Scrutatio

Lunedi, 6 maggio 2024 - San Pietro Nolasco ( Letture di oggi)

Ezechiele 8


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BIBBIA RICCIOTTINOVA VULGATA
1 - Ora avvenne nell'anno sesto, nel sesto mese ai cinque del mese, che, stando io a sedere in casa mia cogli anziani di Giuda assisi davanti a me, la mano del Signore Iddio mi rapì fuor di me.1 Et factum est in anno sexto, in sexto mense, in quinta mensis, egosedebam in domo mea, et senes Iudae sedebant coram me, et cecidit super me ibimanus Domini Dei,
2 E vidi, ed ecco un personaggio dall'aspetto come di fuoco; dai fianchi in giù parea di fuoco, e dai fianchi in su, di uno splendore come elettro rilucente.2 et vidi: et ecce similitudo quasi aspectus viri, ab aspectulumborum eius et deorsum ignis, et a lumbis eius et sursum quasi aspectussplendoris ut visio electri.
3 E quel personaggio, tesa la mano, mi afferrò pel ciuffo della chioma, e lo spirito mi levò tra cielo e terra e mi trasportò in Gerusalemme, in divina visione, presso l'ingresso interno che guardava a settentrione, dove era collocato un idolo di gelosia per provocare gelosia.3 Emisit similitudinem manus et apprehendit me incincinno capitis mei; et elevavit me spiritus inter terram et caelum et adduxitin Ierusalem, in visionibus Dei, iuxta ostium interius, quod respiciebataquilonem, ubi erat statutum idolum zeli ad provocandam aemulationem.
4 Ed ecco che era ivi la gloria del Dio d'Israele, in quella forma di visione che aveva veduto nel campo.4 Et ecceibi gloria Dei Israel secundum visionem, quam videram in campo;
5 E sentii dirmi: «Figlio dell'uomo, alza gli occhi tuoi alla parte di settentrione». E alzai gli occhi verso il settentrione, ed ecco a settentrione della porta dell'altare, un idolo eretto a rivale all'ingresso stesso.5 et dixit adme: “ Fili hominis, leva oculos tuos ad viam aquilonis ”. Et levavi oculosmeos ad viam aquilonis, et ecce ab aquilone portae altaris hoc idolum zeli inintroitu.
6 E disse a me: «Figlio dell'uomo, vedi tu quel che fanno costoro? Le grandi abominazioni che commette qui la casa di Israele, affinchè m'allontani dal mio santuario? Ma se ti aggiri ancora vedrai abominazioni, anche peggiori».6 Et dixit ad me: “ Fili hominis, putasne vides tu, quid istifaciunt, abominationes magnas, quas domus Israel facit hic, ut procul recedam asanctuario meo? Et adhuc conversus videbis abominationes maiores ”.
7 Allora m'introdusse sotto l'ingresso dell'atrio e guardai: ed ecco, un foro era nella parete.7 Et duxit me ad ostium atrii, et vidi: et ecce foramen unum in pariete.
8 E disse a me: «Figlio dell'uomo, sfonda la parete»; e sfondai la parete; ed ecco, comparve una porta.8 Etdixit ad me: “Fili hominis, fode parietem”; et cum perfodissem parietem,apparuit ostium unum.
9 E mi disse: «Entra e guarda le pessime abominazioni che fanno qui costoro».9 Et dixit ad me: “ Ingredere et vide abominationespessimas, quas isti faciunt hic ”.
10 Entrai dunque e guardai, ed ecco ogni specie d'immagini di rettili, di animali abominevoli, e tutti gli idoli della casa di Israele dipinti sulla parete tutto all'ingiro,10 Et ingressus vidi: et ecce omnissimilitudo reptilium et animalium abominatio et universa idola domus Israeldepicta erant in pariete in circuitu per totum;
11 e settanta uomini, tra gli anziani della casa d'Israele, e Jezonia, figlio di Safan, in mezzo a loro stavano davanti alle pitture, e ognuno d'essi aveva in mano un incensiere e una nuvola di fumo si sollevava dall'incenso.11 et septuaginta viri desenioribus domus Israel, et Iezonias filius Saphan stabat in medio eorumstantium ante picturas, et unusquisque habebat turibulum in manu sua, et vapornebulae de ture consurgebat.
12 E disse a me: «Ora vedi, o figlio dell'uomo, quello che i seniori della casa d'Israele fanno nelle tenebre, ciascuno in riposto nascondiglio, perchè dicono: - Il Signore non ci vedrà, il Signore ha abbandonato la terra -».12 Et dixit ad me: “ Certe vides, fili hominis,quae seniores domus Israel faciunt in tenebris, unusquisque in cubiculosimulacri sui; dicunt enim: “Non videt Dominus nos, dereliquit Dominus terram””.
13 Poi mi disse: «Gira ancora e vedrai abominazioni anche maggiori, che fanno costoro».13 Et dixit ad me: “ Adhuc videbis abominationes maiores, quas isti faciunt”.
14 E m'introdusse per la porta d'ingresso della casa del Signore, che guardava verso settentrione, ed ecco ivi assise le donne che facevano il compianto di Adone.14 Et duxit me ad ostium portae domus Domini, quod respiciebat ad aquilonem, etecce ibi mulieres sedebant plangentes Thammuz.
15 E disse a me: «Ora hai visto, o figlio dell'uomo, ma gira ancora, e vedrai altre abominazioni peggiori di questa».15 Et dixit ad me: “Certevidisti, fili hominis; adhuc videbis abominationes maiores his ”.
16 Allora m'introdusse dentro nell'atrio della casa del Signore; ed ecco, alla porta del tempio del Signore, tra il vestibolo e l'altare, circa venticinque uomini voltati colla schiena al tempio del Signore e colla faccia verso l'oriente, e facevano adorazione al sole nascente.16 Et introduxit me in atrium domus Domini interius, et ecce in ostio templiDomini, inter vestibulum et altare, quasi viginti quinque viri dorsa habentescontra templum Domini et facies ad orientem, et adorabant ad ortum solis.
17 E mi disse: «Ora tu hai ben visto, o figlio dell'uomo; ti par poco ciò, per la casa di Giuda, commettere abominazioni, come queste che hanno fatto qui, e dopo aver ripiena la terra di iniquità, si sono rivolti per giunta ad irritarmi; ed ecco che accostano il ramo alle loro narici.17 Etdixit ad me: “ Certe vidisti, fili hominis; numquid parum est hoc domui Iudae,ut facerent abominationes istas, quas fecerunt hic, quia replentes terraminiquitate iterum irritaverunt me et ecce applicant ramum ad nares suas.
18 Ma se è così, adoprerò ben io lo sdegno! il mio occhio non perdonerà e non userò misericordia, e quando grideranno con gran voce perch'io ascolti, non li esaudirò».18 Ergoet ego faciam in furore: non parcet oculus meus, nec miserebor et, cumclamaverint ad aures meas voce magna, non exaudiam eos ”.