zu darben.
12 Ecco i vostri occhi e gli occhi del mio fratello Beniamino vedono che è proprio la mia bocca quella che vi parla.12 Ihr und mein Bruder Benjamin, ihr seht es ja mit eigenen Augen, dass ich wirklich mit euch rede.
13 Raccontate adunque al mio padre tutta la mia gloria, e tutto quello che avete veduto in Egitto: affrettatevi a condurlo da me ».13 Erzählt meinem Vater von meinem hohen Rang in Ägypten und von allem, was ihr gesehen habt. Beeilt euch und bringt meinen Vater her!
14 E, gettatosi al collo di Beniamino, suo fratello, pianse; e Beniamino pianse sul collo di lui.14 Er fiel seinem Bruder Benjamin um den Hals und weinte; auch Benjamin weinte an seinem Hals.
15 Giuseppe baciò tutti i suoi fratelli e pianse sopra ciascuno di essi. E dopo ciò essi ebbero il coraggio di parlare con lui.15 Josef küsste dann weinend alle seine Brüder. Darauf unterhielten sich seine Brüder mit ihm.
16 La notizia si sparse e fu pubblicata altamente nella reggia di Faraone: « Son venuti i fratelli di Giuseppe ». E Faraone e tutta la sua famiglia ne ebbero gran piacere.16 Am Hof des Pharao verbreitete sich die Nachricht: Die Brüder Josefs sind gekommen. Dem Pharao und seinen Dienern war das recht.
17 E Faraone disse a Giuseppe: « Ordina così ai tuoi fratelli: Caricati i vostri giumenti, andate nella terra di Canaan:17 Der Pharao sagte zu Josef: Sag zu deinen Brüdern: So sollt ihr es machen: Beladet eure Tragtiere und reist nach Kanaan zurück!
18 prendete il vostro padre e la sua famiglia e veniie da me, che vi darò tutti i beni dell'Egitto, e voi mangerete quello che il paese ha di migliore,18 Holt euren Vater und eure Familien und kommt zu mir! Ich will euch das Beste geben, was Ägypten bietet; von den besten Erzeugnissen des Landes dürft ihr essen.
19 Ordina ancora che prendano dei carri dalla terra d'Egitto per trasportare i loro fanciulli e le mogli, e di' loro: Prendete il vostro padre e affrettatevi a venire quanto prima,19 Du gib den Auftrag weiter: Tut Folgendes: Nehmt euch aus Ägypten Wagen mit für eure Kinder und Frauen, lasst euren Vater aufsteigen und kommt!
20 e non vi rincresca di lasciare le vostre masserizie; perchè tutte le ricchezze dell'Egitto saran vostre ».20 Es soll euch nicht leid sein um euren Hausrat. Denn das Beste, was ganz Ägypten bietet, soll euch gehören.
21 E i figli d'Israele fecero come era stato loro comandato. E Giuseppe diede loro dei carri, secondo l'ordine di Faraone, ed anche dei viveri pel viaggio.21 Die Söhne Israels machten es so. Josef stellte nach der Weisung des Pharao Wagen zur Verfügung und gab ihnen Verpflegung mit auf die Reise.
22 E fece dare a ciascuno di essi due vesti, e a Beniamino diede trecento monete d'argento con cinque ottime vesti;22 Allen schenkte er Festgewänder, Benjamin aber schenkte er dreihundert Silberstücke und fünf Festgewänder.
23 e a suo padre mandò la medesima quantità di danaro e di vesti, aggiungendovi dieci asini carichi d'ogni bene d'Egitto, e altrettante asine cariche di grano e di viveri pel viaggio.23 Seinem Vater schickte er ungefähr zehn Esel mit, beladen mit dem Besten, was Ägypten bietet, und zehn Eselinnen, beladen mit Getreide und Brot, sowie Reiseverpflegung für seinen Vater.
24 Congedò adunque i suoi fratelli, e mentre partivano disse loro: « Non altercate tra voi durante il viaggio ».24 Dann entließ er seine Brüder. Als sie sich auf den Weg machten, sagte er noch zu ihnen: Streitet nicht unterwegs!
25 Ed essi risalirono dall'Egitto e vennero nella terra di Canaan da Giacobbe loro padre.25 Sie zogen also von Ägypten hinauf und kamen nach Kanaan zu ihrem Vater Jakob.
26 E gli portarono la nuova, dicendo: « Il tuo figlio Giuseppe vive, ed è lui che governa tutto l'Egitto ». Giacobbe sentendo queste cose, restò come uno che si sveglia da un profondo sonno, e non gli riusciva credere a loro.26 Sie berichteten ihm: Josef ist noch am Leben. Er ist sogar Herr über ganz Ägypten. Jakobs Herz aber blieb unbewegt; denn er glaubte ihnen nicht.
27 Ma essi gli raccontarono tuttala serie degli avvenimenti. E Giacobbe, quando vide i carri e tutte le cose che Giuseppe aveva mandate, si ravvivò nello spirito27 Als sie ihm aber alles erzählten, was Josef zu ihnen gesagt hatte, und als er die Wagen sah, die Josef geschickt hatte, um ihn zu holen, lebte der Geist Jakobs, ihres Vaters, wieder auf
28 e disse: « A me basta che Giuseppe mio figlio sia ancora vivo: andrò a vederlo prima di morire! »28 und Israel sagte: Genug! Mein Sohn Josef lebt noch. Ich will hingehen und ihn sehen, bevor ich sterbe.