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Giovedi, 2 maggio 2024 - Sant´ Atanasio ( Letture di oggi)

Secondo libro delle Cronache 21


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BIBBIA RICCIOTTIBIBBIA TINTORI
1 - Josafat si addormentò coi suoi padri e fu con essi sepolto nella città di Davide. Gli succedette sul trono il figlio Joram;1 Giosafat s'addormentò coi suoi padri, fu sepolto con loro nella città di David e gli successe nel regno il suo figlio Ioram.
2 egli ebbe per fratelli i figli di Josafat: Azaria, Jaiel, Zaccaria, Azaria, Micael e Safatia, figli tutti di Josafat, re di Giuda.2 Ioram ebbe per fratelli i figli di Giosafat, Azaria, Iahiel, Zaccaria, Azaria, Michele e Safatia: tutti figli di Giosafat re di Giuda-
3 Ad essi il padre aveva dato molti regali in argento, in oro e in rendite sulle città fortificate di Giuda; ma il regno lo aveva dato a Joram, perchè suo primogenito.3 Il loro padre diede loro molti doni in argento e oro e rendite e delle città fortissime in Giuda, ma il regno lo diede a Ioram, che era il primogenito.
4 Joram prese possesso del regno del padre suo e, consolidatosi, fece morire di spada tutti i fratelli e alcuni dei principi d'Israele.4 Ioram prese adunque possesso del regno di suo padre e quan­do si fu consolidato, uccise di spada i suoi fratelli e alcuni dei principi d'Israele.
5 Joram aveva trentadue anni quando divenne re, e ne regnò in Gerusalemme otto.5 Ioram aveva trentadue anni quando cominciò a regnare, e regnò otto anni in Gerusalemme.
6 Camminò nelle vie dei re d'Israele, come aveva fatto la casa di Acab, poichè aveva per moglie una figlia di Acab e fece ciò che è male al cospetto del Signore.6 Egli camminò nelle vie dei re d'Israele, come aveva fatto la casa d'Acab, di cui aveva in moglie la figlia, e fece il male nel cospetto del Signore.
7 Ciò non pertanto il Signore non volle distruggere la casa di Davide a cagione dell'alleanza che aveva contratta con lui e della promessa fattagli di dare sempre una lampada a lui e ai suoi figli.7 Tuttavia il Signore non volle disperdere la casa di David, a motivo dell'alleanza che aveva fatta con lui, e per aver promesso di dare a lui e ai suoi figli una lampada per sempre.
8 In quel tempo Edom si ribellò per sottrarsi al dominio di Giuda e si creò un re.8 In quei giorni Edom si ribellò, per non star più soggetto a Giuda, e si creò un re.
9 Joram perciò partì coi suoi capi e con tutta la cavalleria che aveva con sè e, levatosi di notte, sconfisse gli Idumei che lo avevano circondato e con essi tutti i loro capitani della cavalleria.9 Allora Iorano andato là coi suoi capi e con tutta la cavalleria che aveva con sè, si levò di notte e percosse Edom, che l'aveva circondato, e tutti i capi della sua cavalleria.
10 Tuttavia Edom si ribellò per sottrarsi al dominio di Giuda, fino ad oggi. Anche Lobna si sottrasse in quel tempo all'autorità di Joram, perchè questi aveva abbandonato il Signore Dio de' padri suoi;10 Ciò non ostante Edom si ribellò in modo da non essere più soggetto a Giuda fino al presente. In quel tempo anche Lobna si ribellò e non volle star più sotto di lui, perchè egli aveva abbandonato il Signore Dio dei suoi padri.
11 inoltre aveva fabbricato luoghi eccelsi nelle città di Giuda e indotto gli abitanti di Gerusalemme alla idolatria e Giuda alla prevaricazione.11 Egli inoltre fece degli alti luoghi nelle città di Giuda, e fece fornicare gli abitanti di Gerusalemme e prevaricare Giuda.
12 Gli venne poi recata una lettera del profeta Elia concepita in questi termini: «Il Signore di Davide padre tuo dice queste cose: - Perchè tu non hai battuto le vie del padre tuo e quelle di Asa, re di Giuda,12 Gli fu portata una lettera del profeta Elia nella quale stava scritto: « Queste cose dice il Si­gnore Dio di David tuo padre: Perchè tu non hai battute le vie di Giosafat tuo padre, nè le vie di Asa re di Giuda,
13 ma ti sei messo sulla via dei re d'Israele e hai trascinato all'idolatria Giuda e gli abitanti di Gerusalemme, imitando le fornicazioni della casa di Acab e hai inoltre massacrato i fratelli tuoi, cioè la casa del padre tuo, che eran migliori di te,13 ma sei andato per la strada dei re di Israele, e hai fatto fornicare Giuda e gli abitanti di Gerusalemme, imitando la fornicazione della casa di Acab, e di più hai uccisi i tuoi fratelli, della famiglia di tuo padre e migliori di te.
14 il Signore colpirà con un grande castigo te, il tuo popolo, i figli tuoi, le mogli tue, e tutto il tuo avere.14 Ecco che il Signore percuoterà te, il tuo popolo, i tuoi figli, le tue mogli e tutto ciò che ti appartiene, con gran flagello,
15 Tu poi sarai colto da una grave malattia di visceri, fino a che i tuoi intestini a poco a poco, un po' per giorno, non usciranno da te -».15 e tu ti ammalerai di orribile malattia del tuo ventre finché dal tuo ventre, a poco a poco, giorno per giorno, non escan fuori le tue viscere ».
16 Il Signore suscitò quindi contro Joram lo spirito dei Filistei e degli Arabi, confinanti cogli Etiopi,16 Il Signore allora suscitò contro Ioram lo spirito dei Filistei e degli Arabi che confinano cogli Etiopi;
17 i quali salirono contro la terra di Giuda, la devastarono e saccheggiarono tutta la sostanza che fu trovata nel palazzo del re, insieme coi figli di lui e colle mogli, cosicchè non gli rimase altro figliuolo che Joacaz, ch'era il più piccolo.17 ed essi, saliti nella terra di Giuda, la devastarono, e saccheggiarono tutto quello che trovarono nella casa del re, anche i suoi figli e le sue mogli: non gli rimase altro figlio se non Ioacaz, che era il più piccolo d'età.
18 Di più lo colpì il Signore con una malattia incurabile degli intestini,18 Di più il Signore lo percosse d'una malattia incurabile d'intestini.
19 la quale di giorno in giorno, per lo spazio di due anni, lo venne consumando in modo che per la lunga malattia gli intestini gli uscivano fuori; finì così per lasciarvi la vita. Morì di quella crudele infermità e il popolo non fece a lui, come aveva fatto ai suoi maggiori, le esequie, bruciandogli profumi.19 Così coll'andar dei giorni e delle stagioni, in capo a due anni, egli distrutto da una malattia sì lunga per cui gettava fuori anche gl'intestini, cessò di soffrire e di vivere. Morto che fu di questa crudele malattia, il popolo non gli fece funerali, nè gli bruciò aromi, come aveva fatto ai suoi maggiori.
20 Aveva trentadue anni quando cominciò a regnare; e regnò otto anni in Gerusalemme. Non operò bene e fu sepolto nella città di Davide, ma non nel sepolcro dei re.20 Egli aveva trentadue anni quando cominciò a regnare, e regnò otto anni in Gerusalemme. Non avendo camminato rettamente, lo seppellirono nella cit­tà di David, ma non nel sepolcro dei re.