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Martedi, 7 maggio 2024 - Santa Flavia ( Letture di oggi)

Geremia 27


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BIBBIA RICCIOTTIBIBBIA CEI 1974
1 - Nel principio del regno di Joachim figlio di Josia re di Giuda fu comunicata a Geremia questa parola del Signore che gli disse:1 Al principio del regno di Sedecìa figlio di Giosia, re di Giuda, fu rivolta questa parola a Geremia da parte del Signore.
2 «Il Signore mi dice questo: - Fatti dei capestri e delle catene e li porrai sul tuo collo.2 Mi dice il Signore: "Procùrati capestri e un giogo e mettili sul tuo collo.
3 E li manderai al re di Edom e al re di Moab e al re dei figli di Ammon, al re di Tiro e al re di Sidone, per mano degli ambasciatori che sono venuti in Gerusalemme a Sedecia, re di Giuda.3 Quindi manda un messaggio al re di Edom, al re di Moab, al re degli Ammoniti, al re di Tiro e al re di Sidòne per mezzo dei loro messaggeri venuti a Gerusalemme da Sedecìa, re di Giuda,
4 E ingiungerai ad essi di dire ai loro propri signori: "Così dice il Signore degli eserciti, il Dio d'Israele: così direte ai vostri signori:4 e affida loro questo mandato per i loro signori: Dice il Signore degli eserciti, Dio di Israele, così parlerete ai vostri signori:
5 Io ho fatto la terra e gli uomini e gli animali che sono sopra la faccia della terra colla mia grande potenza e col mio braccio steso e quella ho data a chi mi parve e piacque.5 Io ho fatto la terra, l'uomo e gli animali che sono sulla terra, con grande potenza e con braccio potente e li do a chi mi piace.
6 Or per intanto ho messo tutte queste terre in mano di Nabucodonosor re di Babilonia, mio servo, e anche gli animali della campagna glieli ho dati perchè gli servano.6 Ora ho consegnato tutte quelle regioni in potere di Nabucodònosor re di Babilonia, mio servo; a lui ho consegnato perfino le bestie selvatiche perché lo servano.
7 E serviranno tutte le genti a lui e al suo figlio e al figlio del suo figlio, fino a tanto che l'ora sia venuta per la sua terra e anche per lui, ma intanto numerose genti e grandi re serviranno a lui.7 Tutte le nazioni saranno soggette a lui, a suo figlio e al nipote, finché anche per il suo paese non verrà il momento. Allora molte nazioni e re potenti lo assoggetteranno.
8 E la nazione e il regno che non vorrà servire a Nabucodonosor re di Babilonia e chiunque non curverà il collo sotto al giogo del monarca di Babilonia, questa gente io la visiterò colla spada, la fame e la peste, dice il Signore, finchè la faccia finire in mano sua.8 La nazione o il regno che non si assoggetterà a lui, Nabucodònosor, re di Babilonia, e che non sottoporrà il collo al giogo del re di Babilonia, io li punirò con la spada, la fame e la peste - dice il Signore - finché non li avrò consegnati in suo potere.
9 Voi dunque non date retta ai vostri profeti, agli indovini, agli spacciatori di sogni, ai fattucchieri e ai maghi che vi dicono: No, non servite al re di Babilonia,9 Voi non date retta ai vostri profeti né ai vostri indovini né ai vostri sognatori né ai vostri maghi né ai vostri stregoni, che vi dicono: Non sarete soggetti al re di Babilonia!
10 perchè vi predicono il falso, affinchè vi allontanino dalla vostra patria e vi caccino in bando e andiate a finir male.10 Costoro vi predicono menzogne per allontanarvi dal vostro paese e perché io vi disperda e così andiate in rovina.
11 Ma la gente che sottometterà il suo collo al giogo del re di Babilonia e gli servirà la lascerò nella sua terra, dice il Signore, e la lavorerà e la abiterà"-».11 Invece io lascerò stare tranquilla sul proprio suolo - dice il Signore - la nazione che sottoporrà il collo al giogo del re di Babilonia e gli sarà soggetta; essa lo coltiverà e lo abiterà".
