Scrutatio

Domenica, 28 aprile 2024 - San Luigi Maria Grignion da Montfort ( Letture di oggi)

Primo libro di Samuele 9


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BIBBIA CEI 2008NOVA VULGATA
1 C’era un uomo della tribù di Beniamino, chiamato Kis, figlio di Abièl, figlio di Seror, figlio di Becoràt, figlio di Afìach, un Beniaminita, uomo di valore.1 Et erat vir de Beniamin nomine Cis filius Abiel filii Seror filii Be chorath filii Aphia, Beniaminita vir potens.
2 Costui aveva un figlio chiamato Saul, prestante e bello: non c’era nessuno più bello di lui tra gli Israeliti; superava dalla spalla in su chiunque altro del popolo.2 Et erat ei filius vocabulo Saul electus et bonus, et non erat vir de filiis Israel melior illo; ab umero et sursum eminebat super omnem populum.
3 Ora le asine di Kis, padre di Saul, si smarrirono, e Kis disse al figlio Saul: «Su, prendi con te uno dei domestici e parti subito in cerca delle asine».3 Perierant autem asinae Cis patris Saul, et dixit Cis ad Saul filium suum: “ Tolle tecum unum de pueris et consurgens vade et quaere asinas ”. Qui cum transissent per montem Ephraim
4 Attraversarono le montagne di Èfraim, passarono al territorio di Salisà, ma non le trovarono. Si recarono allora nel territorio di Saalìm, ma non c’erano; poi percorsero il territorio di Beniamino e non le trovarono.4 et per terram Salisa et non invenissent, transierunt etiam per terram Salim, et non erant, sed et per terram Iemini et minime reppererunt.
5 Quando arrivarono nel territorio di Suf, Saul disse al domestico che era con lui: «Su, torniamo indietro, altrimenti mio padre smetterà di pensare alle asine e comincerà a preoccuparsi di noi».
5 Cum autem venissent in terram Suph, dixit Saul ad puerum suum, qui erat cum eo: “ Veni, et revertamur, ne forte dimiserit pater meus asinas et sollicitus sit pro nobis ”.
6 Gli rispose: «Ecco, in questa città c’è un uomo di Dio ed è un uomo tenuto in alta considerazione: tutto quello che dice si avvera certamente. Ebbene, andiamoci! Forse ci indicherà la via che dobbiamo battere».6 Qui ait ei: “ Ecce est vir Dei in civitate hac, vir nobilis. Omne quod loquitur, absque ambiguitate venit. Nunc ergo eamus illuc, si forte indicet nobis de via nostra, propter quam venimus ”.
7 Rispose Saul al domestico: «Sì, andiamo! Ma che porteremo a quell’uomo? Il pane nelle nostre sporte è finito e non abbiamo alcun dono da portare all’uomo di Dio: che abbiamo?».7 Dixitque Saul ad puerum suum: “ Ecce ibimus; quid feremus ad virum? Panis defecit in sitarciis nostris, et sportulam non habemus, ut demus homini Dei. Quid habemus? ”.
8 Ma il domestico rispondendo a Saul soggiunse: «Guarda: mi ritrovo in mano un quarto di siclo d’argento. Lo darò all’uomo di Dio ed egli ci indicherà la nostra via».8 Rursum puer respondit Sauli et ait: “ Ecce inventa est in manu mea quarta pars sicli argenti; demus homini Dei, ut indicet nobis viam nostram ”. —
9 Una volta, in Israele, quando uno andava a consultare Dio, diceva: «Su, andiamo dal veggente», perché, quello che oggi si chiama profeta, allora si chiamava veggente.9 Olim in Israel sic loquebatur unusquisque vadens consulere Deum: “ Venite, et eamus ad videntem ”; qui enim propheta dicitur hodie, vocabatur olim videns. —
10 Disse dunque Saul al domestico: «Hai detto bene; su, andiamo». E andarono nella città dove era l’uomo di Dio.
10 Et dixit Saul ad puerum suum: “ Optimus sermo tuus; veni, eamus ”. Et ierunt in civitatem, in qua erat vir Dei.
11 Mentre essi salivano il pendio della città, trovarono delle ragazze che uscivano ad attingere acqua, e chiesero loro: «È qui il veggente?».11 Cumque ascenderent clivum civitatis, invenerunt puellas egredientes ad hauriendam aquam et dixerunt eis: “ Num hic est videns? ”.
12 Quelle risposero dicendo: «Sì, eccolo davanti a te. Ma fa’ presto: ora infatti è arrivato in città, perché oggi il popolo celebra un sacrificio sull’altura.12 Quae respondentes dixerunt illis: “ Hic est: ecce ante te, festina nunc; hodie enim venit in civitatem, quia sacrificium est hodie populo in excelso.
13 Entrando in città lo troverete subito, prima che salga all’altura per il banchetto, perché il popolo non si mette a mangiare finché egli non sia arrivato; egli infatti deve benedire il sacrificio, e dopo gli invitati mangiano. Ora salite, perché lo troverete subito».13 Ingredientes urbem statim invenietis eum, antequam ascendat excelsum ad vescendum; neque enim comesurus est populus, donec ille veniat, quia ipse benedicit hostiae, et deinceps comedunt, qui vocati sunt. Nunc ergo conscendite, quia statim reperietis eum ”.
