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Martedi, 7 maggio 2024 - Santa Flavia ( Letture di oggi)

Vangelo secondo Marco 11


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BIBBIA RICCIOTTIBIBBIA CEI 2008
1 - Quando furono giunti vicini a Gerusalemme ed a Betania, posta accanto al monte degli Ulivi, Gesù mandò avanti due suoi discepoli,1 Quando furono vicini a Gerusalemme, verso Bètfage e Betània, presso il monte degli Ulivi, mandò due dei suoi discepoli
2 dicendo loro: «Andate nel villaggio che vi sta dirimpetto, e al vostro entrare troverete legato un asinello, sul quale nessuno è ancora montato; scioglietelo e menatelo a me.2 e disse loro: «Andate nel villaggio di fronte a voi e subito, entrando in esso, troverete un puledro legato, sul quale nessuno è ancora salito. Slegatelo e portatelo qui.
3 E se qualcuno vi domandasse: - Cosa fate? - rispondetegli che il Signore ne ha bisogno, e quegli tosto lo lascerà venire».3 E se qualcuno vi dirà: “Perché fate questo?”, rispondete: “Il Signore ne ha bisogno, ma lo rimanderà qui subito”».
4 Se ne andarono e trovarono un asinello legato fuori d'una porta, presso un bivio, e lo sciolsero.4 Andarono e trovarono un puledro legato vicino a una porta, fuori sulla strada, e lo slegarono.
5 E alcuni di quelli ch'eran lì, chiesero: «Perchè togliete l'asinello?».5 Alcuni dei presenti dissero loro: «Perché slegate questo puledro?».
6 Essi risposero come Gesù aveva loro comandato, e quelli li lasciarono fare.6 Ed essi risposero loro come aveva detto Gesù. E li lasciarono fare.
7 Essi allora condussero l'asinello a Gesù, e, messigli sopra i loro mantelli, Gesù vi montò su.7 Portarono il puledro da Gesù, vi gettarono sopra i loro mantelli ed egli vi salì sopra.
8 Molti stendevano le loro vesti sulla strada; ed altri tagliavano i ramoscelli dagli alberi, e li spargevano sulla strada.8 Molti stendevano i propri mantelli sulla strada, altri invece delle fronde, tagliate nei campi.
9 E quelli ch'eran davanti come quelli che eran di dietro, gridavano: «Osanna!9 Quelli che precedevano e quelli che seguivano, gridavano:
«Osanna!
Benedetto colui che viene nel nome del Signore!
10 Benedetto Colui che viene nel nome del Signore! Benedetto il regno che viene, il regno di David, nostro padre. Osanna negli altissimi!».10 Benedetto il Regno che viene, del nostro padre Davide!
Osanna nel più alto dei cieli!».
11 Gesù venne in Gerusalemme ed entrò nel tempio: poi osservata ogni cosa, se n'andò a Betania coi Dodici, essendosi fatta sera.11 Ed entrò a Gerusalemme, nel tempio. E dopo aver guardato ogni cosa attorno, essendo ormai l’ora tarda, uscì con i Dodici verso Betània.
12 Il dì dopo, all'uscire da Betania, egli ebbe fame.12 La mattina seguente, mentre uscivano da Betània, ebbe fame.
13 Visto da lontano un fico pien di foglie andò a vedere se per caso vi trovasse qualche cosa; ma, essendosi avvicinato e non avendovi visto altro che foglie, perchè non era la stagione dei fichi,13 Avendo visto da lontano un albero di fichi che aveva delle foglie, si avvicinò per vedere se per caso vi trovasse qualcosa ma, quando vi giunse vicino, non trovò altro che foglie. Non era infatti la stagione dei fichi.
14 Gesù disse al fico: «Nessuno in eterno mangi più del tuo frutto!». E i suoi discepoli udirono.14 Rivolto all’albero, disse: «Nessuno mai più in eterno mangi i tuoi frutti!». E i suoi discepoli l’udirono.
15 Arrivati a Gerusalemme, ed entrati nel tempio, si mise a scacciare coloro che quivi vendevano e comperavano: rovesciò le tavole dei cambiamonete e gli scranni dei venditori di colombe,15 Giunsero a Gerusalemme. Entrato nel tempio, si mise a scacciare quelli che vendevano e quelli che compravano nel tempio; rovesciò i tavoli dei cambiamonete e le sedie dei venditori di colombe
16 e non permise che alcuno portasse oggetti attraverso al tempio.16 e non permetteva che si trasportassero cose attraverso il tempio.
