Scrutatio

Venerdi, 7 giugno 2024 - Sant' Andronico di Perm ( Letture di oggi)

Ezechiele 28


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BIBBIA RICCIOTTIBIBBIA VOLGARE
1 - E il Signore mi comunicò la sua parola dicendo:1 E disse Iddio a me:
2 «Figlio dell'uomo, dirai al principe di Tiro: - Così dice il Signore Dio: Perchè il tuo cuore si è alto levato e hai detto: Io sono un Dio, e sul trono di Dio sto assiso in grembo al mare, mentre sei un uomo e non un Dio, e fai il tuo cuore pari al cuore di un nume.2 O figliuolo d' uomo, di' al principe di Tiro: questo dice lo Signore Iddio: però che lo tuo cuore è inalzato, e dicesti: io sono Iddio, e ho seduto nella cattedra di Dio nel cuore del mare; conciosia cosa che tu sii uomo, e non Iddio, e dèsti lo tuo cuore come lo cuore di Dio;
3 Ecco, ti fai più sapiente di Daniele, nessun arcano è a te nascosto;3 ecco, che tu se' più savio che Daniello; niuno secreto è nascosto a te.
4 colla sapienza e colla prudenza, ti sei formata una potente fortuna e hai procacciato oro e argento pei tuoi tesori.4 Tu facesti a te la fortezza colla tua sapienza e colla tua prudenza, e radunasti l'oro e l'argento (a te) nelli tuoi tesori.
5 Colla tua grande sapienza e col tuo commercio, hai accresciuta la tua potenza, e il tuo cuore nella tua dovizia si innalzò -».5 Con la moltitudine della tua sapienza e con la tua mercatanzia moltiplicasti la fortezza; ed è innalzato lo tuo cuore nella tua fortezza.
6 Per questo, dice il Signore Dio: «Perchè il tuo cuore si è innalzato come fosse il cuore di un Dio,6 Però (che) questo dice lo Signore Iddio: però che lo cuor tuo è elevato, come quasi lo cuor di Dio;
7 ecco che io condurrò sopra di te gli stranieri, robustissimi sopra le genti, e snuderanno le loro spade sulla beltà della tua sapienza e daranno il guasto al tuo splendore.7 però, ecco, io adducerò sopra te li strani uomini, robustissimi delle genti, e isguaineranno li suoi coltelli sopra la bellezza della tua sapienza, e corromperanno la tua bellezza.
8 Ti rovineranno e ti rovesceranno, e morrai di morte violenta in seno al mare.8 Uccideranno te, e biasimerannoíi; e morrai nel perdimento delli uccisi nel cuore del mare.
9 Oserai ancora dire e ripetere: - Io sono un Dio, - in presenza dei tuoi carnefici, mentre sei un uomo e non un Dio, in mano di quelli che stanno per ucciderti?9 Or dunque dicendo tu parlerai (e dirai): io sono Iddio, inanzi a quelli che ti uccideranno, conciosiacosa che tu sii uomo, e non Iddio, nella mano delli uccidenti te?
10 Tu morrai della morte degli incirconcisi per la mano degli stranieri; perchè io ho parlato», dice il Signore Dio.10 Morrai di morte delli incirconcisi nella mano delli stranieri; però ch' io hoe parlato, dice lo Signore Iddio.
11 E il Signore mi comunicò la sua parola dicendo:11 E disse Iddio a me: o figliuolo d' uomo, leva lo pianto sopra lo re di Tiro.
12 «Figlio dell'uomo, intona una lamentazione sopra il re di Tiro e gli dirai: - Così parla il Signore Dio: Tu eri sigillo di perfezione, pieno di sapienza, al colmo dello splendore:12 E dirai a lui: questo dice lo Signore Iddio: tu fusti segnacolo di similitudine, pieno di sapienza, perfetto di bellezza.
13 eri nelle delizie del paradiso di Dio, ogni sorta di pietre preziose ingemmava la veste che ti copriva, il sardio, il topazio, lo iaspide, il crisolito, l'onice, il berillo, lo zaffiro, il carbonchio, lo smeraldo. L'oro fu apprestato in servizio della tua bellezza e la filigrana era preparata pel giorno in cui saresti stato creato.13 E fusti nelle dilettanze del paradiso di Dio; ogni pietra preziosa era tuo coprimento, cioè sardio, topazio, iaspide, crisolito, onice, berillo, saffiro, carboncolo e smaragdo, e oro l'operazione della tua bellezza; e li tuoi forami sono apparecchiati nel dì che tu se' composta.
14 Tu eri un cherubino che stende l'ali protettrici, io ti aveva posto sul monte santo di Dio e tu incedevi in mezzo a pietre infocate.14 Tu se' Cherubino disteso e difendente, e puosi te nel monte santo di Dio; nel mezzo delle pietre del fuoco tu andasti.
