Scrutatio

Venerdi, 3 maggio 2024 - Santi Filippo e Giacomo ( Letture di oggi)

Ezechiele 22


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BIBBIA RICCIOTTILA SACRA BIBBIA
1 - E il Signore mi comunicò la sua parola dicendo:1 Mi giunse la parola del Signore:
2 «Figlio dell'uomo, e non giudicherai tu, non giudicherai tu la città del sangue?2 "Tu, figlio dell'uomo, vuoi giudicare, vuoi giudicare la città sanguinosa e farle conoscere tutte le sue abominazioni?
3 Orsù, falle vedere tutte le sue abominazioni e dirai: - Così dice il Signore Dio: Città che nel suo grembo sparge il sangue, affinchè venga l'ora sua; che fabbricò idoli a proprio danno per contaminarsi.3 Di': Così dice Dio, mio Signore: Città che si versa addosso il sangue, sì da far venire il suo tempo; che costruisce dentro di sé gli idoli, per macchiarsi d'impurità.
4 Ti sei fatta rea del sangue che da te fu sparso, ti sei contaminata negl'idoli che hai fabbricati, hai fatto approssimare i giorni tuoi e condotto il tempio dei tuoi anni alla sua ora; perciò ti ho fatta il vituperio delle genti, la derisione di tutte le contrade,4 Del sangue che hai versato ti sei resa colpevole, con gli idoli che ti sei fabbricata ti sei macchiata d'impurità; hai fatto giungere al colmo i tuoi giorni, è venuta l'ora di cambiare! Perciò ti decreto lo scherno delle genti e il disprezzo in tutto il mondo.
5 quelle da vicino e quelle da lontano andranno trionfanti per te, sentina infame, esimia e grande nella corruzione.5 Sia le città che ti sono vicine sia quelle lontane se la ridono; impura di fama, sei nella più grande costernazione.
6 Ecco che i principi d'Israele in mezzo a te prestarono ciascuno il loro braccio per spargere sangue;6 Vedi? I prìncipi d'Israele agiscono in te a più non posso per versare il sangue.
7 in mezzo a te oltraggiarono il padre e la madre; in mezzo a te maltrattarono il forestiere; in mezzo a te il pupillo e la vedova fecero soffrire.7 Si disprezza in te il padre e la madre; quanto al forestiero, lo si opprime in mezzo a te, orfano e vedova li si schiaccia in te.
8 Hai sprezzato le cose a me consacrate e profanati i miei sabati.8 Disprezzi il mio santuario, profani i miei sabati.
9 Hai avuto in mezzo a te uomini fabbricatori di calunnie per spargere il sangue e quei che parteciparono ai pasti sopra i monti e commisero turpitudini stanno in mezzo a te.9 Ci sono in te dei calunniatori per versare il sangue, in te si fanno pasti sacri sui monti, si commettono ignominie in mezzo a te.
10 In mezzo a te hanno fatto oltraggio alla verecondia paterna; in mezzo a te hanno avvilita la donna mestruata;10 Si scopre in te la nudità del padre, si esaspera in te l'impurità della donna immonda per mestruazione.
11 ognuno ha commesso turpitudini colla moglie del prossimo; il suocero contaminò la nuora con nefandezze; il fratello fece violenza alla sua sorellastra, in mezzo a te.11 Ciascuno commette abominazioni con la moglie del suo prossimo, ciascuno macchia d'impurità ignominiosa la sua nuora, ciascuno in te violenta la sorella consanguinea.
12 In te si ricevettero di sottomano regali per spargere il sangue, tu esigesti le usure e gli interessi, tu hai esercitato la frode contro il tuo prossimo per avarizia, e di me ti sei dimenticata, dice il Signore Dio.12 Si ricevono in te regali per versare il sangue, esigi interessi e percentuali, spremi il tuo prossimo nell'oppressione e di me ti sei dimenticata! Oracolo di Dio, mio Signore.
13 Ecco che percuoto le palme sull'avarizia che hai esercitata e sul sangue che in mezzo a te fu versato.13 Ma attenzione! Io batto le mani per le ricchezze che ti sei fatto e per il sangue che è in te.
14 Il tuo cuore reggerà e le tue mani resisteranno ai giorni che io preparerò contro di te? Io, il Signore, ho parlato, e lo farò.14 Resisterà forse il tuo cuore e le tue braccia si manterranno forti quando ti farò ciò? Io, il Signore, ho parlato e così farò.
15 E ti disperderò tra le nazioni, e ti ventilerò per le terre, e farò scomparire da te la tua immondezza.15 Ti disseminerò fra le genti e ti disperderò nel mondo, eliminerò l'impurità che proviene da te,
16 E rientrerò in possesso di te al cospetto delle genti, e riconoscerai che io sono il Signore -».16 ma tu resterai profanata in te stessa al cospetto delle genti e riconoscerai che io sono il Signore".
17 E il Signore mi comunicò la sua parola dicendo:17 Mi giunse la parola del Signore:
