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Sabato, 4 maggio 2024 - San Ciriaco ( Letture di oggi)

Genesi 12


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BIBBIA RICCIOTTILA SACRA BIBBIA
1 - E disse il Signore ad Abramo: «Esci dalla tua terra, dalla tua gente, dalla casa del padre tuo, e vieni nella terra che ti additerò.1 Il Signore disse ad Abram: "Vattene dalla tua terra, dalla tua parentela e dalla casa di tuo padre, verso la terra che io ti mostrerò,
2 Farò uscire da te una grande nazione, ti benedirò, farò grande il tuo nome, e sarai benedetto.2 cosicché faccia di te una grande nazione e ti benedica e faccia grande il tuo nome, e tu possa essere una benedizione.
3 Benedirò chi ti benedirà, maledirò chi ti maledirà, ed in te saranno benedette tutte le genti della terra».3 Benedirò coloro che ti benediranno e maledirò chi ti maledirà, e in te acquisteranno benedizione tutte le tribù della terra".
4 Partì dunque Abramo, secondo il comando fattogli dal Signore, e Lot andò con lui. Abramo era di settantacinque anni quando uscì da Haran.4 Allora Abram partì, come gli aveva detto il Signore, e con lui partì Lot. Abram aveva settantacinque anni quando lasciò Carran.
5 Prese con sè Sarai sua moglie, Lot figlio del suo fratello, tutti gli averi che possedevano, e le creature nate a loro in Haran, ed uscirono, diretti alla terra di Canaan. Giunti in quella,5 Abram prese Sarai, sua moglie, e Lot, figlio di suo fratello, e tutti i loro beni che avevano acquistato e le persone che avevano comprate in Carran, e s'incamminarono verso la terra di Canaan.
6 Abramo la traversò sino al luogo detto Sichem, alla valle detta Famosa. Quella terra era allora de' Cananei.6 Abram attraversò il paese fino al santuario di Sichem, presso la Quercia di More. Allora nel paese si trovavano i Cananei.
7 Allora apparve il Signore ad Abramo, e gli disse: «Darò questa terra alla tua discendenza». Ed egli edificò quivi un altare al Signore che gli era apparso.7 Il Signore apparve ad Abram e gli disse: "Alla tua discendenza io darò questa terra". Sicché egli costruì colà un altare al Signore che gli era apparso.
8 Di lì trasferitosi verso il monte che era ad oriente di Betel, vi tese le tende, avendo Betel ad occidente ed Hai all'oriente. Anche lì alzò un altare al Signore, ed invocò il nome suo.8 Poi di là andò verso la montagna, ad oriente di Betel, e rizzò la sua tenda, avendo Betel a occidente ed Ai a oriente. Ivi costruì un altare al Signore ed invocò il nome del Signore.
9 Poi ripartì, andando e proseguendo oltre, verso mezzogiorno.9 Poi Abram, levando tappa per tappa l'accampamento, si diresse verso il Negheb.
10 Fu poi carestia in quella regione; ed Abramo si diresse verso l'Egitto per ripararvisi, perchè grande era la fame nel paese.10 Or venne una carestia nel paese, e Abram discese in Egitto per soggiornarvi, perché la carestia gravava sul paese.
11 Essendo vicino a entrar nell'Egitto, disse a Sarai sua moglie: «So che sei una bella donna;11 Quando fu sul punto di entrare in Egitto, egli disse a Sarai, sua moglie: "Certo, tu sai che sei una donna di aspetto avvenente.
12 quando gli Egiziani ti avranno visto, diranno: - È sua moglie. - Ed uccideranno me per ritenersi te.12 Quando gli Egiziani ti vedranno, diranno: "Costei è sua moglie!" e uccideranno me, ma lasceranno te in vita.
13 Di' dunque, ti prego, che sei mia sorella, acciò ch'io sia ben trattato per cagion tua, e ch'io sia lasciato in vita per grazia tua».13 Di', dunque, te ne prego, che sei mia sorella, affinché mi facciano del bene per causa tua e la mia vita sia salva in grazia tua".
14 Entrato dunque che fu Abramo in Egitto, videro gli Egiziani quella donna bellissima,14 Difatti, quando Abram arrivò in Egitto, gli Egiziani videro che la donna era molto avvenente.
15 ed i magnati lo raccontarono al Faraone, e la celebrarono a lui; ed essa fu portata via, in casa del Faraone.15 La osservarono gli ufficiali del faraone e ne fecero le lodi al faraone, e così la donna fu presa e condotta nella casa del faraone.
16 Trattarono bene Abramo in grazia di lei, ed ebbe pecore, bovi, asini, servi e serve, asine e cammelli.16 Intanto Abram fu trattato bene per causa di lei; e gli furono dati greggi, armenti e asini, schiavi e schiave, asine e cammelli.
17 Ma il Signore, a causa di Sarai moglie di Abramo, flagellò con castighi grandissimi il Faraone e la sua casa.17 Ma il Signore colpì il faraone e la sua casa con grandi piaghe, per il fatto di Sarai, moglie di Abram.
18 Laonde il Faraone chiamò Abramo, e gli disse: «Che cosa m'hai fatto? Perchè non mi dicesti che era tua moglie?18 Allora il faraone chiamò Abram e gli disse: "Che cosa mi hai fatto? Perché non mi hai indicato ch'era tua moglie?
19 Per qual motivo dicesti che era tua sorella, così che la prendessi io per moglie? Ora dunque, ecco la moglie tua. Prendila, e vattene».19 Perché hai detto: "Essa è mia sorella!" in modo che io me la son presa per moglie? Ora eccoti tua moglie; prendila e vattene!".
20 Il Faraone dette ordine a' suoi uomini riguardo ad Abramo, e questi rimandarono lui, la moglie, e tutto quel che aveva.20 Il faraone diede ordine a suo riguardo ad alcuni uomini, i quali lo accomiatarono con la moglie e tutto il suo avere.