Scrutatio

Lunedi, 29 aprile 2024 - Santa Caterina da Siena ( Letture di oggi)

Ezechiele 20


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BIBBIA RICCIOTTILA SACRA BIBBIA
1 - Or avvenne che il settimo anno, nel quinto mese, ai dieci del mese, vennero alcuni degli anziani d'Israele per interrogare il Signore e si assisero davanti a me.1 Nel settimo anno, il dieci del quinto mese, vennero alcuni anziani d'Israele per interpellare il Signore e mi si sedettero davanti.
2 E il Signore mi comunicò la sua parola dicendo:2 Mi giunse la parola del Signore:
3 «Parla ai figli d'Israele, o figlio dell'uomo, e dirai: - Così dice il Signore Dio: Siete voi forse venuti per interrogarmi? Vivo io, che non vi darò risposta , - dice il Signore Dio.3 "Figlio dell'uomo, parla agli anziani d'Israele e di' loro: Così dice Dio, mio Signore: Siete venuti a interpellarmi? Per la mia vita, non mi lascerò interpellare, oracolo di Dio, mio Signore.
4 Fa' loro una requisitoria, fa' loro, o figlio dell'uomo; mostra ad essi le abominazioni dei loro padri.4 Li vuoi giudicare? Giudicali, figlio dell'uomo. Fa' loro conoscere le abominazioni dei loro padri
5 Dirai dunque: - Così dice il Signore Dio: In quel giorno in cui ho prescelto Israele, e ho alzato la mano mia a pro della schiatta della casa di Giacobbe, e sono apparso nella terra di Egitto e ho alzato la mano mia a pro di essi dicendo: Io sono il Signore, il Dio vostro;5 dicendo loro: Così dice il Signore Dio: Quando elessi Israele, alzai la mano in giuramento verso i discendenti della casa di Giacobbe e mi rivelai loro nel paese d'Egitto; alzai la mano giurando così: Io sono il Signore, il vostro Dio.
6 ebbene, in quel giorno ho alzato la mia mano su di essi per trarli fuori dalla terra di Egitto, a una terra che avevo loro destinata, una terra sgorgante latte e miele, il più bel paese che tra tutti si fosse.6 In quel giorno alzai la mano giurando loro di farli uscire dal paese d'Egitto alla volta di un paese che avevo esplorato per loro, terra in cui scorreva latte e miele, il più splendido tra tutti i paesi.
7 E dissi a loro: Ciascuno getti via le cose pericolose pei suoi occhi, e non vogliate contaminarvi cogli idoli di Egitto, sono io, il Signore Dio vostro.7 Dissi loro: Ciascuno rimuova gli idoli schifosi dai suoi occhi e non si macchi d'impurità con gli idoli d'Egitto: io sono il Signore, il vostro Dio.
8 Ma essi m'irritarono non avendo voluto darmi ascolto; ciascuno rifiutò di gettar via le abominazioni dei suoi occhi e non abbandonarono gli idoli d'Egitto, ond'io avevo determinato di riversare su di loro il mio sdegno e di metter in esecuzione l'ira mia contro di essi, in mezzo alla terra di Egitto.8 Invece mi si ribellarono e non vollero ascoltarmi, non rimossero gli idoli schifosi dai loro occhi, non abbandonarono gli idoli dell'Egitto e io decisi di riversare il mio furore su di essi, di accumulare su di loro la mia ira entro il paese d'Egitto.
9 Ma mi son trattenuto dal farlo per riguardo al mio nome, affinchè non fosse profanato davanti ai gentili in mezzo ai quali si trovavano e in presenza dei quali io ero comparso per trarli fuori dalla terra d'Egitto.9 Ma per amore del mio nome feci sì che non venisse profanato al cospetto delle genti in mezzo a cui si trovavano, poiché mi ero rivelato loro al cospetto di esse per farli uscire dal paese d'Egitto.
10 Li trassi infatti dalla terra di Egitto e li condussi nel deserto.10 Sicché li feci uscire dal paese d'Egitto e li condussi nel deserto.
11 E diedi loro i miei comandamenti e feci loro conoscere le mie leggi per le quali l'uomo che le pratica vivrà.11 A loro diedi i miei decreti e rivelai le mie norme, osservando le quali l'uomo vivrà.