18 «Figlio dell'uomo, la casa d'Israele mi si è cambiata in scoria; tutti costoro sono rame, stagno, ferro e piombo entro a un forno fusorio e si sono convertiti in scoria.18 "Figlio dell'uomo, la casa d'Israele m'è diventata tutta scorie: bronzo e stagno, ferro e piombo entro una fornace; scorie d'argento sono diventati.
19 Perciò, così dice il Signore Dio: - Giacchè vi siete tutti convertiti in scoria, ecco perciò che io vi radunerò entro a Gerusalemme,19 Perciò così dice Dio, mio Signore: Poiché siete diventati tutti scorie, ecco io vi raccolgo dentro Gerusalemme.
20 come si raduna argento, rame, stagno, ferro e piombo dentro un forno, e vi avvamperò il fuoco per la fusione, in tal guisa vi radunerò davanti al mio furore e all'ira mia, e starò fermo all'opera e vi farò fondere.20 Un mucchio di argento, bronzo, ferro, piombo e stagno dentro la fornace, in cui soffia un fuoco capace di fondere; così vi ammucchierò nella mia ira, nel mio furore e mi acquieterò facendovi fondere.
21 E vi radunerò e avvamperò contro di voi il fuoco del mio furore, e là nel mezzo sarete messi in fusione.21 Vi riunirò, soffierò su di voi il fuoco della mia ira e fonderete dentro di essa.
22 Come argento messo alla fusione in mezzo al forno, così sarete voi in mezzo alla vostra città, e conoscerete che io sono il Signore, quando avrò versato sopra di voi la mia indignazione -».22 Come si fonde l'argento dentro la fornace, così sarete fusi dentro di essa. Riconoscerete che sono io il Signore che ho riversato il mio furore su di voi".
23 E il Signore mi comunicò la sua parola dicendo:23 Mi giunse la parola del Signore:
24 «Figlio dell'uomo, le dirai: - Tu sei una terra impura lasciata senza pioggia, nel giorno del mio furore.24 "Figlio dell'uomo, digli: Tu sei un paese non purificato, non irrorato dalla pioggia, nel giorno della rabbia.
25 In mezzo ad essa v'è una congrega di profeti congiurata al suo danno; come un branco di leoni ruggenti che sbranano la preda, hanno divorate le anime, e gli averi e le ricchezze hanno preso, e hanno moltiplicate le vedove in mezzo di essa.25 I suoi prìncipi furono in esso come un leone ruggente che cerca di predare, hanno mangiato le persone, hanno preso le forze e le ricchezze, moltiplicandovi le vedove.
26 I suoi sacerdoti hanno disprezzato la mia legge, profanarono le cose a me consacrate; tra il sacro e il profano non fecero differenza e non conobbero distinzione tra l'impuro e il puro, e i miei sabati lasciarono inosservati e io mi sento profanato in mezzo ad essi.26 I suoi sacerdoti hanno soffocato la mia legge, hanno profanato le cose sante; tra sacro e profano non hanno tenuto la distinzione, tra l'impuro e il puro non hanno indicato la differenza; hanno tolto i loro occhi dai miei sabati e in mezzo a loro fui profanato.
27 In mezzo di essa i principi suoi sono come lupi rapaci che attentano al sangue altrui e alla rovina delle anime e all'inseguimento del guadagno per avarizia.27 I suoi capi in esso furono come lupi che cercano di predare, per versare il sangue e far perire le anime, per accaparrarsi la ricchezza.
28 I loro profeti li raffermavano con cemento che non fa presa, spacciando visioni false, presagendo menzogne dicendo: Così dice il Signore Dio! . Mentre il Signore non aveva parlato.28 I suoi profeti, avendo visioni false e divinando per loro menzogne, hanno fatto loro l'intonaco con la calce: hanno continuato a dire: "Così dice il Signore Dio", mentre il Signore non ha parlato.
29 La gente di questo paese fa frodi sopra frodi e rapine e violenze, maltrattavano il povero e il bisognoso e il forestiere opprimevano a torto senza alcun diritto.29 La popolazione esercita l'oppressione, commettendo rapina, schiacciando il povero e il misero, opprimendo il forestiero, ignorando ogni giusto decreto.
30 E ho cercato tra di essi uno che contraponesse un argine e si piantasse alla breccia contro di me in favore della sua terra, affinchè io non la mandassi in rovina e non l'ho trovato.30 Io cercai chi sapesse costruire mura di difesa e stare sulla breccia al mio cospetto in favore del paese affinché non venisse distrutto, ma non lo trovai.
31 E così ho riversato sopra di essi la mia indignazione, nell'ardor del mio sdegno li ho consumati, ho fatto ricadere le opere loro sopra il loro capo», dice il Signore Dio.31 Quindi riversai su di esso la mia rabbia, nel fuoco della mia ira li annientai; riversai sopra le loro teste la loro condotta. Oracolo di Dio, mio Signore".