17 E li ammaestrava dicendo: «Non è forse scritto: "La mia casa sarà chiamata casa di orazione per tutte le nazioni"? Ma voi ne avete fatto una spelonca di ladri».17 E insegnava loro dicendo: «Non sta forse scritto:
La mia casa sarà chiamata
casa di preghiera per tutte le nazioni?
Voi invece ne avete fatto un covo di ladri».
18 I principi dei Sacerdoti e gli Scribi, udite queste cose, cercavano il modo di farlo morire: perchè essi lo temevano, mentre tutto il popolo ne ammirava la dottrina.18 Lo udirono i capi dei sacerdoti e gli scribi e cercavano il modo di farlo morire. Avevano infatti paura di lui, perché tutta la folla era stupita del suo insegnamento.
19 Venuta a sera, egli uscì di città.19 Quando venne la sera, uscirono fuori dalla città.
20 La mattina dopo, ripassando accanto al fico, lo videro seccato fin dalle radici.20 La mattina seguente, passando, videro l’albero di fichi seccato fin dalle radici.
21 Pietro, rammentandosi, disse: «Maestro, vedi, il fico da te maledetto è seccato».21 Pietro si ricordò e gli disse: «Maestro, guarda: l’albero di fichi che hai maledetto è seccato».
22 Gesù rispose loro: «Abbiate fede in Dio.22 Rispose loro Gesù: «Abbiate fede in Dio!
23 In verità vi dico che se qualcuno dirà a questa montagna: - Togliti di là e gettati in mare - e non avrà alcun dubbio nel suo cuore, ma crederà che quel che dice s'abbia a compiere, gli accadrà.23 In verità io vi dico: se uno dicesse a questo monte: “Lèvati e gèttati nel mare”, senza dubitare in cuor suo, ma credendo che quanto dice avviene, ciò gli avverrà.
24 Perciò vi dico: tutte le cose che domanderete nella preghiera, abbiate fede di ottenerle e le otterrete.24 Per questo vi dico: tutto quello che chiederete nella preghiera, abbiate fede di averlo ottenuto e vi accadrà.
25 E quando vi mettete a pregare, se avete qualcosa contro alcuno, perdonate, affinchè il Padre vostro che è nei cieli vi perdoni i vostri falli.25 Quando vi mettete a pregare, se avete qualcosa contro qualcuno, perdonate, perché anche il Padre vostro che è nei cieli perdoni a voi le vostre colpe».
26 Che se non perdonerete, neppure il Padre vostro che è nei cieli perdonerà a voi i vostri falli».26
27 Giunsero di nuovo a Gerusalemme. Mentre Gesù passeggiava nel tempio, s'accostarono a lui i principi dei Sacerdoti, gli Scribi e i seniori27 Andarono di nuovo a Gerusalemme. E, mentre egli camminava nel tempio, vennero da lui i capi dei sacerdoti, gli scribi e gli anziani
28 e gli domandarono: «Con quale autorità fai tu queste cose? Chi ti ha dato il potere di farle?».28 e gli dissero: «Con quale autorità fai queste cose? O chi ti ha dato l’autorità di farle?».
29 Gesù rispose loro: «Io pure voglio farvi una domanda: rispondetemi e io vi dirò con quale autorità faccio queste cose.29 Ma Gesù disse loro: «Vi farò una sola domanda. Se mi rispondete, vi dirò con quale autorità faccio questo.
30 Il battesimo di Giovanni veniva dal cielo o dagli uomini? Rispondetemi».30 Il battesimo di Giovanni veniva dal cielo o dagli uomini? Rispondetemi».
31 Ma essi pensavan tra loro: «Se rispondiamo che veniva dal cielo dirà: - Perchè dunque non gli avete creduto?-31 Essi discutevano fra loro dicendo: «Se diciamo: “Dal cielo”, risponderà: “Perché allora non gli avete creduto?”.
32 se poi diciamo: - Dagli uomini, - temiamo il popolo»; tutti infatti tenevan Giovanni in conto di vero profeta.32 Diciamo dunque: “Dagli uomini”?». Ma temevano la folla, perché tutti ritenevano che Giovanni fosse veramente un profeta.
33 Risposero quindi a Gesù: «Non lo sappiamo». «E neppur io», replicò Gesù «vi dico con quale autorità faccio queste cose».33 Rispondendo a Gesù dissero: «Non lo sappiamo». E Gesù disse loro: «Neanche io vi dico con quale autorità faccio queste cose».