12 Di più, diedi loro i miei sabati perchè fossero un segno tra me ed essi e sapessero che io sono il Signore che li santifica.12 Diedi loro anche i miei sabati, perché siano un segno tra me e loro e si riconosca che io, il Signore, li santifico.
13 E quei della casa d'Israele m'irritarono anche nel deserto, non camminarono nei miei comandamenti e rigettarono da loro le mie leggi, per la pratica delle quali l'uomo vivrà; i miei sabati profanarono enormemente; allora dissi che avrei riversato il mio sdegno sopra di essi nel deserto e li avrei consumati.13 Però la casa d'Israele mi si ribellò nel deserto: non seguirono i miei decreti, respinsero le mie norme, osservando le quali l'uomo vivrà, profanarono molto i miei sabati, e io decisi di riversare il mio furore su di loro nel deserto, per distruggerli completamente.
14 Ma mi son trattenuto dal farlo per riguardo al mio nome, affinchè non fosse profanato davanti ai gentili in presenza dei quali li aveva condotti via.14 Ma per amore del mio nome, feci sì che non venisse profanato davanti alle genti, al cui cospetto li avevo fatti uscire.
15 Io dunque alzai la mia mano sopra di essi nel deserto, deciso di non introdurli più nella terra che avevo loro assegnata, terra sgorgante latte e miele, la più bella di tutti i paesi,15 Alzai ancora la mano giurando loro nel deserto di non condurli nel paese che avevo loro destinato, in cui scorre latte e miele, il più splendido tra tutti i paesi,
16 perchè avevano rigettato le mie leggi e non avevano camminato nei miei comandamenti e avevano profanato i miei sabati; il loro cuore andava ancora dietro agl'idoli.16 poiché avevano respinto le mie norme e non avevano seguito i miei decreti, avevano profanato i miei sabati, insomma avevano seguito gli idoli del loro cuore.
17 Ma il mio occhio si impietosì sopra di loro affinchè non li uccidessi, e non volli sterminarli nel deserto.17 Ma il mio occhio ebbe compassione di loro, della loro distruzione e non operai la loro estinzione totale nel deserto.
18 E ivi nel deserto dissi ai loro figliuoli: Non vogliate camminare dietro gl'insegnamenti dei vostri padri e non mantenete le loro pratiche e non vi contaminate coi loro idoli.18 Poi dissi ai loro figli nel deserto: non seguite le leggi dei vostri padri, non rispettate le loro norme e non macchiatevi d'impurità con i loro idoli.
19 Io sono il Signore il Dio vostro, camminate nei miei comandamenti, custodite le mie leggi e praticatele19 Io sono il Signore, il vostro Dio; seguite i miei decreti, rispettate le mie norme ed eseguitele.
20 e santificate i miei sabati, affinchè siano un segno tra me e voi e riconosciate che io sono il Signore, il Dio vostro.20 Santificate i miei sabati e siano un segno tra me e voi, perché si conosca che io sono il Signore, vostro Dio.
21 E anche i figliuoli mi disgustarono, non camminarono nei miei comandamenti e non custodirono per metterle in pratica le mie leggi, per le quali l'uomo che le osserva vivrà, e profanarono i miei sabati, e io minacciai di riversare il mio sdegno su di loro e di dar esecuzione alla mia ira contro di essi nel deserto.21 Invece mi si ribellarono anche i figli; non seguirono i miei decreti, non rispettarono né eseguirono le mie norme, osservando le quali l'uomo vivrà; profanarono i miei sabati e io decisi di riversare il mio furore su di essi, di accumulare su di essi la mia ira nel deserto.
22 Ma ho trattenuto la mia mano, e lo feci per riguardo al mio nome, affinchè non fosse profanato tra i gentili di mezzo ai quali li aveva condotti via sotto i loro occhi.22 Ma ritirai il mio braccio e per amore del mio nome feci sì che non venisse profanato davanti alle genti al cui cospetto li avevo fatti uscire.
23 Di nuovo stesi la mia mano contro di loro nel deserto per disperderli in mezzo alle nazioni e sparpagliarli per altre terre;23 Alzai tuttavia la mia mano giurando loro nel deserto di disseminarli tra le genti e di disperderli nel mondo,
24 perchè non avevano praticate le mie leggi e avevano rigettati i miei comandamenti e profanati i miei sabati e i loro occhi andavano dietro agl'idoli dei loro padri.24 poiché non attuarono le mie norme, rifiutarono i miei decreti, profanarono i miei sabati ed ebbero gli occhi rivolti agli idoli dei loro padri.
