Scrutatio

Martedi, 7 maggio 2024 - Santa Flavia ( Letture di oggi)

Ezechiele 1


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BIBBIA RICCIOTTIBIBBIA MARTINI
1 - E avvenne nell'anno trentesimo, ai cinque del quarto mese, che trovandomi io cogli esiliati sul fiume Cobar, si aprirono i cieli e vidi le visioni di Dio.1 E avvenne, che l'anno trentesimo nel quarto mese ai cinque del mese, mentre io me ne stava in mezzo ai prigionieri presso il fiume Chobar, si apersero i cieli, e vidi visioni divine.
2 Ai cinque del mese di quell'anno, che era il quinto dalla deportazione del re Joachin,2 Ai cinque del mese nell'anno appunto, che fu il quinto dopo la trasmigrazione del re Joachin,
3 la parola del Signore fu comunicata ad Ezechiele, figlio di Buzi sacerdote, nella terra dei Caldei sul fiume Cobar e ivi la mano del Signore fu sopra di lui e lo rapì fuor di sè.3 Il Signore indirizzò sua parola ad Ezechiele sacerdote figliuolo di Buzi nel paese de' Caldei, presso il fiume Chobar, ed ivi si fé sentire sopra di lui la mano del Signore.
4 Io vedeva: ed ecco, un vento turbinoso veniva da settentrione; e una gran nube, e un fuoco vorticoso con chiarore tutt'intorno, e al centro come una specie di elettro dentro a un fuoco.4 E vidi, ed ecco un turbine di vento, che veniva da settentrione, e una nube grande, e un fuoco, che in lei s'immergeva, e uno splendore intorno ad essa, e dal suo centro (viene a dire da mezzo al fuoco) una immagine come di elettro:
5 In mezzo a questo vi era una figura di quattro animali, e il loro aspetto aveva apparenza umana:5 E in mezzo a quel (fuoco) la rappresentanza di quattro animali, de quali l'apparenza era tale: eglino aveano somiglianza di uomo.
6 quattro fattezze, una per ciascuno, e quattro ali ciascuno.6 Ciascuno avea quattro facce, e ciascuno avea quattro ali.
7 I loro piedi erano ritti, e la pianta dei loro piedi, come la pianta del piede d'un vitello, tutti scintille, a somiglianza di rame incandescente.7 I loro piedi, piedi diritti, e la pianta de' loro piedi come la pianta del piede di un vitello, e gettavano scintille come fa al vedersi un fulgido acciaio.
8 Ai quattro lati avevano mani naturali sotto le ali, e tutti quattro le proprie fattezze e le proprie ali.8 E mani di uomo (eran) sotto le loro ali ai quattro lati, ed avean le facce, e le ali da' quattro lati.
9 Le ali dell'uno si toccavano a vicenda con quelle dell'altro, e non voltavano fronte quando si movevano, ma ciascuno si moveva colla fronte in posizione fissa.9 Ed erano unite le ali dell'uno di essi a quelle dell'altro. Non andavan indietro allorché camminavano, ma ciascheduno si movea secondo la direzione della sua faccia.
10 L'aspetto delle loro fattezze era il seguente: uno avea le fattezze d'uomo; uno le fattezze di leone, quello a destra dei quattro; uno le fattezze di bue, quello a sinistra dei quattro; e uno le fattezze d'aquila, a ridosso dei quattro.10 Quanto alla figura de' loro volti, avean faccia di uomo, e faccia di lione avean tutti quattro alla loro destra parte: la faccia di bue avean tutti quattro alla sinistra parte, e al disopra di essi quattro era la faccia dell'aquila.
11 In queste loro sembianze avevano ali per di sopra dispiegate, due ciascuno che facevano paio e due coprivano il resto del corpo.11 Le loro facce, e le loro ali si stendeano all'insù: due ale di ciascuno di essi erano egualmente distese, e due cuoprivano i loro corpi.
12 Ognuno si moveva colla fronte fissa; dove era l'impeto dello spirito andavano e comunque andassero, non si voltavano.12 E ognuno di essi si movea secondo la direzione della sua faccia: dove portavali l'impeto dello spirito, colà andavano, né in andando si volgevan indietro.
13 E la sembianza degli animali aveva l'aspetto di roventi carboni di fuoco, come l'aspetto di fiaccole. Era una visione guizzante attraverso gli animali e bagliore di fuoco, e dal fuoco, scoppi di folgori.13 E gli animali erano a vederli come carboni ardenti di fuoco, e come accese faci: vedeasi scorrere nel mezzo degli animali uno splendore di fuoco, e dal fuoco uscir folgori.
14 E gli animali scorrevano avanti e indietro pari a lampeggianti saette.14 E gli animali andavano, e venivano a somiglianza di folgore lampeggiante.
