Scrutatio

Sabato, 27 aprile 2024 - Santa Zita ( Letture di oggi)

Apocalisse 5


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BIBBIA CEI 2008BIBBIA MARTINI
1 E vidi, nella mano destra di Colui che sedeva sul trono, un libro scritto sul lato interno e su quello esterno, sigillato con sette sigilli.1 E vidi nella destra di lui, che siedeva sul trono, un libro scritto di drento, e di fuori, e segnato con sette sigilli.
2 Vidi un angelo forte che proclamava a gran voce: «Chi è degno di aprire il libro e scioglierne i sigilli?».2 E vidi un Angelo forte, che con voce grande sclamava: chi è degno dì aprire il libro, e di sciogliere i suoi sigilli?
3 Ma nessuno né in cielo, né in terra, né sotto terra, era in grado di aprire il libro e di guardarlo.3 E nissuno poteva, nè in cielo, né in terra, né sotto terra, aprire il libro, né guardarlo.
4 Io piangevo molto, perché non fu trovato nessuno degno di aprire il libro e di guardarlo.
4 E io piagnea largamente, perché non trovossi chi fosse degno di aprire il libro, né chi lo guardasse.
5 Uno degli anziani mi disse: «Non piangere; ha vinto il leone della tribù di Giuda, il Germoglio di Davide, e aprirà il libro e i suoi sette sigilli».
5 E uno de' seniori mi disse: non piangere: ecco, il leone della tribù di Giuda, stirpe di Davidde, ha vinto d'aprire il libro, e sciogliere i suoi sette sigilli.
6 Poi vidi, in mezzo al trono, circondato dai quattro esseri viventi e dagli anziani, un Agnello, in piedi, come immolato; aveva sette corna e sette occhi, i quali sono i sette spiriti di Dio mandati su tutta la terra.6 E mirai: ed ecco in mezzo al trono, e ai quattro animali, e ai seniori, un agnello su tuoi piedi, come scannato che ha sette corna, o sette occhi: che sono i sette spiriti di Dio, spediti per tutta la terra.
7 Giunse e prese il libro dalla destra di Colui che sedeva sul trono.7 E venne, e prese il libro di mano di colui, che sedeva sul trono.
8 E quando l’ebbe preso, i quattro esseri viventi e i ventiquattro anziani si prostrarono davanti all’Agnello, avendo ciascuno una cetra e coppe d’oro colme di profumi, che sono le preghiere dei santi,8 E aperto che ebbe il libro, i quattro animali, e i ventiquattro seniori si prostrarono dinanzi all'Agnello, avendo ognun di loro cetere, e nappi d'oro pieni di materie odorifere, che sono le orazioni de' santi:
9 e cantavano un canto nuovo:
«Tu sei degno di prendere il libro
e di aprirne i sigilli,
perché sei stato immolato
e hai riscattato per Dio, con il tuo sangue,
uomini di ogni tribù, lingua, popolo e nazione,
9 E cantavano un nuovo cantico, dicendo: degno sei tu, o Signore, di ricevere il libro, e di aprire i suoi sigilli: dappoiché sei stato scannato, e ci hai ricomperati a Dio col sangae tuo di tutte le tribù, e linguaggi, e popoli, e nazioni:
10 e hai fatto di loro, per il nostro Dio,
un regno e sacerdoti,
e regneranno sopra la terra».
10 E ci hai fatti pel nostro Dio regi, e sacerdoti: e regneremo sopra la terra.
11 E vidi, e udii voci di molti angeli attorno al trono e agli esseri viventi e agli anziani. Il loro numero era miriadi di miriadi e migliaia di migliaia11 E mirai, e udii la voce di molti Angeli intorno ai trono, e agli animali, e a' seniori: ed era il numero di essi migliaia di migliaia,
12 e dicevano a gran voce:
«L’Agnello, che è stato immolato,
è degno di ricevere potenza e ricchezza,
sapienza e forza,
onore, gloria e benedizione».
12 I quali nd alta voce dicevano: è degno l'Agnello, che è stato scannato, di ricevere la virtù, e la divinità, e la sapienza, e la fortezza, e l'onore, e la gloria, e la benedizione.
13 Tutte le creature nel cielo e sulla terra, sotto terra e nel mare, e tutti gli esseri che vi si trovavano, udii che dicevano:
«A Colui che siede sul trono e all’Agnello
lode, onore, gloria e potenza,
nei secoli dei secoli».
13 E le creature tutte, che sono nel cielo, e sulla terra, e sotto la terra, cioè nel mare, e quante in questi (luoghi) si trovano: tutte le udii, che dicevano: a lui, che siede sul trono, e all'Agnello, benedizione, e onore, e gloria, e potestà' pe' secoli, de' secoli.
14 E i quattro esseri viventi dicevano: «Amen». E gli anziani si prostrarono in adorazione.14 E i quattro animali dicevano: amen. E i ventiquattro seniori si prostraron bocconi, e adorarono lui, che vive pe' secoli de' secoli.