25 Io dunque allora li diedi in balìa dei loro comandamenti buoni a nulla, di leggi dalle quali non avranno vita;25 Io stesso poi diedi loro decreti non buoni e norme che non dànno la vita.
26 li lasciai contaminarsi nelle loro oblazioni, quando offrivano i primi parti, pei loro peccati; e riconoscano che io sono il Signore.26 Li feci macchiare d'impurità con le loro offerte di consacrazione di ogni primogenito, per gettarli nella costernazione, affinché riconoscessero che io sono il Signore.
27 Pertanto parla, o figlio dell'uomo, a quei della casa d'Israele, e dirai loro: Così dice il Signore Dio: In questo ancora mi oltraggiarono i vostri padri, aggiungendo lo sprezzo in onta a me.27 Perciò parla alla casa d'Israele, figlio dell'uomo, e di' loro: Così dice il Signore Dio: Un'altra cosa ancora: i vostri padri mi hanno bestemmiato rivoltandosi contro di me.
28 Io li ebbi introdotti nella terra sulla quale avevo alzato la mano, che a loro l'avrei data; essi videro tutti quei colli prominenti e quegli alberi frondosi e là immolarono le loro vittime, là esposero la loro provocatrice offerta, là il profumo di gradimento e l'effusione delle proprie libazioni.28 E dire che io li avevo condotti nella terra che, alzando la mano, avevo giurato di dar loro! Ma essi videro tutti i colli elevati e gli alberi frondosi e vi fecero i loro sacrifici, vi portarono le loro nauseanti oblazioni, vi misero i loro profumi soavi e vi fecero le loro libazioni.
29 E loro dissi: Ma che cos'è la collina alla quale vi recate? E con questo nome di collina ancora al giorno d'oggi la si chiama!29 Io dissi loro: cos'è questo alto luogo che voi frequentate?
30 Perciò a quei della casa d'Israele dirai: Così dice il Signore Dio: Ah, sì! voi continuate a contaminarvi alla maniera dei vostri padri e vi prostituite ai loro scandalosi simulacri;30 Ebbene, di' alla casa d'Israele: Così dice Dio, il mio Signore: Voi vi macchiaste di impurità sull'esempio dei vostri padri e vi prostituiste con i loro idoli,
31 e coll'esporre le vostre offerte e col far passare nel fuoco i vostri figliuoli vi contaminate con tutti i vostri idoli fino al giorno d'oggi, e poi vorreste ch'io vi dessi dei responsi, o casa d'Israele? Vivo io, dice il Signore Dio, ch'io non vi risponderò.31 offrendo le vostre offerte, consacrando nel fuoco i vostri figli; vi macchiaste d'impurità con tutti i vostri idoli fino ad oggi e io mi devo lasciare interpellare da voi, casa d'Israele? Per la mia vita, oracolo di Dio, mio Signore, no, non mi lascio interpellare.
32 E nè anche si effettuerà il pensiero della vostra mente quando dite: Saremo come i gentili, come le altre tribù della terra e adoreremo legni e pietre.32 Eppure ciò che sale alla vostra mente non deve avvenire: e cioè ciò che dite: "Diverremo come le genti, come le altre tribù della terra, sì da venerare il legno e la pietra".
33 Vivo io, dice il Signore Dio, che colla mano forte e col possente braccio e coll'effusione dello sdegno regnerò su di voi.33 Per la mia vita, oracolo di Dio, mio Signore, sì, con mano ferma, con braccio teso e con furore scatenato, regnerò su di voi.
34 E vi trarrò fuori di mezzo ai popoli, e vi raccoglierò dalle terre nelle quali foste dispersi; colla mia mano forte, col possente braccio e coll'effusione dello sdegno regnerò su di voi.34 Vi farò uscire dai popoli, vi radunerò da tutto il mondo dove vi disseminai, con mano ferma, con braccio teso e furore scatenato.
35 E vi condurrò nel deserto dei popoli e verrò a giudizio con voi faccia a faccia.35 Vi condurrò nel deserto dei popoli, là istituirò il giudizio con voi, faccia a faccia.