14 Salirono dunque alla città. Mentre essi stavano per entrare in città, ecco che Samuele stava uscendo in direzione opposta per salire all’altura.14 Et ascenderunt in civitatem. Cumque illi intrarent in urbem, apparuit Samuel egrediens obviam eis, ut ascenderet in excelsum.
15 Il Signore aveva rivelato all’orecchio di Samuele, un giorno prima che giungesse Saul:15 Dominus autem revelaverat Samuel, ante unam diem quam veniret Saul, dicens:
16 «Domani a quest’ora ti manderò un uomo della terra di Beniamino e tu lo ungerai come capo del mio popolo Israele. Egli salverà il mio popolo dalle mani dei Filistei, perché io ho guardato il mio popolo, essendo giunto fino a me il suo grido».16 “ Hac ipsa, quae nunc est hora, cras mittam ad te virum de terra Beniamin, et unges eum ducem super populum meum Israel, et salvabit populum meum de manu Philisthinorum, quia respexi populum meum; venit enim clamor eorum ad me ”.
17 Quando Samuele vide Saul, il Signore gli confermò: «Ecco l’uomo di cui ti ho parlato: costui reggerà il mio popolo».17 Cumque aspexisset Samuel Saulem, Dominus ait ei: “ Ecce vir, quem dixeram tibi; iste dominabitur populo meo ”.
18 Saul si accostò a Samuele in mezzo alla porta e gli chiese: «Indicami per favore la casa del veggente».18 Accessit autem Saul ad Samuelem in medio portae et ait: “ Indica, oro, mihi: Ubi est domus videntis? ”.
19 Samuele rispose a Saul: «Sono io il veggente. Precedimi su, all’altura. Oggi voi due mangerete con me. Ti congederò domani mattina e ti darò indicazioni su tutto ciò che hai in mente.19 Et respondit Samuel Sauli dicens: “ Ego sum videns. Ascende ante me in excelsum, ut comedatis mecum hodie. Et dimittam te mane et omnia, quae sunt in corde tuo, indicabo tibi;
20 Riguardo poi alle tue asine smarrite tre giorni fa, non stare in pensiero, perché sono state ritrovate. A chi del resto appartiene quel che c’è di prezioso in Israele, se non a te e a tutta la casa di tuo padre?».20 et de asinis, quas perdidisti nudiustertius, ne sollicitus sis, quia inventae sunt. Et cuius erunt optima quaeque Israel? Nonne tibi et omni domui patris tui? ”.
21 Rispose Saul: «Non sono io forse un Beniaminita, della più piccola tribù d’Israele? E la mia famiglia non è forse la più piccola fra tutte le famiglie della tribù di Beniamino? Perché mi hai parlato in questo modo?».21 Respondens autem Saul ait: “Numquid non Beniaminita ego sum de minima tribu Israel, et cognatio mea novissima inter omnes familias de tribu Beniamin? Quare ergo locutus es mihi sermonem istum? ”.
22 Ma Samuele prese Saul e il suo domestico e li fece entrare nella sala, e assegnò loro il posto a capo degli invitati, che erano una trentina.22 Assumens itaque Samuel Saulem et puerum eius introduxit eos in triclinium et dedit eis locum in capite eorum, qui fuerant invitati: erant enim quasi triginta viri.
23 Quindi Samuele disse al cuoco: «Portami la porzione che ti avevo dato dicendoti: “Mettila da parte”».23 Dixitque Samuel coco: “ Da partem, quam dedi tibi et praecepi, ut reponeres seorsum apud te ”.
24 Il cuoco prese la coscia con la parte che le sta sopra, la pose davanti a Saul e disse: «Ecco, quel che è rimasto ti è posto davanti: mangia, perché è per questa circostanza che è stato conservato per te, quando si è detto: “Ho invitato il popolo”». Così quel giorno Saul mangiò con Samuele.
24 Levavit autem cocus armum et caudam et posuit ante Saul. Dixitque Samuel: “ Ecce quod remansit; pone ante te et comede, quia de industria servatum est tibi, quando populum vocavi ”. Et comedit Saul cum Samuel in die illa.
25 Scesero poi dall’altura in città, e Samuele s’intrattenne con Saul sulla terrazza.25 Et descenderunt de excelso in oppidum. Et straverunt pro Saul in solario, et dormivit.
26 Di buon mattino, al sorgere dell’aurora, Samuele chiamò Saul che era sulla terrazza, dicendo: «Àlzati, perché devo congedarti». Saul si alzò e ambedue, lui e Samuele, uscirono.26 Cumque mane surrexissent, et iam elucesceret, vocavit Samuel Saul in solario dicens: “ Surge, ut dimittam te ”. Et surrexit Saul. Egressique sunt ambo, ipse videlicet et Samuel.
27 Quando furono scesi alla periferia della città, Samuele disse a Saul: «Ordina al domestico che vada avanti». E il domestico passò oltre. «Tu férmati un momento, perché ti possa comunicare la parola di Dio».27 Cumque descenderent in extrema parte civitatis, Samuel dixit ad Saul: “ Dic puero, ut antecedat nos — et ille antecessit C; tu autem subsiste paulisper, ut indicem tibi verbum Domini ”.