15 E mentre io guardavo gli animali, comparve a terra, a fianco degli animali, una ruota su ognuno dei quattro lati.15 E mentre io mirava gli animali, apparì una ruota sulla terra presso agli animali, la quale avea quattro facce:
16 L'aspetto delle ruote e la loro conformazione era come pietra di Tarsis, e una stessa figura di tutte quattro, e il loro aspetto e la loro conformazione era quella di una ruota dentro un'altra ruota.16 E le ruote, e la materia di esse erano a vederle come del colore del mare, ed erano tutte quattro ad un modo, e la loro forma, e la loro struttura era come di una ruota nel mezzo di un'altra ruota.
17 Movendosi andavano sui quattro lati e per andare non si rivolgevano.17 Camminavano costantemente pe' quattro lati, e quando camminavano non si volgevano indietro.
18 Le ruote poi avevano una mole e un'altezza spropositata, e tutta la loro superficie era piena di occhi all'ingiro in tutte quattro.18 Le ruote avean pure una grandezza, e una altezza orribile a vedersi, e tutto il corpo di tutte quattro all'intorno era pieno di occhi.
19 E quando gli animali si movevano, del pari si movevano anche le ruote ai loro lati; e quando gli animali si levavano da terra, si sollevavano insieme anche le ruote.19 E camminando gli animali, camminavano del pari anche le ruote dietro ad essi, e quando gli animali si alzavan da terra, si alzavano insieme anche le ruote.
20 Da qualunque verso lo spirito andava, da quello anche le ruote, col muoversi dello spirito, si levavano a seguirlo; perchè le ruote avevano lo spirito che le animava.20 Dovunque andava lo spirito, colà dietro allo spirito s'indirizzavan le ruote seguitandolo; imperocché nelle ruote era lo spirito di vita.
21 Movendosi quelli, si movevano; arrestandosi quelli, s'arrestavano; levandosi quelli da terra, si sollevavano del pari anche le ruote a seguirli; perchè vi era nelle ruote lo spirito che le animava.21 Andavano se quelli andavano, stavan ferme se stavan fermi quelli, e alzandosi quelli da terra, si alzavan anche le ruote seguendoli, perchè lo spirito di vita era nelle ruote.
22 E al di sopra delle teste degli animali era una specie di firmamento a foggia d'un lastrone di cristallo disteso sopra le loro teste.22 E sopra le teste degli animali era la figura del firmamento, che pareva un cristallo orribile a vedersi, steso sopra le loro teste.
23 Sotto al firmamento le loro ali si stendevano ritte l'uno contro all'altro; con due ali velava uno il suo corpo e alla stessa maniera l'altro si velava.23 E sotto del firmamento le loro ale stese quella dell'uno a quella dell'altro, ciascuno con due ale velava il suo corpo, e l'altro era velato allo stesso modo.
24 Io udiva il rombo delle ali, come il rombo di grandi acque, come la voce tonante dell'altissimo Iddio; quando si movevano il frastuono era quello d'una moltitudine, come il fragore d'un'armata; e quando si arrestavano le loro ali si ripiegavano.24 E io udiva il suono delle ale come romorreggiamento di molte acque, come tuono di Dio possente: quando camminavano il romore era come di turba grande, come romore di un'armata: e quando stavan fermi, avean posa le loro ali;
25 Perchè al risonar d'una voce, dal firmamento che era al di sopra delle loro teste, si arrestavano e si ripiegavano le ali.25 Imperocché quando levavasi voce sopra il firmamento, che era sopra le loro teste, eglino si fermavano, e tenevan ferme le loro ale.
26 E sopra il firmamento che posava sulle loro teste, era una specie di pietra di zaffiro in forma di trono, una immagine in sembianza di uomo.26 E sul firmamento, che era sopra le loro teste, era come un trono di pietra saffiro; e su quel quasi trono era la figura come di un uomo.
27 Mi appariva coll'aspetto dell'elettro, come un'immagine di fuoco dal suo interno irradiante tutto in giro; dai lombi suoi in su e dai lombi suoi in giù lo vedeva come un'immagine di fuoco risplendente in giro.27 Ed io vidi una specie come di elettro, e come un fuoco dentro di lui, e all'intorno dai lombi di lui all'insù, e da' lombi di lui sino all'infime parti, vidi come un fuoco, che risplendeva all'intorno.
28 Quale l'arcobaleno come si vede nelle nuvole in giorno di pioggia, tale era la vista dello splendore che gli faceva cerchio intorno.28 Qual è l'aspetto dell'arco baleno allorché formasi nella nube in un dì piovoso, tal era l'aspetto fuoco, che risplendeva all'intorno.