Scrutatio

Martedi, 7 maggio 2024 - Santa Flavia ( Letture di oggi)

Salmi 41


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BIBBIA RICCIOTTIBIBBIA CEI 1974
1 - Al corifeo. Ode dei figliuoli di Core.1 'Al maestro del coro. Salmo. Di Davide.'

2 Come il cervo anela ai rivi d'acqua, così anela l'anima mia a te, o Dio.2 Beato l'uomo che ha cura del debole,
nel giorno della sventura il Signore lo libera.
3 Ha sete di Dio l'anima mia, del Dio vivente; quando verrò e comparirò al cospetto di Dio?3 Veglierà su di lui il Signore,
lo farà vivere beato sulla terra,
non lo abbandonerà alle brame dei nemici.
4 Le mie lacrime sono pane a me giorno e notte, mentre mi si dice ogni dì: «Dov' è il tuo Dio?».4 Il Signore lo sosterrà sul letto del dolore;
gli darai sollievo nella sua malattia.

5 Mi rammento, ed effondo [in pianto] entro di me l'anima mia, che mi recavo un tempo al luogo dell'augusto tabernacolosino alla casa di Dio, tra grida d'esultanza e di lode, di clamore festoso.5 Io ho detto: "Pietà di me, Signore;
risanami, contro di te ho peccato".
6 Perchè sei triste, anima mia, e perchè mi conturbi? Spera in Dio; perché lo loderò ancora, lui, salvezza di mia faccia6 I nemici mi augurano il male:
"Quando morirà e perirà il suo nome?".
7 e mio Dio. In me è turbata l'anima mia; perciò ti rammento, dalla terra del Giordano e dell'Hermon, dal piccolo colle.7 Chi viene a visitarmi dice il falso,
il suo cuore accumula malizia
e uscito fuori sparla.

8 Un vortice chiama l'altro al fragor delle tue ondate; tutti i tuoi marosi e i tuoi flutti passan su me.8 Contro di me sussurrano insieme i miei nemici,
contro di me pensano il male:
9 [Prima invece] dava ordini il Signore, di giorno, alla sua misericordiae la notte il suo cantico [era] con me, preghiera al Dio della mia vita.9 "Un morbo maligno su di lui si è abbattuto,
da dove si è steso non potrà rialzarsi".
10 Dico a Dio: «Tu sei il mio protettore: perché m'hai dimenticato? e perchè contristato me ne vo, mentre mi travaglia il nemico?».10 Anche l'amico in cui confidavo,
anche lui, che mangiava il mio pane,
alza contro di me il suo calcagno.

11 Allo spezzarsi delle mie ossa, m'insultano i miei persecutori, i miei nemici, mentre mi dicono ogni dì: «Dov'è il tuo Dio?».11 Ma tu, Signore, abbi pietà e sollevami,
che io li possa ripagare.
12 Perchè sei triste, anima mia, e perché mi conturbi? Spera nel Signore, perchè lo loderò ancora, lui, salvezza di mia faccia e mio Dio.12 Da questo saprò che tu mi ami
se non trionfa su di me il mio nemico;
13 per la mia integrità tu mi sostieni,
mi fai stare alla tua presenza per sempre.
14 Sia benedetto il Signore, Dio d'Israele,
da sempre e per sempre. Amen, amen.