12 E a Sedecia re di Giuda parlai in questi stessi termini dicendogli: «Sottoponete il vostro collo al giogo del re di Babilonia e servite a lui e al suo popolo e vivrete.12 A Sedecìa re di Giuda, io ho parlato proprio allo stesso modo: "Piegate il collo al giogo del re di Babilonia, siate soggetti a lui e al suo popolo e conserverete la vita.
13 Perchè esporvi, tu e il tuo popolo, a morire di spada, di fame e di peste, come ha detto il Signore di quella gente che non vorrà servire al re di Babilonia?13 Perché tu e il tuo popolo vorreste morire di spada, di fame e di peste, come ha preannunziato il Signore per la nazione che non si assoggetterà al re di Babilonia?
14 Non date ascolto alle parole dei profeti che vi dicono: - No, non servirete al re di Babilonia, - perchè vi dicono il falso.14 Non date retta alle parole dei profeti che vi dicono: Non sarete soggetti al re di Babilonia! perché essi vi predicono menzogne.
15 Non sono io che li ho mandati, dice il Signore; essi profetizzano in nome mio mentendo, affinchè vi caccino via e andiate a perire voi e i profeti che vi fanno predizioni -».15 Io infatti non li ho mandati - dice il Signore - ed essi predicono menzogne in mio nome; perciò io sarò costretto a disperdervi e così perirete voi e i profeti che vi fanno tali profezie".
16 E ai sacerdoti e a questo popolo parlai dicendo: «Così dice il Signore: - Non date retta alle parole dei vostri profeti che vi fanno la profezia dicendo: "Ecco che gli arredi della casa del Signore torneranno da Babilonia a momenti e presto"; perchè vi predicono il falso.16 Ai sacerdoti e a tutto questo popolo ho detto: "Dice il Signore: Non ascoltate le parole dei vostri profeti che vi predicono che gli arredi del tempio del Signore saranno subito riportati da Babilonia, perché essi vi predicono menzogne.
17 Non li ascoltate, ma servite al re di Babilonia se volete aver salva la vita; e perchè questa città sarebbe ridotta in una solitudine?17 Non ascoltateli! Siate piuttosto soggetti al re di Babilonia e conserverete la vita. Perché questa città dovrebbe esser ridotta in una desolazione?
18 E se sono profeti e se in essi c'è la parola del Signore ricorrano al Signore degli eserciti affinchè gli arredi che sono rimasti nella casa del Signore e nella reggia di Giuda e in Gerusalemme non vadano in Babilonia -».18 Se quelli sono veri profeti e se la parola del Signore è con essi, intercedano dunque presso il Signore degli eserciti perché gli arredi rimasti nel tempio del Signore e nella casa del re di Giuda e a Gerusalemme non vadano a Babilonia".
19 Perchè il Signore degli eserciti dice questo alle colonne e al mare e alle basi e al rirmanente degli oggetti che sono rimasti in questa città19 Così dice il Signore degli eserciti riguardo alle colonne, al mare di bronzo, alle basi e al resto degli arredi che sono ancora in questa città
20 e che Nabucodonosor re di Babilonia non tolse quando deportò Jeconia figlio di Joachim re di Giuda da Gerusalemme in Babilonia con tutti i nobili di Giuda e di Gerusalemme.20 e che Nabucodònosor, re di Babilonia, non prese quando deportò Ieconia figlio di Ioiakìm, re di Giuda, da Gerusalemme in Babilonia con tutti i notabili di Giuda e di Gerusalemme.
21 Dice dunque il Signore degli eserciti, il Dio di Israele agli oggetti che sono rimasti nella casa del Signore e nella reggia di Giuda e in Gerusalemme:21 Dice dunque così il Signore degli eserciti, Dio di Israele, riguardo agli arredi rimasti nel tempio del Signore, nella casa del re di Giuda e a Gerusalemme:
22 «Saranno trasportati in Babilonia e ivi rimarranno fino al giorno che farò ad essi la mia visita, dice il Signore; poi li farò riportare e restituire in questo luogo».22 "Saranno portati a Babilonia e là rimarranno finché non li ricercherò - parola del Signore - e li porterò indietro e li riporrò in questo luogo".