15 Perfetto nei tuoi procedimenti dal giorno in cui fosti creato fino a tanto che l'iniquità fu ritrovata in te.15 Perfetto in tutte le tue vie dal dì della condizione [tua], infino a tanto che fu trovata la iniquità in te.
16 Nell'immensità del tuo traffico il tuo interno si riempì d'iniquità e hai peccato, e io ti scacciai dal monte di Dio e ti mandai in perdizione, o cherubino protettore, di mezzo le pietre fiammeggianti.16 Nella moltitudine della tua mercatanzia ripiene furono le tue interiora di iniquitade, e peccasti; e cacciai te del santo monte di Dio, e perdeo te, o Cherubino (andante e) difendente, del mezzo delle pietre del fuoco.
17 Il tuo cuore s'inalzò nella tua bellezza e nella tua bellezza hai perduto la tua sapienza; io t'ho gettato a terra, nel cospetto dei re t'ho esposto affinchè ti contemplassero.17 E lo tuo cuore s' alzoe nella tua bellezza, e perdesti la tua sapienza nella tua bellezza; tu ti gittasti in terra, e io ti puosi inanzi alla faccia delli re, acciò ch' egli ti guardassono.
18 Per l'eccesso delle tue iniquità, per la malvagità del tuo traffico hai profanato il tuo sacrario; io farò quindi uscire di mezzo a te un fuoco che ti consumerà e ti ridurrò in cenere sulla terra, sotto gli occhi di tutti quelli che ti contempleranno.18 Nella moltitudine delle tue iniquitadi, e nella malvagità della tua mercatanzia, corrompesti la tua santificazione; adunque io producerò lo fuoco di mezzo di te, lo quale manuchi te, e darò te come cenere sopra la terra nel conspetto de' vedenti te.
19 Quanti fra le nazioni ti avranno veduto resteranno attoniti per la tua sorte; finirai nel nulla e più non sarai in eterno -».19 Tutti quelli che ti vedranno tra le genti, si maraviglieranno sopra te; tu se' fatto nulla, e non sarai in perpetuo.
20 E il Signore mi comunicò la sua parola dicendo:20 E disse Iddio a me:
21 «Figlio dell'uomo, volgi la faccia contro Sidone e profetizza su di essa; e dirai:21 O figliuolo d' uomo, poni la tua faccia contro a Sidonia (cioè nella contrada), e profeterai di lei.
22 - Così dice il Signore Dio: Eccomi a te, o Sidone, e sarò glorificato in mezzo a te e conosceranno che io sono il Signore quando avrò eseguito i miei giudizi e provata la mia santità in essa.22 E dirai questo dice lo Signore Iddio (a te, Sidonia): ecco, io a te, Sidonia, e sarò glorificato nel mezzo di te; e sapranno ch' io sono Iddio, quando averò fatto in lei i miei giudicii, e sarò istato santificato in lei.
23 E farò penetrare in essa la peste, e scorrere per le sue piazze il sangue, e stramazzeranno le vittime in mezzo ad essa uccise dalla spada in giro; e conosceranno che io sono il Signore.23 Manderò in lei pestilenza, e sangue nelle piazze sue; e cadranno morti in lo mezzo di lei, morti di coltello per lo circuito; e sapranno ch' io sono lo Signore Iddio.
24 E non vi sarà più per quei della casa d'Israele inciampo disgustoso, ne spina apportatrice di dolore di coloro che tutt'intorno li avversano; e conosceranno ch'io sono il Signore -».24 E la casa d' Israel non averà più offesa d'amaritudine, nè ispina che dia dolore d'ogni parte per lo circuito loro, i quali contrariano a loro; e sapranno ch' io sono lo Signore Iddio.
25 Così dice il Signore Dio: «Quando avrò raccolto quei della casa d'Israele dai popoli fra i quali erano dispersi, sarò, nel cospetto delle genti, santificato in essi: e riabiteranno la loro terra che avevo data al mio servo Giacobbe.25 Questo dice lo Signore Iddio: quando io averò radunato la casa d' Israel de' popoli tra li quali io [li] dispersi, sarò santificato in loro inanzi alle genti; e abiteranno nella terra loro, la quale io diedi a Iacob servo mio;
26 E vi abiteranno in tutta sicurezza e riedificheranno le case e ripianteranno le vigne e dimoreranno rassicurati, quando avrò dato esecuzione ai giudizi contro tutti coloro che li avversano intorno; e conosceranno che io sono il Signore Dio loro».26 E abiteranno in lei securi, ed edificheranno le case, e pianteranno le vigne, e abiteranno con confidanza, quando io averò fatto giudicio in tutti quelli che contrariano per lo circuito; e sapranno ch' io sono Iddio.