Scrutatio

Sabato, 27 aprile 2024 - Santa Zita ( Letture di oggi)

Primo libro di Samuele 11


font
BIBBIA CEI 2008BIBBIA TINTORI
1 Nacas l’Ammonita si mosse e pose il campo contro Iabes di Gàlaad. Tutti i cittadini di Iabes di Gàlaad dissero allora a Nacas: «Fa’ un patto con noi e ti saremo sudditi».1 Or, dopo circa un mese, Naas Am; monita salì a combattere contro Iabes Galaad. Tutti gli uomini di Iabes dissero a Naas: « Prendici come alleati, e noi ti serviremo ».
2 Rispose loro Nacas l’Ammonita: «A queste condizioni farò un patto con voi: possa io cavare a tutti voi l’occhio destro e porre tale gesto a oltraggio di tutto Israele».2 Ma Naas Ammonita rispose loro: « Ecco l'alleanza che farò con voi: vi caverò a tutti l'occhio destro e vi renderò l'obbrobrio ditutto Israele ».
3 Di nuovo chiesero gli anziani di Iabes: «Lasciaci sette giorni per inviare messaggeri in tutto il territorio d’Israele. Se nessuno verrà a salvarci, usciremo incontro a te».3 Allora gli anziani di Iabes gli dissero: « Accordaci sette giorni, per mandare ambasciatori in tutti i confini d'Israele, e se non ci sarà chi ci difenda, noi ci arrenderemo ».
4 I messaggeri arrivarono a Gàbaa di Saul e riferirono quelle parole davanti al popolo, e tutto il popolo levò la voce e pianse.4 Essendo pertanto arrivati gli ambasciatori a Gabaa di Saul, dissero queste parole dinanzi al popolo, il quale tutto ad alte strìda pianse.
5 Ma ecco che Saul veniva dalla campagna dietro l’armento. Chiese dunque Saul: «Che ha il popolo da piangere?». Riferirono a lui le parole degli uomini di Iabes.5 Ed ecco Saul tornare dal campo dietro ai buoi, e dire: « Che ha il popolo da piangere? » E gli riferirono le parole degli uomini di Iabes.
6 Lo spirito di Dio irruppe allora su Saul ed egli, appena udite quelle parole, si irritò molto.6 Allora lo Spirito del Signore investì Saul, che, udite queste parole, acceso di grande e furibonda ira,
7 Prese un paio di buoi, li fece a pezzi e li inviò in tutto il territorio d’Israele per mezzo di messaggeri con questo proclama: «A chi non uscirà dietro Saul e dietro Samuele, così sarà fatto dei suoi buoi». Cadde il terrore del Signore sul popolo e si mossero come un sol uomo.7 prese i due buoi, li tagliò in pezzi, e li mandò per mezzo degli ambasciatori in tutto il territorio d'Israele, dicendo: «Chiunque non uscirà e non seguirà Saul e Samuele, avrà i suoi buoi trattati in questa maniera ». Allora il timor del Signore invase il popolo che uscì come un sol uomo.
8 Saul li passò in rassegna a Bezek e risultarono trecentomila Israeliti e trentamila di Giuda.8 Saul ne fece la rassegna a Bezec: i figli d'Israele eran trecento mila; gli uomini di Giuda trenta mila.
9 Dissero allora ai messaggeri che erano giunti: «Direte ai cittadini di Iabes di Gàlaad: “Domani, quando il sole comincerà a scaldare, sarete salvi”».
I messaggeri partirono e riferirono agli uomini di Iabes, che ne ebbero grande gioia.
9 Dissero poi agli ambasciatori che eran venuti: « Così direte agli uomini di Iabes Galaad: Domani, quando il sole scalderà, sarete salvi ». Gli ambasciatori andarono a portar la nuova agli uomini di Iabes che ne furon pieni di gioia,
10 Allora gli uomini di Iabes dissero a Nacas: «Domani usciremo incontro a voi e ci farete quanto sembrerà bene ai vostri occhi».10 e dissero: « Domani verremo a voi, e voi ci farete tutto quello che vi piacerà ».
11 Il giorno dopo Saul divise il popolo in tre schiere e irruppe in mezzo al campo sul far del mattino; batterono gli Ammoniti finché il giorno si fece caldo. Quelli che scamparono furono dispersi: non ne rimasero due insieme.
11 Ma il giorno dopo, Saul, disposto il popolo in tre schiere, entrò nel mezzo del campo alla vigilia del mattino e percosse Ammon finché il giorno non divenne caldo, e quelli che scamparono furono dispersi in modo che non ne restò due insieme.
12 Il popolo allora disse a Samuele: «Chi ha detto: “Dovrà forse regnare Saul su di noi?”. Consegnaci costoro e li faremo morire».12 Allora il popolo disse a Samuele: « Chi è che ha detto: Potrà regnare Saul sopra di noi? Dateci questi uomini, che li faremo morire ».
13 Ma Saul disse: «Oggi non si deve far morire nessuno, perché in questo giorno il Signore ha operato la salvezza in Israele».13 Ma Saul disse: « Non sarà messo a morte nessuno in questo giorno; perchè oggi il Signore ha salvato Israele ».
14 Samuele ordinò al popolo: «Su, andiamo a Gàlgala: là inaugureremo il regno».14 E Samuele disse al popolo: « Venite, andiamo a Galgala, per rinnovarvi il regno ».
15 Tutto il popolo andò a Gàlgala, e là davanti al Signore a Gàlgala, riconobbero Saul come re; qui offrirono anche sacrifici di comunione davanti al Signore con grande gioia, Saul e tutti gli Israeliti.15 Allora tutto il popolo andò a Galgala, e costituirono Saul re davanti al Signore in Galgala, ove immolarono nel cospetto del Signore vittime pacifiche. E Saul e tutti gli uomini d'Israele ivi s'abbandonaron alla più grande gioia.