36 Come sono venuto a giudizio contro i vostri padri nel deserto delle terre d'Egitto, così giudicherò voi, dice il Signore Dio.36 Come giudicai i vostri padri nel deserto del paese d'Egitto, così giudicherò voi, oracolo di Dio, mio Signore.
37 E vi assoggetterò al mio scettro e vi farò entrare nei vincoli dell'alleanza.37 Vi farò passare sotto il mio bastone e vi condurrò sotto gli impegni della mia alleanza
38 E sceglierò d'in tra voi i trasgressori e gli empi, e dalla terra del loro soggiorno li trascinerò via, ma non entreranno nella terra di Israele, e saprete che io sono il Signore.38 e separerò quelli che mi sono ribelli e rivoltosi; li farò uscire dal paese dove sono forestieri, ma non arriveranno al paese d'Israele. Riconoscerete che io sono il Signore.
39 E voi della casa di Israele, così dice il Signore Dio: Andate pure dietro ai vostri idoli e serviteli! Ma dopo ciò mi porgerete ascolto, ed il mio nome più non profanerete colle vostre offerte e coi vostri idoli;39 A voi, casa d'Israele, così dice Dio, mio Signore: Rigettate ciascuno i vostri idoli e non profanate più il mio santo nome con le vostre offerte e i vostri idoli.
40 nel mio santo monte, nell'eccelso monte d'Israele, là, dice il Signore Dio, tutta la casa di Israele servirà a me; tutti, dico, nella terra sulla quale saranno da me benvoluti; e ivi ricorderò le vostre primizie e i primi frutti delle vostre decime, di tutte le vostre cose che a me consacrerete.40 Sì, sul mio monte santo, sull'alto monte d'Israele, oracolo di Dio, mio Signore, in quel paese mi serviranno tutti quelli della casa d'Israele. Là mi compiacerò di essi. Cercherò io i vostri tributi, le vostre offerte e tutte le vostre cose sacre.
41 Nella soavità dei vostri profumi io vi accoglierò, quando vi avrò tratti fuori di mezzo ai popoli e radunati dalle terre nelle quali eravate dispersi, e in voi sarò santificato agli occhi di tutte le nazioni.41 Come d'un profumo soave mi compiacerò di voi, di avervi fatto uscire di mezzo ai popoli, di avervi raccolto da tutte le parti del mondo dove foste disseminati e per voi sarò riconosciuto santo al cospetto delle genti.
42 Allora riconoscerete che io sono il Signore, quando vi avrò ricondotti nella terra d'Israele, nella terra per la quale alzai la mia mano promettendo di darla ai vostri padri.42 Riconoscerete che io sono il Signore quando vi condurrò nel paese d'Israele, nel paese che giurai alzando la mano di dare ai vostri padri.
43 E voi rammenterete i vostri andamenti e tutte le scelleratezze di cui vi foste contaminati e sarete disgustati di voi stessi ai vostri propri occhi, per tutte le vostre malignità che avete commesse.43 Là ricorderete la vostra condotta e tutte le azioni di cui vi siete macchiati e resterete col volto angosciato per tutto il male che avete fatto.
44 E conoscerete, o casa di Israele, che io sono il Signore, quando vi beneficherò in riguardo al mio nome, invece di trattarvi come esigerebbero i vostri malvagi procedimenti e secondo le vostre pessime scelleratezze -», dice il Signore Dio.44 Riconoscerete che io, il Signore, per amore del mio nome vi trattai così e non secondo la vostra pessima condotta e le vostre azioni corrotte, o casa d'Israele. Oracolo di Dio, mio Signore".
45 E il Signore mi comunicò la sua parola dicendo:
46 «Figlio dell'uomo, drizza la faccia sulla via dell'Austro e apostrofa l'Africo e profetizza verso la selva della campagna del mezzodì
47 e dirai alla selva di mezzodì: - Ascolta la parola del Signore. Così dice il Signore Dio: Ecco che io accenderò il fuoco in mezzo a te e arderò in te ogni legno verde e ogni legno secco. La fiamma dell'incendio non si spegnerà finchè non abbia abbrustolito ogni volto dall'austro all'aquilone.
48 E vedrà ogni creatura ch'io, il Signore, le ho messo il fuoco che più non si estinguerà -».
49 E io dissi: «Ah, ah, ah, Signore Dio! Costoro dicono di me: - Non parlerebbe egli per parabole costui? -».